Ecco la cronaca del "Chi pedala il primo dell'anno, pedala tutto l'anno" da parte del Conte Savoia.
Bene, finalmente sono davanti al pc, dopo il tradizionale pranzo dai miei suoceri e dopo aver scollinato in compagnia di Dylan per smaltire quanto mangiato. Ma torniamo al clou della giornata, ovvero la prma uscita obbligatoria per salutare il nuovo anno.
Sveglia alle 7,30 per sbirciare dalla finestra come la buttava a livello meteo e, visto che c'era solo della nebbia, primo giro di sms con il Marcante, il Diego e il Federico... ovviamente tutti concordi nell'uscire anche se il cielo si presentava pronto a scaricare ancora acqua sulla terra ormai stanca e impregnata delle piogge dei giorni scorsi.
Appuntamento alle 9 nella piazza secondaria della Contea, cioè quella dell'ospedale di Marzana. Io ero così carico, dopo l'uscita pomeridiana di ieri quale commiato del vecchio anno, che sono uscito anzitempo e mi sono fatto un pò di strade interne tra Quinto e Marzana.
Al ritrovo ci siamo trovati io, Marco, Diego e Federico, mentre Paolo smessaggiava chiedendo tempo e proponendo di andargli incontro a Grezzana. Nel frattempo Federico ha contattato il suo amico Alessandro, abitante anch'egli in Contea, dicendogli di anticipare la sua programmata uscita per smaltire il cenone e di unirsi a noi. Tutto questo ha fatto slittare di un pò la partenza del nostro giro, ma, a parte l'umidità, questo ritardo non ci ha agitato più di tanto. Dopo esserci raggruppati a Grezzana, ci siamo affidati completamente a Paolo GPS e siamo partiti per il primo giro del 2010 che si sarebbe poi dimostrato ottimo e con un bel pò di inediti da riproporre agli assenti.
Da Grezzana ci siamo trasferiti verso la salita Cervellin ed al primo tornante abbiamo tirato dritto affrontando un bel tratto tosto sterrato che ci ha fatto toccare la località di Lastabella. Siamo risbucati sull'asfalto della Cervellin, però l'abbiamo abbandonato subito dopo qualche centinaio di metri per affrontare un bel tratto inedito da fare con il padellino - io sinceramente l'ho fatto con il 32/34, ma in questo periodo ho la gamba che tira ben dal de drio -; le località toccate sono state: Calcari, Marinara, Mizzago, Padelle, ove abbiamo eretto una stele improvvisata per dedicare questa ridente contrada a Max Maga Maionchi. Dopo questo tratto inedito siamo arrivati al GPM della giornata fissato a Rosaro e devo dire che i pareri di tutti noi erano a dir poco entusiastici, sembravamo dei bambini esaltati per i giochi regalati a Natale. Da Rosaro siamo scesi, parte in asfalto e parte su sterrati che tutti noi conosciamo: Busoni, i Vai, Capitello di Azzago, Le Colombare - abbiamo resistito alla voglia di fare le saponette in discesa ascoltando il Grillo Parlante che c'è in noi e per non fare completamente i ganassa -, La Costa. Dopo aver salutato Alessandro, Federico e Diego, che ha pensato bene di scegliere la via breve per arrivare a Arbizzano, scollinando a Montecchio, io Marcoe e Paolo abbiamo chiuso questa spettacolare uscita a Grezzana con una meritatissima pausa brioches alla Gelateria Ciao di Grezzana.
Sul mio Album Picasaweb potrete vedere le poche e non ottime foto fatte con il mio cell., però per noi sei rimarrà un ricordo indelebile di questa prima uscita del 2010, tanto che abbiamo pensato di renderla permanente ed obbligatoria per i futuri primi gennaio.
Hola a todos y Bueno AƱo Nuevo!!!
Er Conte
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