Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Do' sempre un'occhiata a Facebook nel corso della giornata. Oggi l'occhio mi è cascato su uno dei tanti link sponsorizzati e cioè sull'articolo "Un impiegato di McDonald si licenzia ed insulta il suo capo dopo aver vinto 1.206.630 € durante la pausa pranzo"!
Chi non vorrebbe vincere tutti quei soldi con uno schiocco di dita? Tutti vorrebbero farlo, io che scrivo, tu che leggi questo articolo, chiunque.
Se volete andare a leggere la news farlocca, non riesco a darvi un link, perché esso contiene svariate informazioni di tracking, che da Facebook fanno passare per il fantomatico sito di news, fino ad arrivare al sito della società di scommesse online.
Fate prima a cercare su Google:
un impiegato di mcdonald vince jackpot
Scegliere il primo risultato per arrivare ad un link un po' meno "tracciato":
http://www.direttanews.it/2015/10/06/vince-un-milione-di-euro-durante-la-pausa-pranzo-e/
Potete insomma anche leggervi questa storia assolutamente fasulla su Martin Reiter, che può permettersi di licenziarsi, mandare a quel paese il suo capo e volare alle Seychelles con la sua ragazza, così saranno per sempre felici e contenti.
Il problema non è la storia in sè, perché uno su mille ce la fa, recita la canzone, quindi che sia vera, veritiera, verosimile o costruita, poco importa. Lo scopo principale della news non è, questa volta, quello di generare visite e far cliccare la gente qua e là, ma quello di farli arrivare dritti sul sito di scommesse.
Il problema è il raggiro a cui siamo sottoposti noi tutti, ignari lettori e navigatori del web.
Vediamo alcuni estremi se clicchiamo il link da Facebook:
Andiamo con l'elenco delle trappole:
- il giornalista che scrive l'articolo si chiama Karsten Steinbrück: peccato che il link dell'autore dell'articolo rimandi al link di redirezione go.webnewz24.com/click
- tutti i link all'interno del testo dell'articolo rimandano sempre a go.webnewz24.com/click
- tutte le immagini dell'articolo rimandano sempre a go.webnewz24.com/click
- tutti i link degli articoli correlati, le offerte e domande di lavoro sono farlocche: tutte rimandano al solito link go.webnewz24.com/click
- tutti i commenti ripresi da "Facebook" contengono link non verso gli autori, ma sempre verso go.webnewz24.com/click
- se cercate su Facebook per nome e cognome qualcuno dei profili dei commenti messi, non trovate nessuno: vi elenco i profili a cui non corrisponde alcuna identità come Gaia Caminiti, Francesca Caspari, Rebecca Gioe, Eva Laurenz...
- tutti i commenti sono entusiastici: tutti contenti di aver avuto il bonus da 100 Euro omaggio e tutti che hanno già vinto piccole fortune. Si vede che attingono i soldi direttamente dalla BCE, come fanno le banche europee nell'accesso al credito.
- i commenti che non ricadono tra quelli di entusiasmo sfrenato, sono tutti scritti in maniera da stimolare la vostra curiosità o da rimanere in dubbio
- c'è perfino spazio per aggiungere un commento: peccato che non funzioni; è messo lì solo per farvi credere che i commenti funzionano come i commenti in un qualsiasi altro blog o sito
- se provate ad eliminare dall'URL le informazioni di tracciabilità con cui provenite da Facebook o se provate ad andare alla home page di Webnewz24, piombate diritti nel sito di scommesse online
- per i più esperti, se provate a chiedere un WHOIS di webnewz24.com, scoprite che l'intestatario del dominio è nascosto - e fin qui niente di particolare - ma soprattutto scoprite che Admin Organization e Tech Organization è WHOISGUARD con sede a Panama
Concludo molto lapidariamente con un'espressione veneta, che invita a stare molto attenti: "Su con le rece"!