Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ieri mi sono fatto un giretto controvento abbastanza corto, ma non per questo meno impegnativo. La salita di Quinzano non la faccio così spesso, ma ieri mi sono autoimposto di non percorrere lo stesso giro per due giorni consecutivi e così, arrivato ad Avesa, sono passato nella valletta adiacente ed ho cominciato a menare sui tornanti di via Are Zovo verso Montecchio.
Il giro, se fatto con la BDC, non è lunghissimo, ma c'è di tanto in tanto qualche pendenza, che può mettere in difficoltà chi non è allenato, visto che i tornanti sopra Quinzano salgono abbastanza rapidamente, ma anche poco prima di arrivare alle Pozze, c'è da stare tranquilli e non farsi prendere la mano, come il sottoscritto che l'ha affrontata ai 12-13 km/h.
Per chi volesse divertirsi, questo è il giro esatto, 34,2 km per l'esattezza:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Oggi, complice una giornata eccezionale, ho ripreso in mano la bici, dopo la Lessinia Legend e la doverosa pausa di ieri. A dire il vero ieri non sono uscito semplicemente perché ero fuori città, altrimenti sarei andato di sicuro.
La Scale ha ancora sù il suo bel strato di polvere, che rimarrà probabilmente ancora lì per qualche giorno, ma oggi era la volta di andare di agilità, senza spingere duro sui pedali, e quindi sono andato con la BDC. Parto subito a razzo menando ad una frequenza di 110-120 bpm da Quinto fino a Poiano ai 50 km/h, poi con ritmo non molto sostenuto decido per una variazione del giro 1. Si sale da Avesa verso la Cola, poi Montecchio, Dondolo. Arrivato a Settefonghi decido che non è ancora il caso di volgere subito verso casa ed un sole splendente che illumina ancora bene alle 18.50 la Valpolicella mi invita a girare per Colombare, Chieve e Saline.
Raggiungo e supero il Gigi Iseppi, che procede lentamente alla sua seconda uscita stagionale, con un cancello pesantissimo e con una certa dose di ruggine sulla catena. Una volta scollinato in località Fiamene, scendo rapidamente ad Alcenago e faccio sosta doverosa dai miei alla Chiesa, dove racconto gli ultimi strascichi della Legend dell'altroieri.
Mi infilo di nuovo in Valpantena e, menando sempre consistentemente, arrivo presto a casetta. Scoprirò solo qualche minuto dopo di essermi beccato un bel pescione d'aprile. Che sia forse perché oggi ho sfoggiato la magliettina del pacco gara della Lessinia Legend? La risposta non è data sapersi...
Domani è molto probabile un'altra pacca, in cui cercherò di lavorare in maniera un po' più precisa. Devo anche decidermi una volta per tutte di pianificare le prossime gare, perché allo stato attuale non mi sono iscritto ancora a niente. Il miniprogramma che gira in queste ore nella mia testa sarebbe questo:
- 11 maggio: Conca d'Oro Bike
- 18 maggio: Divinus Bike
- 15 giugno: 100 km dei Forti Marathon
- 27 luglio: Lessinia Bike
- 3 agosto: La Vecia Ferovia
- 24 agosto: Gibo Simoni Marathon (Folgaria Megabike)
- 31 agosto: South Garda Bike
- 7 settembre: Custoza Bike
- 21 settembre: G.F. del Mottarone
- 28 settembre: Gimondi Bike
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