Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Sul sito ufficiale, fino ad oggi martedì 4 settembre, il video non era ancora disponibile, ma gli autori lo hanno già caricato su YouTube. Purtroppo non mi si vede in alcun frame, se non in lontananza alla partenza:
Clicca qui per il video dell'XC MTB Santa Viola 2007
Ghosts - The world is outside
Where'd your sense of adventure go? You sit at home, with dinner on a tray, The world is outside.
Do you remember how it used to be, At 17, I've never been the same, Forgot my lies.
She said, we could do anything, we can do anything, Oh oh oh oh, Open your eyes; the world is outside your door, Oh oh oh, Don't tell me your story if you don't have one.
The last Monday in January, Is apparently the worst day of the year, Maybe they're right,
I don't even know what day it is, I'm tired of this, wish we were kids again, With time on our side,
She said, we could do anything, we can do anything, Oh oh oh oh, Open your eyes; the world is outside your door, Oh oh oh, You're kidding yourself 'cos everything else is old. Oh oh oh oh, Open your eyes; the world is outside your door, Oh oh oh, Don't tell me your story if you don't have one.
Oh oh oh oh, Open your eyes; the world is outside your door, Oh oh oh, You're kidding yourself 'cos everything else is old. Oh oh oh oh, You're taking your time; the world is outside your door, Oh oh oh, Don't tell me your story if you don't have one
Stamattina sono andato in missione sul percorso della Custoza Bike, allo scopo di effettuare la ricognizione utile alla gara.
Ho avuto qualche difficoltà a capire dov'era l'inizio di gara, ma dopo un po' e anche grazie all'aiuto telefonico di Baz, ho intrapreso la giusta strada ed ho percorso il primo giro ad una media che mi ha quasi sorpreso, cioè i 19,8 km/h.
Nella seconda parte del percorso, cioè il secondo giro, mi sono imbattuto in Stefano Festa, forte biker in forza alla Gianbenini Maddiline di Verona, col quale ho chiaccherato per tutti i rimanenti 20 km. La media finale è stata di 18,6 km/h.
Davvero bel percorso, con qualche passaggio tecnico: per fortuna non c'è niente di impegnativo se non qualche rampa di tanto in tanto per ricordarci che siamo in gara e non in una scampagnata fuori porta.
Ottimo piazzamento del Marcante oggi domenica 9 settembre alla sua prima volta della Custoza Bike. Partiva dalla seconda griglia e andava subito a collocarsi bene nel gruppone col quale percorreva i primi 5 km su asfalto molto veloce a velocità impensabili per la MTB, con punte ai 60 km/h. "Ho pensato che la migliore strategia fosse quella di non perdere il contatto coi più veloci della mia griglia e così ho pensato di forzare subito la mano in partenza", commenta così il biker di Quinto. A circa metà della prima parte, viene però spinto a terra da un altro concorrente che cerca di farsi largo in maniera poco regolamentare, ma il Marcante non demorde, si rialza e riparte mandando letteralmente a quel paese l'avversario. Dopo un primo giro ad una media molto elevata per una gara del genere, circa i 21,8 km/h e sostenuto dal tifo della famiglia al seguito, affronta la seconda parte del percorso con la giusta grinta, cercando di non calare più di tanto. E infatti il piazzamento è il migliore di sempre per l'alcenaghese: 210° assoluto su circa 860 partenti col tempo di 1h47'10"9, alla media dei 21,83 km/h e a soli 22 minuti dal primo concorrente, il toscano Milo Burzi che ha regolato rispettivamente Massimiliano Dionisi e il compaesano di Quinto, Federico Birtele. Questo piazzamento vale al Marcante il 39esimo di categoria M1, su un totale di 92 concorrenti arrivati nella stessa.
Grazie a questo piazzamento il Marcante guarda con molta serenità al finale della stagione agonistica 2007, pensando di mettere in programma la Safari Bike Avesa, che vedrà i concorrenti solitamente veronesi sugli sterrati e i sentieri delle Torricelle e di Montecchio di Negrar e probabilmente la Gran Fondo delle Colline Moreniche in programma per il 21 ottobre. "Come mia prima volta devo ammettere di essere andato forte, anzi fortissimo: mi ero prefisso un tempo obiettivo di 1h49' e invece ho percorso l'intero percorso in anticipo di 2 minuti" conclude soddisfatto il biker alla sua decima gara dell'anno. "Ero anche in credito con la sfortuna dopo quanto successo alla Folgaria Megabike e questa volta il mio mezzo si è rivelato più che mai affidabile e performante. Non nascondo però un ulteriore pizzico di ambizione perché so di poter dare ancora di più e anche oggi mi sono tenuto sempre un po' di margine per il fine gara". Alla domanda su come festeggera' il finale di stagione, il Marcante risponde: "Ho già messo in programma un'escursione in terra d'Irlanda assieme agli amici di sempre dell'altra mia passione, i rally. Sarà una maniera davvero diversa per riposare la mente e il corpo dalle fatiche della mountain bike".
Oggi abbiamo fatto la tradizionale salita della Peri-Fosse, che organizziamo all'incirca una volta all'anno tra noi dei Ghelafemo.
Peccato che fossimo davvero in pochi: solo in due, però pochi ma boni! Eravamo io e il dottor Pich. Alla fine il tempo fatto per il sottoscritto è stratosferico: 45'23"!
Su Ghelafemo.it trovate un mio rapido riassunto della Peri-Fosse che noi, amici di Ghelafemo, abbiamo affrontato lo scorso sabato, 15 settembre 2007.
Dopo le avventure rallistiche come la Finlandia e la Norvegia, che ci hanno dato modo di visitare la Scandinavia sia d'estate che d'inverno, di conoscerne un po' usi e costumi e popolazioni, questa volta avrò il compito di guidare la "mia" solita ciurma in terra d'Irlanda, per un altro evento di rally che viene annoverato per la prima volta tra le prove del Campionato del Mondo Rally.
Avrò il mio solito gruppo ristretto, ma quanto mai affiatato, costituito dal Dude, Massimoooo e il Giova e i soliti aggregati "poco anglofoni" di mezza età.
Il volo e il noleggio macchina sono già prenotati da qualche settimana, mentre anche la sistemazione per il pernottamento è cosa fatta e risolta, dopo aver temuto di non trovare proprio un letto in cui dormire tra una tappa e l'altra.
Se volete capirci un po' di più di questo evento, andate pure sul sito ufficiale del Rally Ireland.
Una delle cose che mi scordo molto spesso è come fare ad attivare delle sottoaccount FTP all'interno di un dominio configurato con PLesk. Questa caratteristica, offerta appunto da PLesk, consente di offrire ai propri clienti la possibilità di "donare" account FTP per l'interscambio di grossi documenti di dati attraverso appunto il protocollo FTP.
Per procedere all'attivazione di una subaccount FTP con PLesk è necessario eseguire i seguenti passi:
- entrare con PLesk nel cliente a cui è associato il dominio a cui si vuole aggiungere una o più subaccount FTP
- scegliere la voce Limits del cliente
- assegnare un valore, ad esempio 5 o 10, alla voce Maximum number of FTP subaccounts
- andare ora al dominio a cui si vuole aggiungere la subaccount FTP
- andare alla voce Domain User
- spuntare la voce FTP subaccount management, se non è ancora stato attivato
- andare ora su Limits del dominio
- assegnare un valore, minore o uguale a sopra, alla voce Maximum number of FTP subaccounts
- andare ora su FTP Management
- cliccare sulla voce Add New FTP Subaccount
- introdurre i dati relativi alla subaccount come richiesto
- confermare l'introduzione dei dati cliccando il bottone OK
Sono andato avanti almeno un paio di mesi con la comparsa dell'errore "Non è possibile utilizzare una sezione registrata come allowDefinition='MachineToApplication' al di sotto del livello di applicazione. L'errore può essere dovuto alla presenza di una directory virtuale non configurata come applicazione in IIS" con un progetto per un cliente.
Alla fine mi sono deciso di risolverlo ed ho cercato un po' sul web per cercare di capire di che cosa potesse trattarsi. L'equivalente errore sputato fuori da Visual Studio .NET in lingua inglese presenta questa stringa: "section registered as allowDefinition='MachineToApplication' beyond application level", per cui basta cercare parte di questa stringa su Google per trovare forum e forum di gente che ha segnalato il medesimo problema.
La cosa sembrerebbe essere riconducibile al fatto che si è usato IIS per la definizione di una web application e poi un'altra web application è stata incapsulata manualmente come cartella dentro la cartella parente della prima web application regolarmente creata con IIS o il wizard di Visual Studio .NET.
In realtà basta la presenza di un file web.config in giro per qualche cartella per creare scompiglio. Basterà rimuovere tale file o quantomeno rinominarlo per far scomparire l'errore da Visual Studio .NET all'atto della partenza del sito.
Oggi, non contento del giretto fatto l'altroieri, sono andato a riprovare il percorso dell'ultima gara del trofeo XC MTB Verona, la gara di Montorio Veronese, in programma domenica 23 settembre nel pomeriggio.
Visto che l'avevo già provata mercoledì, non ho sbagliato niente del percorso, perché mi ricordavo a memoria tutte le deviazioni, ciononostante sono riuscito a sbagliare di nuovo nel punto più alto della gara, percorrendo circa un centinaio di metri in più e aggiungendo al tempo finale una manciata di secondi.
Che tempo ne è sortito allora girando abbastanza veloce come oggi, ma non fortissimo? 44'34", correggendo l'errore, diciamo che ho girato in 44'14". Penso che in gara io potrei benissimo andare sotto i 40', mentre il vincitore per me riesce a farla in 30-31'. Volendo sciorinare anche un po' di medie e ipotizzando che il percorso sia come scritto sul sito di 15 km, ma ho l'impressione che sia qualcosina meno ne viene fuori che:
- media del giro di oggi: 20,19 km/h
- media corretta nel giro di oggi: 20,34 km/h
- media ipotetica in gara: 22,5 km/h
- media ipotetica del vincitore: 29,50 km/h
che è una media eccezionale... magari il vincitore ci metterà un po' di più di quello che ho stimato io. Aspettiamo a vedere...
Io ho comunque l'impressione che il giro sia molto più corto dei 15 km stimati, a meno che io non abbia sbagliato clamorosamente il giro, soprattutto alla partenza attorno il castello di Montorio. Può darsi che la partenza e l'arrivo non sia dentro il castello, ma giù in paese da qualche parte e in tal caso il tragitto si allunga come ridere di un paio di km. Nell'ipotesi in cui il giro sia di 13,120 km:
media del giro di oggi: 17,66 km/h
media corretta nel giro di oggi: 17,79 km/h
media ipotetica in gara: 19,68 km/h
media ipotetica del vincitore: 25,80 km/h
Staremo a vedere chi ha ragione. Domenica in ogni caso non farò la gara. Domani vado a divertirmi a provare la Gimondi Bike in programma domenica 30 settembre.
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