Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Stasera ho fatto partire l'aggiornamento quotidiano delle app presenti sul mio telefono - io sono ancora della categoria di quelli che vogliono sapere quando sono disponibili gli aggiornamenti e che spende volentieri qualche minuto per leggere dettagliatamente e così capire in cosa consistono le migliorie e i bugfix apportati - e sono rimasto un po' basito nel leggere gli aggiornamenti di Chrome per iOS disponibili stasera.
Spesso, quando non è disponibile la revision list nella lingua di consultazione dell'utilizzatore di iOS, è naturale aspettarsela in lingua inglese.
Chrome merita di essere a disposizione su iOS, più che altro per la comodità che esso offre nel "fregare" i web server, cioè è in grado di richiede la versione desktop di un sito, cosa che invece non si riesce a fare col più performante Safari di Apple stessa.
Capita infatti qualche volta di voler vedere un sito in versione computer, perché la versione mobile è inaccettabile, senza possibilità di passare alla versione desktop, perché si sono dimenticati di mettere il link o perché il CMS usato per il sito non è stato configurato opportunamente per il switch.
Fatto sta che stasera mi sono beccato la lista delle novità e correzioni in lingua indonesiana! Colpa della gestione dell'Appstore o di Google?
Gli altri aggiornamenti odierni, la 2.7.2 di Rai.Tv e la 6.6 di Twitter per iOS sono regolarmente proposti in lingua italiana, come succede sempre anche per il browser di Mountain View.
Per carità non muore nessuno, c'è di peggio, molto peggio in giro. Rimango però con la curiosità di capire cosa contiene la versione 35.0 rispetto alla precedente. Per fortuna che c'è Google, cioè Google è ormai la macchina di Turing...
http://googlechromereleases.blogspot.it/2014/05/chrome-for-ios-update.html
The Chrome team is excited to announce Chrome 35 for iPhone and iPad. Chrome 35.0.1916.38 contains a number of improvements including:
- Added right-to-left support to the omnibox for Arabic and Hebrew
- See your search term in the omnibox, instead of the long search query URL
- Easily refine your search queries and view more results on the search results page
- Stability and bug fixes
Ultima prova del campionato FIA-ERC 2014, cioè l'Europeo Rally, seguito sempre da Eurosport, com'è tradizione ormai dal 2006, quando è partito in sordina l'IRC.
Guardate un po' dove corrono... sulla cresta del vulcano! E se potete, guardatelo almeno a 720p!
A parte le incontenibili "sirache" finali, di cui chiedo pietà per loro, salire quasi tutta la Peri-Fosse in meno di cinque minuti, vuol dire sapere tenere giù il piede e frenare dove in tanti sudano sangue...
All'opera Daniele Tabarelli navigato da Simone Gaio su Mitsubishi Lancer Evo IX R4 all'ultimo Benacus Rally: hanno fermato il cronometro dopo 4'53"7 al terzo passaggio (PS7), dopo aver cominciato con un 5'05"2 (PS1) ed un secondo passaggio in 4'58"2 (PS4). Grazie anche a questa performance l'equipaggio si è aggiudicato la vittoria assoluta.
Gli americani vanno davvero a cercarsele in giro per il mondo. E stavolta hanno trovato questo in Messico.
Ovviamente Redbull e Gopro non mancano mai.
Cominciamo un po' a studiare il dislivello della Salz, percorso A, attestato sui 211,3 km e 7049 metri di salita, abbastanza "pessimistici", cioè acquisiti probabilmente con un satellitare.
Più che andare a sentimento, qua bisogna pianificare assieme a Reinhold Messner la scalata a questa cima da settemila metri, partendo dal bagnasciuga della costa. Preparare le bombole e andare con calma.
La gara può essere suddivisa in petali, a cui corrispondono sommariamente altrettanti passaggi ai cancelli, quasi tutti nella cittadina ospitante la gara.
La prima gara consiste in una granfondo da 1350 metri da fare come riscaldamento, toh, metti che sia la Granfondo Tre Valli.
Poi si pedala ad oltranza, tipo una Lessinia Legend in versione marathon, e si porta a termine un'altimetria di poco superiore alla Dolomiti Superbike.
Dopo aver accumulato l'acido lattico di una DSB, è l'ora di un giretto a Santa Viola.
Poi in scioltezza il dislivello di una Divinus Bike e tutti in doccia, anzi no, tutti alla spina della birra, vero Paolo?
Il mio progetto della scala a sbalzo è quanto mai avanzato come modello matematico, visto che l'ho modellato a gusci con Sismicad.
La discretizzazione ad elementi finiti con elementi di dimensioni di 2x2 cm dà un buon risultato e garantisce un'oscillazione accettabile anche con un carico di punta di 200 daN: siamo sui 6 millimetri.
Se insomma volete farvi una scala a sbalzo, sapete a chi rivolgervi per il modello FEM.
Un paio di settimane fa ho provato personalmente il SunSpider 0.9.1 JavaScript test e sono rimasto impresso dal risultato, nonostante Samsung e altri cloni continuino a mettere sempre più core nei loro dispositivi. Il mio "vecchio" iPhone 5 è ancora davanti al Galaxy S4 e ad un "cinafonino" octocore, quindi mi rimetto al confronto tra iPhone 5S e Galaxy S5, dove mi pare che quest'ultimo la spunti di un pelo, ma non è da questo che uno sceglie certamente un dispositivo.
Per carità, quel tipo di test non dovrebbe sfruttare le potenzialità multicore, ma quante sono le app che lo fanno?
Comunque io sono di parte dal 1993 e quindi non faccio testo. Quello che conta sono sempre le app e l'integrazione nel sistema o, meglio, la loro armonia nell'uso generale. Sparatevi questo video commerciale di Apple.
Al prossimo giro penso di farmi, comunque, l'iPhone 6, ve lo anticipo subito...
Ho aperto fortuitamente le mappe di Bing in versione Metro sul mio Windows 8.1 Update 1 e scopro che qua nel mio quartiere è pieno di errori, tanto per cambiare...
Tutti i cerchi che vedete si riferiscono a ragioni sociali o filiali che non ci sono proprio. Qua ci sono quasi esclusivamente abitazioni residenziali. Così, a spanne, la confusione è generata dal fatto che se togliete Grezzana e mettete il capoluogo di provincia, Verona, probabilmente trovate la giusta collocazione della ragione sociale, però io non ho controllato personalmente.
Per fortuna che Apple si è messa a farsi le mappe per conto suo, ma è sicura che Bing sia altrettanto buono per le ricerche, visto che il default delle ricerche in Safari è ora Bing?
Sembra che il problema sia pervasivo per tantissimi sviluppatori, che utilizzano versioni precedenti di Visual Studio, come la 2005, la 2008 e la 2010.
Non vanno più le macro, con grossi problemi di funzionamento dei normali flussi di produzione del lavoro.
La soluzione la trovate qui.
Originariamente la soluzione consisteva nel "sacrificare" una patch di sicurezza arrivata ai primi di febbraio 2014:
S.O. |
.NET 4.5.1 |
.NET 4.5 |
.NET 4 |
Windows 8.1 |
KB2898871 |
|
|
Windows 8 |
KB2898870 |
KB2898865 |
|
Windows 7 |
KB2898869 |
KB2898864 |
KB2898855 |
Windows XP |
|
|
KB2898855 |
Poi qualcuno è andato avanti ed ha consigliato di mettere il nodo AllowDComReflection:
<?xml version ="1.0"?>
<configuration>
<runtime>
<AllowDComReflection enabled="1"/>
</runtime>
</configuration>
dentro tre file di configurazione e precisamente:
"C:\Program Files (x86)\Common Files\Microsoft Shared\VSA\9.0\VsaEnv\vsmsvr.exe.config"
"C:\Program Files (x86)\Common Files\Microsoft Shared\VSA\9.0\VsaEnv\vsaenv.exe.config"
"C:\Program Files (x86)\Microsoft Visual Studio 9.0\Common7\IDE\devenv.exe.config"
Per modificare questi file è necessario avere i previlegi di amministratore, pertanto, se usate Notepad, ricordatevi di fare l'escalation.
Mi capita sempre più spesso di dovermi mettere a fare pulizia di computer di amici, parenti ed annessi sempre più pieni di "immondizia". Tecnicamente rientrano tutti nella categoria dei software PUP, cioè Potentially Undesired Programs, che tradotto in italiano potrebbe venir fuori "programmi potenzialmente indesiderati" o meglio ancora, "programmi di cui potete fare benissimo a meno".
Il tutto, "immondizia", doverosamente virgolettato, perché se fosse lampante a tutti che trattasi di vera e propria spazzatura, sarebbe alquanto semplice evitare di installarsela nel proprio computer ed invece, immancabilmente, finisce dentro il computer, senza quasi accorgersene, perché si è concentrati nell'ottenere un software miracoloso e, con la scusa della funzionalità del software miracoloso, si è disposti ad abbassare la guardia a favore di questi altri incursori.
Peccato che chi presta poca attenzione alle domande richieste durante l'installazione di qualche softwarino, non si preoccupi minimamente per quello che potrà succedere. La fiducia riposta nelle azioni intraprese dagli installer è assolutamente troppa ed illegittimata.
Il risultato può essere abbastanza simile a quello di un PC disinfettato qualche mese fa. Qui sotto indicherò le "immondizie" che ho disistallato raggruppate per tipologia, tutte dal medesimo computer:
Antivirus o presunti tali
Questi i software antivirus, antimalware o protettori vari, compresi quelli scaduti o non più aggiornati:
- Activeris AntiMalware
- Advanced System Protector
- AnyProtect
- McAfee Security Scan Plus
- Norton Security Scan
- SupTab
Suggeritori di affari e svendite
Questi servirebbero a suggerirvi affari spesso per gli Stati Uniti, quindi quasi nulla di tarato per le vostre esigenze molto italiane e poco europee:
- Dropingsavings
- free ven
- fst_it_4
- gRReoatsaving
- PassWidget
- PowerOffer 2.0
- QuickShare
- RewardsArcade
- Save Sense
- Shopping Chip
- Web-Cake 3.00
Utility di gestione del computer
Si sa che gli altri software fanno più o meno tanti danni, per cui è il caso di dotarsi di altrettanti software in grado di riparare i danni altrui o di scongiurarli tramite la prevenzione. L'idea di base sarebbe anche giusta:
- MyPC Backup
- RegClean Pro
- VO Package
- YAC
Velocizzatori del computer
Provate ad immaginare cosa possono fare se installati tutti contemporeamente in un PC...
- Optimizer Elite Max
- Optimizer Pro v3.2
- PC Speed Maximizer v3.2
- SpeedUpMyPC
- TuneUp Utilities 2014
Ricerca sul web
Si sostituiscono ai tradizionali server di ricerca e vi fanno trovare i risultati che vogliono loro, favorendo così i loro sponsor, anziché quelli standard dei più "sani" motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo:
- Avesomehp uninstaller
- DMUninstaller
- Client for Google Translate
- Search Protect
Scaricatori di multimedia
Stanno sempre in agguato per catturare questo o quel video Youtube o proveniente da qualche altro content server. Come se non bastasse, tutti sono dotati di toolbar o relativa controparte in tutti i browser che avete sul PC. Non si sa mai che rimuovano il video indiscreto dal web col rischio di non vederlo più per sempre:
- Movie Mode
- Movies Toolbar for Firefox
- Movies Toolbar for Internet Explorer
- OMG Music Plus
- Plus-HD 7.5
- VideoScavenger Internet Explorer Toolbar
- VideoScavenger Firefox Toolbar
- media enhance
Scaricatori di software e update
Questi dovrebbero facilitarvi nel compito di installare altri software ed aggiornare i software che avete già:
- Softonic for Windows
- SoftwareUpdater
- Movies Toolbar for Internet Explorer
- OMG Music Plus
- ValueApps
- Vittalia Installer
Perché insomma togliere tutta questa "immondizia" dal proprio computer?
Tutti questi software, i PUP appunto, vi serviranno si e no nella vita, anzi non vi servono praticamente mai. Fidatevi:
- Quasi tutti i servizi che questi software vi promettono, si riescono ad ottenere in egual misura sul web gratuitamente, senza bisogno di installare alcunché.
- Tanti di questi modificano inavvertitamente le impostazioni del proprio browser senza chiedere alcun permesso.
- Dopo aver preso il controllo del vostro computer installandosi, si mettono ad installare altri potenziali software dannosi.
- Rallentano la vostra connessione ad internet, perché usano banda.
- Vi bombardano continuamente con avvisi e finestre, rendendo la vostra esperienza utente deludente.
- Vi possono rubare informazioni confidenziali come abitudini di navigazione, numeri di carte di credito, nomi di account e password
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