Di Marco Tenuti (del 21/09/2008 @ 22:31:36, in MTB, linkato 2154 volte)
Ad onor del vero, l'obiettivo è il mio, ma gli scatti parecchi li ha fatti il Radu, perché io ero indaffarato a trafficare con la videocamera, che mi ha lasciato a piedi nel bel mezzo, per pila scarica... comunque dovrei averne abbastanza per montare il "mio" video.
A mio parere è la granfondo più suggestiva e impegnativa della provincia di Verona, dove si affrontano le difficoltà del Monte Baldo, così come anche quella dell'alta Lessinia. L'edizione 2008 ha visto impegnati tantissimi atleti con condizioni climatiche un po' atipiche per una domenica di settembre.
Chi fosse interessato alle foto in risoluzione maggiore, non ha che da chiedermelo tramite un messaggio in posta elettronica e vedo di fare il possibile!
Di Marco Tenuti (del 24/09/2008 @ 09:40:48, in MTB, linkato 1208 volte)
Dopo le vicissitudini del Pezzo And Company alla Avesani lunga, inutile dire che le salite della settimana sono il valico del Baldo e la Peri-Fosse, per cui oggi la nostra emittente televisiva ha dato una sterzata nella precisa direzione voluta dai nostri telespettatori.
Dopo la fortunata puntata iniziale della serie televisiva "Momenti di vita vera" (sottotitolo "Spirito libero senza il giogo opprimente dei lavori forzati") andata in onda mercoledì scorso su PezzoTivù, oggi ci scappa la Peri-Fosse di nuovo... tre volte in cinque giorni (di cui una a fianco del Pappataso)!
Di Marco Tenuti (del 25/09/2008 @ 13:56:27, in MTB, linkato 1204 volte)
Come avevo anticipato ieri mattina, ieri mi son fatto un bel giretto in solitario. A differenza di lunedì sera dove mi son preso una bella ingiassada sulla salita di Avesa, perché vestito praticamente estivo, ho optato per i pantaloni invernali del GC Grezzana e per la maglia leggera Turnover, in un bell'accostamento autunno-inverno 2008, per la gioia di Bombieri e Remo.
Purtroppo però mi son fatto tutta la manovra di avvicinamento in solitaria, cioè da Verona fino a Peri, passando per Ponton, Sega di Cavaion e Zuane. Nessuno con cui scambiarmi a tirare, né a fare una ciacola. Il contachilometri l'ho tenuto sempre bello alto di giri, arrivando sotto a Peri alla media dei 31,7 km/h per un parziale di 48.6 km.
Per fortuna però che nel pomeriggio il venticello tira nella direzione verso nord, così c'è stato più di un pezzo in cui si sentiva l'effetto di questo doping naturale e la mia bici andava di gusto ai 40-42 km/h.
Nella direzione contraria, manco farlo apposta, ho trovato decine e decine di ciclisti "professionisti", "liberi professionisti", "nullafacenti", "fancazzisti" o "turnisti".
La Peri-Fosse inutile dire che l'ho fatta tutta da solo e avrò incrociato si e no 3 macchine. Da Fosse fino a Grezzana neanche lì l'ombra di un ciclista. Il passo della Peri-Fosse è stato un po' condizionato dalla frequenza cardiaca, rimasta costantemente a valori tra 165 e 170 bpm, con qualche punta a 174-175 bpm poco dopo il nono tornante, dove solo salito in maniera molto blanda, in modo da tenermi sempre del margine. Il tempo finale è stato molto modesto, un 52'30", contro i 46'20" di sabato scorso, ma oggi non sono certo andato a trovare la prestazione, ma solo a macinare chilometri.
Poi quasi arrivato a Grezzana, stavo venendo giù ai 40-43 km/h e tutto ad un tratto vengo superato da due del team Strazzer e un Cicli Fontana. Così ho preso l'autobus e sono arrivato a Quinto ai 50 km/h
Per snocciolare gli ultimi numeri il tempo impiegato totale è di 2h56'52" alla media dei 26.9 km/h e quasi 80 km andati.
Di Marco Tenuti (del 26/09/2008 @ 13:45:45, in MTB, linkato 1382 volte)
Un amico di lunga data, con cui ho passato dei bei anni all'Università a Padova, Michele Righetti del team I Polentoni mi chiede quali siano le salite che conducono dalla costa delle Torricelle all'altezza di Marzana e Grezzana verso la Valpantena.
Purtroppo hanno asfaltato o cementificato tutto il carrabile che c'è e a mio avviso questi sono i varchi disponibili, per chi voglia scendere con la MTB:
Quando siete alla villa di Benali, potete scendere da uno di questi punti:
discesa del cardiologo (asfaltata)
discesa del porcello (un po' impegnativa, poi si reimmette a metà del cardiologo)
discesa delle carbonare (asfaltata)
discesa da Case Vecchie a Carrara di Grezzana per gli Americani
discesa da Case Vecchie a Grezzana per Slain
discesa da Case Vecchie a Stallavena per la contrada Basalovo
discesa da Case Vecchie per Casotti e contrada Salvalaio di Alcenago (fantastica)
Purtroppo non c'è niente che faccia scendere tra via Carbonare e Grezzana, più che altro perché c'è la proprietà privata di villa Arvedi, che mi pare invalicabile. Se qualcuno ha qualche altro suggerimento o indicazione da dare, mi farebbe molto piacere riceverla e pubblicarla.
Di Marco Tenuti (del 01/10/2008 @ 15:53:57, in MTB, linkato 852 volte)
La notizia è ancora di ieri mattina, quando ho ricevuto un SMS dal Radu, che mi rendeva così partecipe dello scoop.
Se comprate il numero di ottobre di TecnoMTB - cosa che ho fatto immediatamente ieri in quel di Padova -scoprirete che noi due siamo apparsi nella foto principale a due pagine dell'articolo relativo alla 2a edizione della South Garda Bike, gara che ci ha visto non proprio protagonisti, ma di sicuro ci ha visto fare una gara condotta tutta all'attacco, senza mai mollare un attimo con grande meraviglia anche del nostro maestro di vita, di cui siamo fan appassionatissimi.
E' davvero un grande piacere ritrovarsi su una delle due riviste principali della MTB italiana. Che forse vogliano coinvolgerci per il Nobili 2009, visto che è da qualche giorno che ci sto pensando?
Di Marco Tenuti (del 01/10/2008 @ 16:09:44, in MTB, linkato 1379 volte)
Qualche settimana fa mi aveva accennato qualcosa il mio compagno di team Paolo Orlandi, ma guardate un po' cosa ho trovato nel sito ufficiale del Parco Naturale Regionale della Lessinia, al riguardo delle normative riguardanti il transito di veicoli e mezzi meccanici sul territorio del parco. A leggere queste indicazioni sembrerebbe essere che si può scorrazzare ovunque a piedi, ma non in MTB... Quindi bisogna che mi dia da fare per capire quali siano i tratti e i sentieri autorizzati alle MTB, onde evitare di infrangere la legge...
Questo che trovate sotto è uno stralcio dei quattro articoli relativi alla circolazione nel Parco Regionale della Lessinia. Vi rimando qui per il documento integrale del Piano di Attuazione.
NORME GENERALI, COMUNI ALLE QUATTRO ZONE
ARTICOLO 3 (TRANSITO VEICOLARE)
1. E' vietato il transito di veicoli a motore nei seguenti tratti di strade:
a) S.Giorgio - Bocca Gaibana - Pozza Morta - Bivio per Podestaria; b) S.Giorgio - Malga Malera - innesto nella strada provinciale n.6; c) Bivio Castelberto - Castelberto; d) Col Pealda Bassa - Fittanze.
2. E' vietato altresì il transito di veicoli a motore sulle strade di accesso alle malghe e sulle piste forestali.
3. E' in ogni caso consentito il transito ai mezzi impiegati nei lavori agricoli e forstali, di vigilanza e anti incendio, di assistenza sanitaria e veterinaria, ai mezzi di servizio del Parco, ai mezzi dei proprietari dei fondi e dei loro ospiti temporanei, dei titolari di altri diritti reali, degli affittuari e dei locatari di immobili situati nel territorio servito dalla strada, e di chi debba transitare per comprovati scopi professionali, familiari o perché ospite di un avente diritto.
4. I divieti di circolazione previsti al primo comma non si applicano ai veicoli adibiti al trasporto delle persone con limitata capacità di deambulazione, purché muniti del contrassegno approvato con Decreto ministeriale 8 giugno 1979.
ARTICOLO 4 (SENTIERISTICA)
1. E' vietata l'apertura di nuovi sentieri, fatta eccezione per quelli indicati nel Piano ambientale e nei successivi strumenti attuativi.
2. I sentieri esistenti, ove necessario, potranno essere riattati mediante l'uso di materiali locali e tecniche che non alterino il loro aspetto naturale.
3. Tutti i sentieri saranno segnalati mediante la posa di manufatti in legno conformi alle prescrizioni del presente piano, mentre, per quanto riguarda la segnaletica sul terreno dei sentieri classificati alpini ai sensi di legge regionale 18 dicembre 1986, n. 52, si applicano le disposizioni della deliberazione della Giunta Regionale 18 gennaio 1991, n. 122.
ARTICOLO 5 (TRANSITO FUORI STRADA)
1. E' vietato il transito di mezzi meccanici fuori dalla strade, sui sentieri, sulle mulattiere, sulle piste da sci, sui tracciati degli impianti di risalita. Sono esclusi da tale divieto i mezzi necessari per i lavori agricoli e boschivi, i mezzi della protezione civile, del Soccorso Piste, del Soccorso Alpino, dell'assistenza sanitaria e veterinaria e della manutenzione delle piste da sci esistenti.
ARTICOLO 6 (TRANSITO MEZZI NON A MOTORE)
1. E' consentito il transito di mezzi meccanici non a motore e di equini sulle strade indicate nell'articolo 3 e gli ulteriori percorsi eventualmente individuati e segnalati in loco.
Di Marco Tenuti (del 02/10/2008 @ 09:49:39, in MTB, linkato 958 volte)
Comunicato ufficiale dallo studio legale che rappresenta Ppower:
"Sono tutte infondate le voci di coinvolgimento a doping che riguardano il nostro cliente. E' vero che l'atleta si è rivolto ad un medico veronese, come scritto sul vostro forum dal membro Ritchey, ma il professionista in questione è il medico di base, regolarmente iscritto all'Albo dei Medici di Verona e provincia, a cui il paziente Tenuti Marco si rivolge dal lontano 1983, cioè sin da quando era fanciullo. Teniamo a informare inoltre tutti voi, che durante la seduta di allenamento di sabato 27 settembre, il nostro atleta è uscito con un lieve stato di mal di gola, che si è trasformato nel giro di qualche ora in un lieve stato febbrile e in un raffreddore alle alte vie respiratorie, che lo hanno costretto ad uno stop per i primi giorni di questa settimana. Le condizioni sanitarie e profilattiche stanno lentamente migliorando e il nostro cliente dovrebbe essere in condizioni decenti per la Gran Fondo d'Autunno MTB Benini Auto, in programma domenica 5 ottobre, mentre per la Gran Fondo Colline Moreniche il recupero dovrebbe essere completo, salvo complicazioni ulteriori. Per quel che ci riguarda il cliente che qui rappresentiamo, può continuare a frequentare i forum e i blog su internet ed esprimere liberamente le proprie opinioni, sempre in accordo col contratto che lo lega anche nel 2008 a Turnover Sport, senza alcun pericolo o timore, visto che fino ad ora non si è mai sottratto ai controlli antidoping previsti dai regolamenti UDACE, UCI, WADA e FCI".
Di Marco Tenuti (del 03/10/2008 @ 00:46:45, in iPhone, linkato 936 volte)
Ecco qua varie istruzioni che ho trovato in rete e che dovrebbero aiutarmi nello scavalcare l'ostacolo posto da Apple per cercare di installare iPhone SDK su computer dotati di PowerPC e non di processore Intel, come richiesto da Apple:
Di Marco Tenuti (del 06/10/2008 @ 07:57:23, in MTB, linkato 1076 volte)
Nonostante le mie condizioni sanitarie non siano state un granché per tutta la settimana appena passata - con un bel raffreddore di primo autunno e un leggero accenno di mal di testa - sia sabato che domenica ho deciso di uscire in bici.
Sabato mattina l'uscita in bici da strada l'ho fatta con gli amici di Evolution, col Pezzo, il Cica, il Giando, Andrea Zattoni e il fuoriclasse Massimiliano Miglioranzi. Vi rimando al blog del Pezzo per tutta la cronaca. Vi dico solo che l'andatura è stata regolata in funzione della prospettata partecipazione di alcuni membri alla gara di domenica e quindi l'obiettivo primario è stato quello di smollare la gamba, senza gravarla di carico eccessivo di lavoro. Ne è uscito un bel giretto di 71 km per il sottoscritto, con partenza da casa, passaggio a Ponte Catena, "Giro delle Fiandre", Fumane, Pendola, Cerna, bivio per Sant'Anna, passo di Fiamene, Alcenago, Stallavena e casa.
Sabato sera, dopo essere stato a messa, l'intenzione era quella di caricare la bici in macchina, ma non se ne è fatto niente, perché con la famiglia ci siamo diretti verso Isola della Scala, per mangiare il risotto alla sagra tradizionale. Purtroppo anche qua la na andà sbusa, perché c'era la coda già alla circonvallazione del paesotto della Bassa Veronese e così abbiamo fatto subito dietro front ed abbiamo ripiegato per una scudela de late e biscoti a casa.
Domenica mattina invece sveglia di buon'ora per lavare alla meno peggio la bici, controllo delle pastiglie dei freni della posteriore ormai in fine e lavaggio completo della cadena, che la ghe n'avea un gran bisogno. Carico tutto in macchina, mi vesto già da casa "Pronto gara" e parto da casa ad un'ora esatta dalla partenza - mai capitata una cosa del genere! - e, arrivato ad Avesa, molto rapidamente mi presento a ritirare il numero gara: 131.
Incontro un sacco di amici che fanno i complimenti, per la foto apparsa su TecnoMTB - "Eccolo, eccolo quello che vai sui giornali" - mentre qualcun'altro pone il quesito non di poco conto: "Ma oggi chi è che fa le foto?"
Le mie intenzioni per questa gara - la mia prima volta alla Benini di Avesa - son quelle di onorare a dovere sia l'organizzatore che la qualità del percorso, che a mio avviso, ma non solo, è eccezionale per le colline attorno al capoluogo veronese.
Rispetto alla ricognizione, il piede lo si mette giù un po' più spesso, perché tutti arrivano nei pezzi più difficili, già al gancio e quindi anch'io non ho molta scelta che scendere dalla bici e spingere, per l'intruppamento che spesso capita davanti a me. Anche in alcuni tratti in discesa sono abbastanza rallentato da qualche concorrente, cosa che invece non mi capita mai quando davanti ho il maestro istruttore, comunque il fatto di riuscire a superare anche in discesa è per il sottoscritto un motivo di soddisfazione per i miglioramenti fatti come tecnica in discesa.
Ho anche il piacere di vedere in giro tanti amici che mi salutano lungo il percorso, come il Radu e il resto della ghenga di Colognola, schierata a mo' di Pappataso Fans Club, mentre gli ultimi chilometri si defilano con le posizioni ormai delineate ed io che mi infilo tra due dell'MTB Golosine. Il tempo ufficioso decretato dalla foto del Radu dovrebbe essere all'incirca di 1h47', ma aspettiamo la pubblicazione ufficiale dei risultati sul sito dell'UDACE Verona, anche se la cosa non è che mi sfiori molto.
A questo punto rimane solo la GF delle Colline Moreniche, prevista tra due settimane a Cavriana, in provincia di Mantova, dove avrò il piacere di stare in compagnia di buona parte degli amici del forum.
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