Immagine
 Ultima discesa alla Tre Valli '12... di Marco Tenuti
 
"
Credevate che il computer fosse un giocattolo? Io ho cominciato ad usarlo quasi per gioco e non l'ho ancora finito.

Marco Tenuti
"
 



Miei sponsor
Gli sponsor che pago io

Social Network



Se vuoi contattarmi via e-mail:

t e n u t i @ l i b e r o . i t
Wikio - Top dei blog
\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Marco Tenuti (del 01/01/2010 @ 13:55:36, in MTB, linkato 1300 volte)

Traccia della GF Pandoro 2009 A grande richiesta ecco la traccia GPX della seconda edizione della Gran Fondo del Pandoro.

Tracciato dal buon Paolo Orlandi, di cui ieri mi son sentito in dovere di scrivere un tributo per l'apporto dato per tutto il 2009, il percorso è stato registrato col suo Garmin Forerunner, praticamente sempre in funzione sulla leva della sua RockRider.

Il percorso parte da Stallavena e sale subito in direzione Basalovo, deviando poco prima verso Balzare e Corte Scìopeti e scendendo rapidamente su uno sterrato abbastanza infangato verso contrada Torre, con tanto di attraverso del guado del vaio del Strozzinar.

Da contrada Torre si raggiunge contrada Mulini su asfalto e da Mulini ci si muove dentro il vaio Bosemai, affrontando anzitutto un pezzo erboso molto suggestivo e poi alcune rampe molto ripide poco sotto contrada Chiesa in corrispondenza della palestra rocciosa di mototrial. Da questa si risale per un altro pezzo abbastanza tecnico nel campo Costa, dove si riprende l'asfalto procedendo verso curva delle Oliare e contrada Vigo.

All'incrocio su asfalto con la strada provinciale, si svolta a sinistra fino alla curva del Gioacca, perdendo circa 30 metri di dislivello e risalendo verso Salvalaio su un pezzo cementato per pochi metri. Appena finito il tratto di cemento, si svolta a destra sulla carrareccia più ripida, dove segue all'incirca un chilometro di percorso abbastanza ripido ed altrettanto tecnico, che termina a circa 600 metri dalla sella di Sette Fonghi.

A soli 100 metri da Sette Fonghi si prende la strada senza uscita verso Monte Comun. Una piccola variante a destra una volta arrivati sull'altopiano, passando a fianco delle prime abitazioni e poi si punta verso il monumento ai caduti proprio in prossimità del punto più alto in assoluto di Monte Comun.

Da qui si prende la discesa sul sentiero E5 e si tiene la sinistra al primo bivio e si lascia sulla destra Casa Noa. Si scende ulteriormente in picchiata una carrareccia intervallata da grosse canalette. Appena si incrocia l'asfalto si svolta a destra e si scende fino a Chieve, dove si imbocca la strada comunale verso contrada Saline e si valica a Passo Fiamene.

Dal capitello si scende direttamente a Sengie, passando dentro il maneggio Brunelli e poco sopra la contrada si svolta a destra su asfalto fino a Coda perdendo leggermente quota. Lasciata la contrada, si svolta a sinistra verso Lago e dopo 200 metri si imbocca la carrareccia di Costeole, dove si scende molto rapidamente al capitello di San Giuseppe e arrivando quasi a sfiorare la prima parte del percorso.

Da qui si raggiungerà la contrada Chiesa di Alcenago su asfalto e si scende verso Stallavena lungo la carrareccia comunale che inizia proprio sul sagrato. Il ritorno a Stallavena è fatto sull'asfalto.

Qui potete trovare il file KML compresso in un file ZIP (19 KB), che potete aprire comodamente con Google Earth o altri software di navigazione o consultazione di tracce GPS.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 01/01/2010 @ 14:28:58, in MTB, linkato 1393 volte)

Traccia della GF Pandoro 2009Ce lo eravamo promessi tra di noi e infine ci siamo fatti un'escursione di lusso, battezzata per l'occasione "Chi pedala il primo dell'anno, pedala tutto l'anno". Andata già in scena al 1 gennaio del 2009, su una coltre di neve freschissima caduta nella notte, con discesa del Piccolo Stelvio su uno strato di 10 cm, quest'anno invece in bassa Valpantena c'era solo tanta nebbia ad aspettarci, ma non ci siamo persi d'animo.

Eravamo in sei presenti: il Conte Savoia, Paolo GPS, Diego Bertani, Federico e Alessandro di Verona Bike ed ovviamente il sottoscritto.

In attesa che il Conte Savoia scriva lui stesso un report completo della fantastica uscita di stamattina, vi anticipo da subito la traccia GPS, così come me l'ha mandata il buon Paolo, che si è già messo al lavoro come tracciatore GPS.

L'uscita fatta ci ha fatto scoprire un sacco di carrarecce e sentieri che io ed il Conte non conoscevamo proprio, sempre in Valpantena, il tutto nel triangolo tra Grezzana, Rosaro e Azzago.

Questa la traccia in formato KML compressa in formato ZIP, visionabile con Google Earth. Un percorso di soli 15 km, ma di indubbia bellezza e praticamente tutto su sterrato.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 01/01/2010 @ 22:27:24, in MTB, linkato 997 volte)

Chi pedala il primo dell'anno... 2010 Ecco la cronaca del "Chi pedala il primo dell'anno, pedala tutto l'anno" da parte del Conte Savoia.

Bene, finalmente sono davanti al pc, dopo il tradizionale pranzo dai miei suoceri e dopo aver scollinato in compagnia di Dylan per smaltire quanto mangiato. Ma torniamo al clou della giornata, ovvero la prma uscita obbligatoria per salutare il nuovo anno. Sveglia alle 7,30 per sbirciare dalla finestra come la buttava a livello meteo e, visto che c'era solo della nebbia, primo giro di sms con il Marcante, il Diego e il Federico... ovviamente tutti concordi nell'uscire anche se il cielo si presentava pronto a scaricare ancora acqua sulla terra ormai stanca e impregnata delle piogge dei giorni scorsi.

Appuntamento alle 9 nella piazza secondaria della Contea, cioè quella dell'ospedale di Marzana. Io ero così carico, dopo l'uscita pomeridiana di ieri quale commiato del vecchio anno, che sono uscito anzitempo e mi sono fatto un pò di strade interne tra Quinto e Marzana.

Al ritrovo ci siamo trovati io, Marco, Diego e Federico, mentre Paolo smessaggiava chiedendo tempo e proponendo di andargli incontro a Grezzana. Nel frattempo Federico ha contattato il suo amico Alessandro, abitante anch'egli in Contea, dicendogli di anticipare la sua programmata uscita per smaltire il cenone e di unirsi a noi. Tutto questo ha fatto slittare di un pò la partenza del nostro giro, ma, a parte l'umidità, questo ritardo non ci ha agitato più di tanto. Dopo esserci raggruppati a Grezzana, ci siamo affidati completamente a Paolo GPS e siamo partiti per il primo giro del 2010 che si sarebbe poi dimostrato ottimo e con un bel pò di inediti da riproporre agli assenti.

Da Grezzana ci siamo trasferiti verso la salita Cervellin ed al primo tornante abbiamo tirato dritto affrontando un bel tratto tosto sterrato che ci ha fatto toccare la località di Lastabella. Siamo risbucati sull'asfalto della Cervellin, però l'abbiamo abbandonato subito dopo qualche centinaio di metri per affrontare un bel tratto inedito da fare con il padellino - io sinceramente l'ho fatto con il 32/34, ma in questo periodo ho la gamba che tira ben dal de drio ; - ) -; le località toccate sono state: Calcari, Marinara, Mizzago, Padelle, ove abbiamo eretto una stele improvvisata per dedicare questa ridente contrada a Max Maga Maionchi. Dopo questo tratto inedito siamo arrivati al GPM della giornata fissato a Rosaro e devo dire che i pareri di tutti noi erano a dir poco entusiastici, sembravamo dei bambini esaltati per i giochi regalati a Natale. Da Rosaro siamo scesi, parte in asfalto e parte su sterrati che tutti noi conosciamo: Busoni, i Vai, Capitello di Azzago, Le Colombare - abbiamo resistito alla voglia di fare le saponette in discesa ascoltando il Grillo Parlante che c'è in noi e per non fare completamente i ganassa -, La Costa. Dopo aver salutato Alessandro, Federico e Diego, che ha pensato bene di scegliere la via breve per arrivare a Arbizzano, scollinando a Montecchio, io Marcoe e Paolo abbiamo chiuso questa spettacolare uscita a Grezzana con una meritatissima pausa brioches alla Gelateria Ciao di Grezzana.

Sul mio Album Picasaweb potrete vedere le poche e non ottime foto fatte con il mio cell., però per noi sei rimarrà un ricordo indelebile di questa prima uscita del 2010, tanto che abbiamo pensato di renderla permanente ed obbligatoria per i futuri primi gennaio.

Hola a todos y Bueno AƱo Nuevo!!! Er Conte

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 01/01/2010 @ 22:31:40, in MTB, linkato 926 volte)

Ecco la gallery di Fabio per il giro di stamattina.

Chi pedala il primo dell'anno... 2010
clicca qui per vedere la gallery

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 02/01/2010 @ 14:34:21, in MTB, linkato 1295 volte)

Ciclisti in Lessinia e cedrata per il Marcante Stamattina è andato in onda "Valpantena Overland 2" col pensiero rivolto al Pappataso ed al suo piccolo Edo, in stato febbricitante a causa dell'otite maldiagnosticata nei giorni scorsi. Era un'uscita a cui il Pappataso teneva molto, vuoi per la bellezza dell'uscita, vuoi per la pausa con soppressa, però abbiamo ritenuto opportuno non rimandare ulteriormente, ma dedicargli semplicemente l'uscita.

L'appuntamento dato al Bar Piocio di Marzana per le ore 9.30 ha consentito a tanti di allinearsi ai nastri di partenza. Vediamo subito di chi si tratta. Il Conte Savoia era ovviamente presente a fare gli onori di casa, poi il gruppo dei colognolesi con Matteo, il Radu e Michele Zenatti dal Pian di Castagnè. Tra i cittadini presente il Giando, l'Anonimo, Benito, Thomas Schleck Tommasi, il Pianista, Walter. Dall'ovest veronese anche oggi presente all'appello il Marangon della MTB veronese, Diego Bertani, ed un amico del team Golosine, con mezzo MTB Bertolo. Dal nord della vallata invece scendeva il buon Paolo Orlandi, che pochi minuti prima della partenza temeva la pioggia. Appena vedrò la foto di gruppo, verificherò di non aver dimenticato nessuno.

Dopo aver atteso qualche minuto per i ritardatari, ci siamo diretti in direzione nord, cercando di non disperdere le energie ed il tempo a disposizione, visto che più di qualcuno pretendeva un rientro a casa in tempo utile. Così il trasferimento avveniva fino a Stallavena lungo la provinciale interna, mentre l'ascesa verso Alcenago avveniva lungo l'asfalto per la Chiesa, cioè in direzione contraria alla Gran Fondo del Pandoro di una settimana fa.

Il gruppo però non disprezzava l'idea di percorrere quanto più sterrato possibile, così l'ascesa fino alla Chiesa avveniva lungo la carrareccia comunale, mentre da Capitello San Giuseppe a Coda si risaliva per la durissima Costeole, dove più di metà del gruppo è dovuto procedere a piedi, vista la pendenza proibitiva e soprattutto uno stato di forma non proprio smagliante per i più.

Da Coda fino a Sengie tratto di asfalto ad andatura molto contenuta e poi via con le danze verso il vaio del Boarol. Da qui ascesa verso i Fratoni con una mandria di vacche suonare per noi i campanacci e poi nuova discesa infangatissima verso le cave sotto località Saletti. Da qui nuova ascesa prima su terra battuta e poi su asfalto verso l'abitato di Giare col sottoscritto, il Pianista, il Radu e il Giando a chiudere il gruppo.

Foto di rito nel piazzale antistante la trattoria di Ponte di Veja e poi subito le prime defezioni, col Radu, Matteo e Michele Revolution che non possono permettersi la pausa panino. Il resto del gruppo, cioè eravamo ancora in 11, andavamo ad ordinare 6 panini con la soppressa, 3 col crudo, Walter optava per la bondola, mentre l'Anonimo controcorrente rinunciava al panino. Cocacola a tutti, qualcuno si permette anche un bicchiere di rosso, mentre alcuni chiudono in bellezza con la cedrata ed un caffé.

Dopo aver salutato Brumotti de Verona, di nuovo in sella, il Paolo Orlandi segue le indicazioni di Zenatti, così attraversiamo il Ponte di Veja, scattiamo qualche foto, ammiriamo le sculture di legno poco dopo il Ponte e scendiamo verso valle lungo il sentiero 257, nella direzione opposta a quella prevista per la futura Lessinia Legend 2010 in versione Extreme. Alcuni passaggi sono un po' tecnici e il fondo è a dir poco viscido, così molto prudentemente scendiamo dalla sella e di tanto in tanto perdiamo un po' di quota a piedi.

Orlandi ci conduce alla Falesia di CeredoGuadiamo la valle senza trovare acqua e l'ascesa verso l'asfaltata Barozze-Bellori richiede una camminata di circa 300 metri, ma senza particolari patemi. Probabilmente anche a giugno questo tratto richiederà di dover scendere dalla bici per riuscire a passare dalla strada provinciale fino al Ponte di Veja, ma le temperature ed il fondo saranno sicuramente migliori rispetto a questi primi giorni di gennaio.

Il Paolo Orlandi devia a sinistra sul punto al 13% dell'asfalto per portarci a vedere la Falesia di Ceredo, con suggestiva foto al cartello dei divieti. Poi segue infine il rientro verso casa col gruppo abbastanza lanciato, che si sfalda ben presto in zona Reolto di Stallavena. Il sottoscritto all'altezza di Orè rinviene sul Michele Zenatti, in ritardo di almeno una mezz'ora sulla tabella di marcia, il quale stava procedendo molto lentamente con la sua bellissima Cannondale Scalpel, però col forcellino rotto. Per lui non c'era che da rimanere in attesa della moglie a bordo del pulmino per il traino fino a casa. Il sentiero 257 è stato fatale alla sua full.

In conclusione un'ottima escursione nell'alta Valpantena, però sicuramente non da tutti. Quasi tutte le salite affrontate hanno richiesto una grinta non da poco ed uno stato di forma che è ancora un po' prematuro ai primi di gennaio. Non escludiamo di riproporre il giro più avanti durante la stagione, magari quando saranno state superate le ostilità delle prime garette del 2010.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (4)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 04/01/2010 @ 11:00:45, in MTB, linkato 895 volte)

Altre foto pubblicate sul web negli ultimi giorni riguardanti le uscite in MTB fatte dal Pappataso Fans Club, sempre più "allargato".

Fabio Savoia pubblica le foto del giro "Valpantena Overland 2"; si tratta di più di qualche scatto a sorpresa, visto che la macchinetta fotografava quando voleva lei...

Arrivano anche le foto di Matteo Milani invece della seconda edizione della Gran Fondo del Pandoro, tenutasi nei dintorni di Alcenago la scorsa domenica 27 dicembre.

Gallery del Conte di Valpantena Overland 2

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 04/01/2010 @ 11:31:14, in MTB, linkato 1072 volte)

Appena postato dal Pezzo, ho il piacere di postare anch'io sul mio blog l'ottimo lavoro di Alessandro Zanini, iscritto nella fila di uno dei team maggiormente rappresentati alla GF del Pandoro, ossia Verona Bike.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 04/01/2010 @ 12:19:16, in MTB, linkato 971 volte)

Rigide alla GF del PandoroIl parco macchine visto alla GF del Pandoro era davvero degno di nota, vuoi perché la stagione precedente è già finita da un pezzo e quindi non pochi sono gli atleti che si sono già equipaggiati di un mezzo 2010, vuoi perché la disponibilità economica dei biker della GF del Pandoro è sempre molto elevata.

Nonostante i partecipanti provenissero da team veronesi associati a negozi legati a determinati brand, e pertanto fosse naturale vedere in mostra determinati marchi e bici, piuttosto che altri, segnaliamo pertanto la tendenza più vigorosa di tutte, cioè quella del popolo dei 29ers.

Questi i numeri pertanto:

  • bici da 29" (Niner): 4!
  • bici rigide: 5
  • Una Sants con reggisella integrato
  • ben tre Cannondale con Lefty (di cui due Flash 2010!)

Ovviamente i numeri sono assolutamente imprecisi e tutti da verificare, perché mi son semplicemente basato guardando rapidamente le foto delle varie gallery collezionate in tutti questi giorni, quindi va da sè che le cifre di cui sopra sono assolutamente da rivedere al rialzo.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 05/01/2010 @ 14:20:34, in MTB, linkato 940 volte)

Neve, fango e freddo in gennaio 2010Sarà che l'ago della bilancia un paio di giorni fa mi ha tirato un brutto scherzo o sarà che dopo una settimana abbondante di uscite relativamente corte come chilometraggio non mi ha proprio rimesso in carreggiata, ma oggi ho deciso che era il primo giorno in cui cominciare a fare sul serio con la bici.

Pertanto ho deciso di aggregarmi al gruppo di giornata - i Pezzo Brothers e l'Orlandi - con appuntamento ore 9.30 alle Casette di Marcellise per un'uscita del tipo "Sporchemose manco che se pol".

Per la cronaca vi rimando da subito all'articolo del Pappataso e a quello dell'Anonimo, che non hanno tardato a comparire sui rispettivi blog.

Mio obiettivo di giornata era quello di mulinare il più possibile, cercando però di non spingere mai duro e devo dire che in questo ci sono assolutamente riuscito. Su alcune salite son rimasto spesso da solo, su altre invece era l'Orlando a scortarmi fino alla cima, ma più che i chili di troppo quel che stenta ad arrivare è la voglia di far fatica e di soffrire, ma son sicuro che presto arriverà anche questo.

Sicuramente la cosa che ho penato più di tutte è stato il freddo, non il freddo in generale, ma il freddo ai piedi. I pedali della MTB non aiutano certo la circolazione sanguigna per uno come il sottoscritto che soffre praticamente sempre il freddo ai piedi da settembre ad aprile.

Già lungo la salita dei cancelli, verso Maternigo, i miei piedi erano congelati e non c'era verso di muovere le dita. La successiva discesa per la via Cara non migliorava affatto la temperatura periferica.

Come se non bastasse già ormai alle 4 Strade mi compariva il fantasma della Fame, cioè quella bellissima sensazione di quando le energie nel sangue sono completamente finite ed il corpo va in recovery, cioè cerca di mettere in moto il processo metabolizzante dei grassi, cosa che era da un bel po' che non provava a fare.

Era da mesi e mesi che non sentivo questa senzazione. La carne del churrasco brasiliano, il cordero patagonico ed il Bife de chorizo avevano completamente rimosso questo meccanismo del corpo umano. La cosa divertente è mancavano ancora parecchi chilometri per arrivare a casa!

Nel pezzo da Casette fino alla Mattarana ho cercato di sfruttare la scia dell'Anonimo Turnover, solo che lui preferiva di gran lunga una ciacola. Quando mi affiancavo a lui, gli avrò chiesto di ripetere almeno 4-5 volte le cose che andava dicendo, solo che io avevo l'apparato uditivo già in standby.

Da Mattarana fino a Ponte Florio abbassavo leggermente la velocità e un certo equilibrio lo avevo trovato e mi avrebbe consentito di arrivare a casa. Solo che alle Campagnole di Novaglie mi supera nientepopò di meno che uno in divisa Lampre con bici Wilier da strada il quale mi saluta pure. Noto un riccio biondo uscire da dietro il casco, alché ho pensato di avere le visioni mistiche del ciclismo o che si trattasse del Damianetto dal Cerro.

Un'iniezione di adrenalina mi rivitalizza, accelera di brutto il metabolismo dei grassi e tengo Damiano sempre a vista a 50 metri per quasi tutta la Strada della Giara. All'altezza di via Segorte, però lascio Damiano all'esecuzione della sua ripetuta - probabilmente su una versione allargata del circuito notturno di Novaglie, visto che io l'ho beccato che veniva giù proprio dal discesone di Novaglie - ed io svolto a destra per la strada interna. Gli ultimi 3 km sono, non dico proprio una via crucis, ma quasi.

Solo un massaggio ai piedi per almeno 10 minuti ripristina prima la circolazione sanguigna e poi finalmente si sentono i "diaoletti", poi un eccellente risottino alle verdure e prosciutto Praga della Cicci fanno spegnere le spie della riserva ed infine un bel bagno caldo mi rimettono quasi in perfetta forma.

Diciamo che questi 70 km abbondanti e quasi mille metri di dislivello ci volevano proprio per ritornare a pensare di essere un ciclista amatore. La bilancia, inoltre, mi ha fatto tornare il volto sereno, segnando una cifra di poco inferiore a 70 kg. Il Conte Savoia mi contesterà che non ci si pesa a fine giro bici, ma anche l'altro giorno mi ero pesato in simili condizioni, quindi, caro Conte, lasciaci gioire così. Ce la posso fare.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 05/01/2010 @ 17:39:08, in MTB, linkato 1023 volte)

L'Anonimo Turnover, al secolo il mio coetaneo Michele Pezzo, registra pure un video dell'uscita di oggi. Peccato che sia di bassa qualità, comunque a vedere queste immagini tutti sembrano girare molto agili, insomma dei veri prof ad inizio della stagione...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5


Ci sono  persone collegate

Tagcloud

Gare 2017
GARE 2017?
26/03: GF Tre Valli
30/04: GF del Durello
21/05: Passo Buole Extreme
28/05: Soave Bike
25/06: Lessinia Legend
Gare 2016
GARE 2016
26/06: 6H Valpolicella Fatta
27/08: GF d'Autunno Fatta
08/11: XCRunning Grezzana Fatta
Tickerkm
KM STORICI

Km fatti

Palmares
BREVETTI E CIRCUITI

2014: Salzkammergut Survivor
2012: Prestigio MTB
2011: Prestigio MTB
2010: Prestigio MTB, Fizik Veneto
2008: Garda Challenge

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
famiglia (4)
fotografia (1)
gastronomia (1)
MTB (14)
rally (2)
viaggi (12)

Le fotografie pił cliccate

Titolo
Quale circuito suggerisci al Marcante per il 2013?

 Lessinia Tour
 Prestigio MTB
 Nobili MTB
 Challenge Giordana
 Gare all'estero
 Stare a casa

Titolo

View Marco Tenuti's profile on LinkedIn

Listening
Kid Rock - Rock n Roll Jesus

Ghosts - The world is outside

Hellogoodbye - Zombies! Aliens! Vampires! Dinosaurs!

Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York

Watching
Mia moglie consiglia Le sorelle McLeod



Titolo
.NET Framework (4)
Abarth (13)
Alcenago (4)
auto (15)
computational (2)
consumatore (56)
cucina (18)
cultura (16)
dizionario (2)
famiglia (40)
finanza (4)
Grezzana (6)
hitech (17)
humour (8)
idee (1)
informatica (62)
iPhone (46)
mobile computing (10)
MTB (1199)
musica (4)
natura (23)
OS X (3)
PS3 (7)
rally (63)
salute (4)
social (4)
telefonia (3)
Verona (12)
viaggi (26)
video (7)
Visual Basic 6 (5)
web (49)
Windows (33)

Catalogati per mese:
Novembre 2024
Ottobre 2024
Settembre 2024
Agosto 2024
Luglio 2024
Giugno 2024
Maggio 2024
Aprile 2024
Marzo 2024
Febbraio 2024
Gennaio 2024
Dicembre 2023
Novembre 2023
Ottobre 2023
Settembre 2023
Agosto 2023
Luglio 2023
Giugno 2023
Maggio 2023
Aprile 2023
Marzo 2023
Febbraio 2023
Gennaio 2023
Dicembre 2022
Novembre 2022
Ottobre 2022
Settembre 2022
Agosto 2022
Luglio 2022
Giugno 2022
Maggio 2022
Aprile 2022
Marzo 2022
Febbraio 2022
Gennaio 2022
Dicembre 2021
Novembre 2021
Ottobre 2021
Settembre 2021
Agosto 2021
Luglio 2021
Giugno 2021
Maggio 2021
Aprile 2021
Marzo 2021
Febbraio 2021
Gennaio 2021
Dicembre 2020
Novembre 2020
Ottobre 2020
Settembre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020
Aprile 2020
Marzo 2020
Febbraio 2020
Gennaio 2020
Dicembre 2019
Novembre 2019
Ottobre 2019
Settembre 2019
Agosto 2019
Luglio 2019
Giugno 2019
Maggio 2019
Aprile 2019
Marzo 2019
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Dicembre 2018
Novembre 2018
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Luglio 2018
Giugno 2018
Maggio 2018
Aprile 2018
Marzo 2018
Febbraio 2018
Gennaio 2018
Dicembre 2017
Novembre 2017
Ottobre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Maggio 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Gennaio 2017
Dicembre 2016
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Maggio 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Luglio 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007
Settembre 2007
Agosto 2007
Luglio 2007
Giugno 2007
Maggio 2007
Aprile 2007
Marzo 2007
Febbraio 2007
Gennaio 2007
Dicembre 2006
Novembre 2006
Ottobre 2006
Settembre 2006
Agosto 2006
Luglio 2006
Giugno 2006
Maggio 2006
Aprile 2006
Marzo 2006
Febbraio 2006
Gennaio 2006
Dicembre 2005
Novembre 2005
Ottobre 2005
Settembre 2005
Agosto 2005
Luglio 2005
Giugno 2005
Maggio 2005
Aprile 2005
Marzo 2005
Febbraio 2005
Gennaio 2005
Dicembre 2004

Gli interventi pił cliccati

Ultimi commenti:
attorney for car Acc...
22/11/2024 @ 08:17:59
Di Susana
big truck accident l...
22/11/2024 @ 05:39:31
Di Bernd
cq.x7cq.vip
22/11/2024 @ 03:40:47
Di Alphonso
Porsche key repair
22/11/2024 @ 03:18:57
Di Tangela
vehicle lock repair
22/11/2024 @ 01:10:16
Di Salvador
https://evolution.or...
21/11/2024 @ 22:45:15
Di Vickie
Lavonda
21/11/2024 @ 16:45:02
Di Jacklyn
cheaper
21/11/2024 @ 14:38:25
Di Fannie


22/11/2024 @ 10:58:26
script eseguito in 156 ms