Immagine
 Dopo Prato Piazza è la volta di buttarsi verso Carbonin (Dolomiti Superbike 2012)... di Marco Tenuti
 
"
Un chilo de manco,
un minuto de manco.

(detto dal Marcante commentando così i miglioramenti ottenuti nella cronoscalata della Peri-Fosse)

Marco Tenuti
"
 



Miei sponsor
Gli sponsor che pago io

Social Network



Se vuoi contattarmi via e-mail:

t e n u t i @ l i b e r o . i t
Wikio - Top dei blog
\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Marco Tenuti (del 01/02/2010 @ 09:34:59, in MTB, linkato 1010 volte)

Petacchi vince la tappa del giro di Reggio CalabriaStamattina rapidissima occhiata a Cyclingnews.com per vedere cos'è successo nel fine settimana. A parte tutte le squadre ProTour in giro per il pianeta e soprattutto nell'emisfero australe per fare le varie gare al caldo australiano o tropicale, in questi giorni le più modeste squadre professionistiche italiane si stanno cimentando col giro della Provincia di Reggio Calabria.

Ieri Ale-jet, al secolo Alessandro Petacchi, ha calato la sua prima vittoria stagionale, tra l'altro la prima in assoluto con la maglia della Lampre.

Ieri durante il mio giro sul Freccia Rossa Turnover la temperatura è oscillata sempre tra 1-2°C, mentre questi qua a Reggio Calabria se ne vanno a fare la volata in pantoloncini e maniche corte!

Cercando sul web, son riuscito a trovare la temperatura massima di Reggio Calabria, cioè +15.8°C. Alla faccia!

Stamattina quando son salito in macchina per fare il giro scuolabus, segnava -5°C. Su ad Alcenago il sole era eccezionale e cominciava a scaldare qualcosina, ma ci vorrà tutto il giorno per andare sopra lo zero. Alché scatterà quasi sicuramente un giretto sciogligambe...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 03/02/2010 @ 10:54:17, in natura, linkato 1496 volte)

Un insolito trio ieri sera sul Monte TombaMi ero accordato con Paolo lunedì sera per andare a ciaspolare, visto che la luna in cielo è ancora abbastanza piena e il cielo previsto per ieri sera era relativamente pulito, così c'è scappato il mio debutto sulla ciaspole.

Paolo metteva sul banco le ciaspole per me e la sua immancabile presenza, così Elisa, quando ha saputo che io sarei andato con Paolo, si è prodigata per trovarsene un paio al più presto. Ed infatti è riuscita a farsele imprestare da una mamma di bambini che frequentano la scuola con Enrico.

Dopo il rapido rientro da Padova, minestrina calda con quadretti e tramezzino al formaggio e mortadella come cena, segue una rapida vestizione per la marcia sulla neve.

L'appuntamento è alle ore 21.00 in Turnover con Paolo GPS, il quale ha mollato la bici da poco più di un'ora ed è riuscito in pochissimo tempo a farsi doccia e una bella bisteccona.

Così via con la Puntopower da Grezzana a Passo Branchetto in 22' netti, cioè ai 78 km/h di media, tanto per far sentire al Paolo il tiro da 6000 giri in sù dello scorpioncino.

A Branchetto le prime difficoltà tecniche nell'indossare gli indumenti, ghette e ciaspole, ma l'intervento e il supporto di Paolo è totale e puntuale, per cui ci incamminiamo verso il Monte Tomba.

Paolo parte subito spedito, neanche avesse alle calcagna i Pezzo Brothers, ma non ha i gemelli montoriesi. Infatti io ed Elisa impieghiamo qualche secondo a trovare il ritmo ed il passo giusto, tant'è che dopo qualche minuto io son perfettamente sincronizzato col Paolo e ci chiacchero assieme, mentre Elisa è già fuori soglia.

Elisa lamenta subito il colpo inferto dal Paolo, ma quest'ultimo la rinfranca, dicendo che in un altro giro assieme ad un'altra coppia di amici, moroso e morosa, a quel punto del tragitto la morosa aveva già alzato bandiera bianca, mentre Elisa si è ormai definitivamente stabilizzata e si può procedere serenamente verso la cima.

Arrivati alla sella a metà della salita, qualche piccolo esperimento con la macchina fotografica, una controllatina al Polar, che dice già -7°C e decido di indossare il tubo Rodella, perché non resisto con tutta quell'aria gelida sulla faccia.

Segue poi il muro finale verso il rifugio Primaneve: saliamo praticamente sulla pista da sci. Io e Paolo parliamo di suo cugino Elite/Under 23 nel team Campagnari, mentre ad Elisa parliamo dei sistemi di equilibratura e accoppiamento dei cuscinetti SKF, tanto è ancora fuori soglia e non ci segue più di tanto...

La temperatura minima registrata ieri seraIn cima altre foto di rito, grazie anche alla luna che si sta alzando da levante. Faccio qualche esperimento di autoscatti ed esposizioni ad otturatore tutto aperto, anche se non sono molto contento dei risultati.

La visuale notturna è fantastica: si vede tutto il "mondo" veronese. Dalle punte del Carega appena lì a destra, passando per le piste di San Giorgio parzialmente illuminate per la manutenzione ordinaria, poi Passo Malera, l'enorme distesa luminosa della città di Verona e tutti i paesi del circondario, fino ad arrivare all'intera bianca Lessinia sulla destra e sullo sfondo il Monte Baldo. Ma non solo: anche la vista verso nord, ossia verso il Trentino e l'Alto Adige è fantastica.

Altra cosa spettacolare è che non abbiamo incontrato nessuno, ma proprio nessuno, cosa più unica che rara! Sarà forse per via delle raffiche di vento e della temperatura? Il Polar, che tengo nella tasca esterna dello zaino, indica davvero una temperatura "polar", cioè -9°C proprio in cima.

Purtroppo il rifugio è chiuso, così non ci rimane che fiondarci in discesa, come più o meno faremmo in MTB e, dopo qualche cappolla sulla superficie nevosa molto compattata dallo strato superiore ghiacciato, arriviamo alla macchina in un men che non si dica.

Si è fatta però mezzanotte e non rimane che togliere le ciaspole e tornare in Valpantena. Bellissima esperienza a contatto con la natura, che merita sicuramente di essere ripetuta, magari con le stesse condizioni ideali incontrate ieri sera. E grazie ancora una volta a Paolo per averci fatto esordire sulle nevi e per averci seguito. Prossimo acquisto ciaspole allora? E' sicuro che per l'inverno 2010/2011 qualcosa arriva tra ciaspole e sci da fondo...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 03/02/2010 @ 10:56:52, in natura, linkato 1162 volte)

Ecco alcune altre foto di ieri sera.

Paolo traffica sulle ciaspole
Paolo traffica sulle ciaspole di Elisa

Elisa e Paolo
Elisa e Paolo posano a -7°C

Elisa e Marco
E' la volta della coppia Marcante in libera uscita

San Giorgio by night
San Giorgio e le sue piste al chiaro di luna

Verona inquina
L'inquinamento luminoso di Verona con l'otturatore aperto per 4 secondi

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 03/02/2010 @ 12:46:13, in MTB, linkato 1662 volte)

Stamattina è arrivata dalla Cermania la chiavetta USB-IRDA, cioè il gadget tecnologico che consente di travasare i dati del nuovo acquisto, il ciclocomputer Polar CS400, dentro il computer e nello specifico nel software della Polar, il ProTrainer 5, studiato appositamente per la cosa.

Di chiavette, tanto per intenderci, esiste quella originale della Polar, che costa la modica cifra di 50 Euro e poi ci sono tutte le altre, che montano lo stesso chip IrDA della Dataman e che funzionano esattamente come quella della Polar, solo che costano un ordine di grandezza in meno...

Risultato? Vai su Ebay ed il gioco è fatto. I dati della prima settimana di acquisizione di giri in bici col CS400, li ho travasati dentro il PC si e no in un minuto.

La quantità di dati acquisiti e riversati è impressionante: la curva di altitudine, di cadenza di pedalata, di frequenza cardiaca, la velocità ogni 5 secondi di ogni giro in bici. Roba su cui l'Anonimo può sognare di farsi le pippe vere, altro che quelle mentali con l'Excel!

Il Biday sul lago visto da ProTrainer

E adesso l'Anonimo che farà? Si parla già a breve dell'emissione dell'Anonimo Excel Bond a tasso fisso del 5% per 36 mesi, in fiorini conteali, per consentire all'atleta Turnover di reggere il passo tecnologico...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 04/02/2010 @ 14:02:39, in cucina, linkato 1817 volte)

Sono già andate in onda da una buona settimana, ma sono state molto apprezzate sia dal sottoscritto che dalla Cicci: su ispirazione dei pizzoccheri, è andata in onda una versione diversa e leggermente più leggera del piatto valtellinese.

Utilizzando tagliatelle di due impasti diversi - recuperate dalla confezione di paglia e fieno dell'Eurospin - il condimento è stato fatto a base di:

  • uno spicchio d'aglio
  • 100 grammi di verza
  • 60 grammi di burro
  • 50 grammi di formaggio fontina
  • sale e pepe
  • 15 cc di olio di semi
  • rosmarino sminuzzato finemente

A dire il vero la verza non faceva parte del condimento preparato in una padella a parte, ma è stata bollita nella stessa acqua delle tagliatelle. Ovviamente la verza ha un tempo di cottura superiore a quello della pasta all'uovo, pertanto è stata buttata nell'acqua bollente almeno 8-9 minuti prima delle tagliatelle.

Cotto e mangiato.

Tagliatelle alla verza

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 04/02/2010 @ 23:22:52, in MTB, linkato 1024 volte)

Prima notturna del 2010Stasera son un po' pigro, così riporto integralmente le parole del Fix, prese dal blog degli Aspetime.

Questa sera per problemi di lavoro ho dovuto posticipare la partenza di una bella mezzora, ricevendo solo notizie da Diego che per problemi di lavoro non riusciva ad esserci, sono partito con la dovuta calma e ho deciso di fare un percorso privo di strade sterrate.

Passando da Vendri, Novaglie, fino ad arrivare a Montorio, solo che li', in lontananza ho visto scendere dal monte due faretti in velocità. Indovinate chi ho trovato? Orlandi e Tenuti che stavano facendo il consueto giro che Paolo ha tracciato nel suo percorso notturno. Con estrema felicità mi sono unito al gruppo e ho concluso con loro l'uscita.

Per la cronaca, il giro completo è stato di circa 26 km e per l'esattezza: Quinto-Vendri-Nesente-Novaglie-Torresin-Mizzole-via Ponte Verde-Castel di Montorio-Torresin-via Pradelle-Santa Maria in Stelle-Piccolo Stelvio in 10'-Mezzomonte-Grezzana-Quinto.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 05/02/2010 @ 16:52:13, in MTB, linkato 1294 volte)

Enrico valica il Progno di ValpantenaIeri sera per il Marcante, prima volta del 2010 sulle curve del mitico Piccolo Stelvio in compagnia dell'Orlando e del Fix J. L'ascesa è stata fatta tutta ad una frequenza di pedalata altissima, per non forzare mai la muscolatura e conseguentemente il tempo che ne è derivato non può essere basso, ma ne ha beneficiato enormemente l'esercizio cardiaco e la respirazione.

Così mi viene in mente una delle volte che l'ho fatto nel corso del 2009, cioè quella volta che l'ho fatto con mio figlio Enrico.

E' infatti di ormai sei mesi fa il debutto di Enrico, anche se in discesa. L'emozione era forte quel giorno, perché era la prima volta che pedalava con la sua Scale JR 20", arrivata in quel di Quinto giusto la sera prima, direttamente dall'Officina Rodella. Ci voleva insomma un debutto all'altezza della situazione e il Piccolo Stelvio era davvero il battesimo di fuoco per Enrico e la sua nuova bici.

Le foto lo ritraggono sabato 8 agosto per la prima volta sulle diciannove curve a gomito sterrate appena sopra la chiesa di Santa Maria in Stelle.

Enrico beve dalla borracciaEnrico, la salita se l'è fatta tutta in sella e fuori sella da Sezano fin su a Mezzomonte, in parte grazie alla prodigiosa spinta sulla schiena di papà Marco, così come il brevissimo tratto al 15% che introduce verso i tornanti della Gualiva o fa scendere verso la bianca carrareccia. A Mezzomonte la doverosa pausa per un sorso dalla borraccia, come ci si aspetta da tutti i ciclisti professionisti e non.

Da lì in poi è tutta discesa, solo che non è proprio per tutti il Piccolo Stelvio in discesa, che in alcuni punti, soprattutto quelli più in cima, che presenta piccole canalette e sassi smossi, che mettono sicuramente in difficoltà chi non ha mai affrontato uno sterrato lievemente accidentato.

Enrico, superate le prime difficoltà con titubanza e soprattutto le insopportabili raccomandazioni ed i noiosi ammonimenti di un papà troppo esigente, mano a mano che scende prende sempre più confidenza col fondo accidentato e la velocità di percorrenza comincia ad essere sostenuta. Così se ne vanno ad uno ad uno i più bei tornanti della Valpantena sterrata e la chiesa di Santa Maria in Stelle è purtroppo già lì che scorre alla nostra sinistra.

Arrivati in fondo la soddisfazione è già elevatissima: anche Enrico ha assaggiato la terra del Piccolo Stelvio, come i grandi della MTB, senza che vi dica nulla, scrivo solo Roel, il cognome lo completate voi. Foto di rito per questo caldo pomeriggio d'agosto: tutta un'altra storia rispetto ai freddi di quest'inverno.

Enrico scende il Piccolo Stelvio

Enrico scende il Piccolo Stelvio

Enrico scende il Piccolo Stelvio

Enrico scende il Piccolo Stelvio

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 06/02/2010 @ 13:45:30, in MTB, linkato 8354 volte)

Madonnina del VaioPer oggi il programma iniziale prevedeva di attendere le ore centrali della giornata per andare a pedalare ed invece il tempo già reggeva verso le 8.00, così ho ceduto alle sirene del Conte, il quale mi invitava ad andare in MTB prima a Porta Vescovo, dove l'appuntamento era col Radu e poi a Ponte Catena, per raccogliere eventuali altri personaggi del team Focus.

E così troviamo solo il Walter, che sfoggia però una bici da corsa marchiata Focus nuova di zecca!

Così il percorso previsto non subisce particolari modificazioni, ma esclude definitivamente eventuali varianti sterrate, a causa delle ruote strette di Walter.

Facciamo così la salita della Cola, col Conte Savoia e Walter a far da battistrada, mentre io e il Radu cerchiamo di difenderci da dietro, abbastanza alti coi battiti.

Walter con la nuova BDCUna volta scollinato alle Volpare e alle Case Vecchie, ci buttiamo a capofitto verso Grezzana, col Radu costretto a scendere lentamente per la pressione bassa del tubeless anteriore, cosa che verrà corretta con una pompatina una volta arrivati nella capitale della Valpantena.

Svolta a sinistra in direzione Busoni e Rosaro, dove attacchiamo la salita del Pilon. Qui il ritmo costante è interrotto prima dalla mia fischiatina e poi dalla telefonata dell'Anonimo, ancora alle prese coi problemi esistenziali tra tubeless e camere, tra freni V-brake e disco.

Tornati sulla provinciale in direzione Cerro Veronese, il Radu, sornione più che mai, dall'ultima posizione e con parecchi metri di ritardo sul duo Savoia-Walter parte da dietro a mo' di locomotiva e sbuffa prima a 160, poi a 170 che al cartello di Cerro Veronese abbiamo ormai tutti la padella in canna.

Scatto del Marcante che cerca di affiancare il Conte per chiedere cosa stia succedendo e con brevi cenni fa intuire che è partita la volata per la brioche. Il Conte Savoia è già ormai col 44/11 e il contachilometri passa da 35 a 43 km/h, io in scia non perdo l'attimo, mentre sul curvone del Belvedere a 100 metri dalla gelateria Primaneve la volata se la contendono Walter e il Radu, tutti allegramente fuori soglia e chi ha il cardiofrequenzimetro registra quota 180 battiti.

Trio GanassaDoverosa pausa brioches con krapfen o cannolo al ciccolato e cappuccino di un buon 10 minuti. Si decide così di accompagnare il Radu giù per la Pissarotta, giusto per farlo andare in direzione Colognola ai Colli, così il canalone stretto lo affrontiamo a velocità belle alte, con la parte finale a velocità altissime per il Conte e il Radu, che fanno test e provano le scie in vista della Airon Bike.

Sciogliete le righe in quel di Montorio, dove ognuno va presso la propria abitazione.

Oggi le mie sensazioni sulla salita iniziale non sono state affatto buone, ma siamo ancora un po' lontani dal top della forma, che ci si aspetta non prima di fine di marzo.

Solo dopo un'ora e mezza il motore cominciava ad essere caldo e le sensazioni buone non si sono fatte attendere oltre.

Il Conte Savoia è invece sempre su un altro pianeta: sembra non fare proprio fatica sulla Verdona, ma se gli dai la Cayo bianca, non cambia praticamente nulla.

Anche per il 2010 siamo alle solite: i "vecchietti" son sempre più incazzati e cattivi che mai e noi "ciovani" arranchiamo, tenendo si e no la ruota...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Conte Savoia (del 07/02/2010 @ 18:10:27, in MTB, linkato 1107 volte)

A quando la nuova guarnitura?Eccomi qui a raccontare l'uscita stradale di questa mattina con obliterazione di un biglietto di solo andata sull'Eurostar delle Lessinia. E' doveroso premettere che avevo dichiarato nei giorni scorsi che avrei acceso la bagarre in almeno 3 tratti in salite nell'avvicinamento ai miei possedimenti lacustri e, da buon nobile, non potevo venir meno alla parola data.

Alle 8,30 sono andato incontro all'Eurostar e praticamente sono salito alla Stazione Centrale Turnover.

Man mano che scorrevano i km. salivano altri ciclisti fintantoché dopo la Diga si contavano già oltre 60 vagoncini scalpitanti. Folta rappresentanza del Focus Team e del PFC, praticamente quasi al completo. Del PFC si è potuto notare la presenza imgombrante del Miglio, poi capirete il perchè, e di uno stranamente svuotato Papataso (ipotesi che aleggiano nei corridoi dei palazzi che contano narrano che questo calo sia dovuto al centinaio di km. percorsi insieme all'Anonimo Zurlì nel pomeriggio di ieri oppure ad una disquisizione con Edo sulla bontà dei Pampers o sull'unica nota stonata della rientrata Focus Cayo del garagetto di Via Pontesello: un'inguardabile guarnitura Durace grigio topo che spicca come un fulmine a ciel sereno sulla restante componenistica nera/bianca/rossa).

Dopo la Diga praticamente non ho potuto fare a meno di lasciare solo soletto il Miglio e quindi mi sono affiancato a lui...errore fatale. Il ritmo si è alzato sensibilmente e la prima vittima è stato il mio cardio che si è azzerato e si è rifiutato di rilevare la mia frequenza cardiaca.

Dopo l'attraversamento di Bussolengo, il Miglio mi ha rammentato la mia promessa e io l'ho tranquilizzato iniziando una progressione proprio all'altezza del Flover che ci ha portato allo scollinamento ad un ritmo veramente alto. Ma, non contento di quello che avevo già fatto, sempre con la complicità del Miglio, ho mantenuto il ritmo elevato sino a Lazise ove abbiamo rifiatato un attimino prima di sparare un'altra cartuccia sulla salita prima di Cisano. Alle 9,46 eravamo già a Garda riuscendo comunque anche a salutare Davide e Fabio dello Sculazzo Team. All'inizio del mangia/bevi tra Garda e San Viglio, ho sfruttato la scia dell'inossidabile Avvocato e sono partito per tener fede alla promessa fatta aumentando ulteriormente il ritmo fino a San Vigilio ove ho visto un 43 km/h sul mio Polar.

Soddisfatto di quanto fatto fino a quel momento, mi sono fatto la Torri/2° bivio ad un ritmo medio/alto, mentre vedevo davanti a me un imperioso Miglio che andava su ad un ritmo impressionante insieme ad altri due personaggi. Sinceramente sero già pago delle tirate di prima e le gambe non volevano spingere oltre... molto più sagge del mio cervello... prima di entrare ad Albisano ho potuto vedere un ottimo rientro di Walter al suo secondo giorno su una BDC ed anche quello del Radu, con cui ho concluso quasi appaiato l'arrivo al secondo bivio. Ricompattamento del PFC e, dopo essere scesi dall'Eurostar, ci siamo avviati allegramente verso la meritata e obbligata pausa brioche ad Albarè.

Poi abbiamo ripreso la strada di casa con il solito giro di avvicinamento via Valpolicella con divagazione finale, insieme al Marcante, a Montorio nella speranza di vedere la sua famiglia in maschera e l'Anonimo Zurlì. Giro chiuso con 118 km/h tosti ma gratificanti. Dalla settimana prossima in programma uscite più tranquille per preservare una buona gamba "che tira dal de drio" per il debutto all'Airon Bike. Un saluto a tutti i compagni del PFC e in particolar modo al Maga, al Damiano, al Fabio Veronese e Roby Riolfi che era da molto tempo che non ci si vedeva sulle strade.

Hola a todos!!!

(ringraziamo il Papataso per le foto di oggi)

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 07/02/2010 @ 19:30:11, in MTB, linkato 1132 volte)
#nd#
Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3


Ci sono  persone collegate

Tagcloud

Gare 2017
GARE 2017?
26/03: GF Tre Valli
30/04: GF del Durello
21/05: Passo Buole Extreme
28/05: Soave Bike
25/06: Lessinia Legend
Gare 2016
GARE 2016
26/06: 6H Valpolicella Fatta
27/08: GF d'Autunno Fatta
08/11: XCRunning Grezzana Fatta
Tickerkm
KM STORICI

Km fatti

Palmares
BREVETTI E CIRCUITI

2014: Salzkammergut Survivor
2012: Prestigio MTB
2011: Prestigio MTB
2010: Prestigio MTB, Fizik Veneto
2008: Garda Challenge

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         

Cerca per parola chiave
 

Titolo
famiglia (4)
fotografia (1)
gastronomia (1)
MTB (14)
rally (2)
viaggi (12)

Le fotografie più cliccate

Titolo
Quale circuito suggerisci al Marcante per il 2013?

 Lessinia Tour
 Prestigio MTB
 Nobili MTB
 Challenge Giordana
 Gare all'estero
 Stare a casa

Titolo

View Marco Tenuti's profile on LinkedIn

Listening
Kid Rock - Rock n Roll Jesus

Ghosts - The world is outside

Hellogoodbye - Zombies! Aliens! Vampires! Dinosaurs!

Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York

Watching
Mia moglie consiglia Le sorelle McLeod



Titolo
.NET Framework (4)
Abarth (13)
Alcenago (4)
auto (15)
computational (2)
consumatore (56)
cucina (18)
cultura (16)
dizionario (2)
famiglia (40)
finanza (4)
Grezzana (6)
hitech (17)
humour (8)
idee (1)
informatica (62)
iPhone (46)
mobile computing (10)
MTB (1199)
musica (4)
natura (23)
OS X (3)
PS3 (7)
rally (63)
salute (4)
social (4)
telefonia (3)
Verona (12)
viaggi (26)
video (7)
Visual Basic 6 (5)
web (49)
Windows (33)

Catalogati per mese:
Dicembre 2024
Novembre 2024
Ottobre 2024
Settembre 2024
Agosto 2024
Luglio 2024
Giugno 2024
Maggio 2024
Aprile 2024
Marzo 2024
Febbraio 2024
Gennaio 2024
Dicembre 2023
Novembre 2023
Ottobre 2023
Settembre 2023
Agosto 2023
Luglio 2023
Giugno 2023
Maggio 2023
Aprile 2023
Marzo 2023
Febbraio 2023
Gennaio 2023
Dicembre 2022
Novembre 2022
Ottobre 2022
Settembre 2022
Agosto 2022
Luglio 2022
Giugno 2022
Maggio 2022
Aprile 2022
Marzo 2022
Febbraio 2022
Gennaio 2022
Dicembre 2021
Novembre 2021
Ottobre 2021
Settembre 2021
Agosto 2021
Luglio 2021
Giugno 2021
Maggio 2021
Aprile 2021
Marzo 2021
Febbraio 2021
Gennaio 2021
Dicembre 2020
Novembre 2020
Ottobre 2020
Settembre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020
Aprile 2020
Marzo 2020
Febbraio 2020
Gennaio 2020
Dicembre 2019
Novembre 2019
Ottobre 2019
Settembre 2019
Agosto 2019
Luglio 2019
Giugno 2019
Maggio 2019
Aprile 2019
Marzo 2019
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Dicembre 2018
Novembre 2018
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Luglio 2018
Giugno 2018
Maggio 2018
Aprile 2018
Marzo 2018
Febbraio 2018
Gennaio 2018
Dicembre 2017
Novembre 2017
Ottobre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Maggio 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Gennaio 2017
Dicembre 2016
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Maggio 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Luglio 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007
Settembre 2007
Agosto 2007
Luglio 2007
Giugno 2007
Maggio 2007
Aprile 2007
Marzo 2007
Febbraio 2007
Gennaio 2007
Dicembre 2006
Novembre 2006
Ottobre 2006
Settembre 2006
Agosto 2006
Luglio 2006
Giugno 2006
Maggio 2006
Aprile 2006
Marzo 2006
Febbraio 2006
Gennaio 2006
Dicembre 2005
Novembre 2005
Ottobre 2005
Settembre 2005
Agosto 2005
Luglio 2005
Giugno 2005
Maggio 2005
Aprile 2005
Marzo 2005
Febbraio 2005
Gennaio 2005
Dicembre 2004

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
https://telegra.ph/1...
26/12/2024 @ 07:08:02
Di Ebony
chest freezers for G...
26/12/2024 @ 04:49:19
Di Logan
Best Gaming Mystery ...
25/12/2024 @ 19:51:09
Di Lurlene
misted Up glazing re...
25/12/2024 @ 01:23:00
Di Fran
mesothelioma lawsuit
25/12/2024 @ 00:29:39
Di Greg
what Is seo software
24/12/2024 @ 13:32:28
Di Imogene
Https://Wiki.Seigr.N...
23/12/2024 @ 21:51:49
Di Lyndon
Seo tool vps
23/12/2024 @ 18:37:06
Di Trevor


26/12/2024 @ 19:09:03
script eseguito in 172 ms