Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Cartolina di più di sette anni fa quando me ne ero andato in Grecia a fare il ricognitore ed accompagnatore a Giandomenico Basso in occasione dell'Elpa Rally 2005.
Senza dubbio Windows Vista, come tanti sistemi operativi "pari" di Microsoft - 95, Me, Vista, 8 (?) - non ha avuto grande fortuna: la performance non è eccellente, il tempo di startup è a dir poco penoso, ma soprattutto il consumo di memoria è da record, cioè praticamente sempre a fare swap anche con 4 GB di RAM fisica.
Chi ha un PC o un notebook dotato di Vista non ha però a disposizione la versione a 64 bit, ma probabilmente quella a 32 bit. Basterebbe passare a Windows 7 a 64 bit per migliorare in generale la velocità e l'uso di memoria a parità di hardware.
Peccato che l'aggiornamento a Windows 7 non sia proprio tra i più economici: 129 Euro per passare a Windows 7 Home Premium! Io ero rimasto ai 16 euro di Apple per passare a Mountain Lion. Chi mi spiega questa cosa? Li considererei sullo stesso piano, ma tutti quei soldi per una versione home mi paiono decisamente troppi. Non ha alcun interesse Microsoft a guadagnare dalla vendita del proprio sistema operativo o dell'aggiornamento per chi vuole fare il passo?
Non vedo davvero un valore aggiunto del sistema operativo Microsoft rispetto a quello della "software house" di Cupertino. Forse l'unica cosa che sbaglio è semplicemente mettere a confronto i due prezzi, quando Apple guadagna - molto - anche dalla vendita del proprio hardware, mentre Microsoft non guadagna affatto dalla vendita dell'hardware su cui girerà il proprio sistema, a meno della quote della versione OEM. O magari la considerazione più generale che si può fare è che la somma della spesa di hardware e software per allestire un computer Apple con OS X è spessissimo superiore alla somma totale di un PC e Windows anche una volta aggiornato a versione più recente.
O forse vale la pena spremere come limoni quei pochi che lo comprano l'aggiornamento o che sono costretti a farlo, tanto il "resto del mondo" che vorrà aggiornarsi si installerà la versione craccata o deciderà di passare al nuovo sistema solo nel momento in cui cambierà l'hardware e quindi accederà al nuovo sistema in versione OEM?
O l'aggiornamento ad un sistema operativo comporta il reperimento dei nuovi driver e la cosa è generalmente problematica per un PC, soprattutto se si installa una versione del sistema che è decisamente più recente rispetto al lavoro di aggiornamento e distribuzione dei driver che potrebbe aver fatto il produttore o il distributore dell'hardware?
Per riuscire a simulare il click del tasto sinistro del mouse dentro un combobox, basta impostare la proprietà DroppedDown.
Per gestire elegantemente la cosa ha senso farlo nel momento in cui il Combobox riceve il focus:
[in Visual Basic .NET]
Private Sub MyComboBox_GotFocus() Handles MyComboBox.GotFocus
MyComboBox.DroppedDown = True
End Sub
Una cartolina da Google Maps prima che vengano aggiornate le foto di Street View nella zona e sparisca per sempre il vecchio rettilineo che si poteva affrontare anche ai 130 km/h...
Dopo la gara di domenica che chiuderà un po' i discorsi agonistici 2012, il team Focus invita tutti gli amanti della MTB e delle notturna alla "Notturna StopDeRace", in programma per giovedì 11 ottobre.
Il ritrovo è per le 18.45 a Mezzane di Sotto e la partenza per le 19.00 e si girerà intorno alla Pizzeria La Fonte, dove alla fine tutti i ciclisti faranno capolino per un giro di dischi volanti, ah no, di pizze. Per la precisione riporto le parole del Papataso.
l tracciato si svilupperà con il primo scollinamento in ValdIllasi percorrendo la salita per San cassiano, poi pedalaremo fino a Tregnago e risaliremo alle Cave dalla "Ostica variante del Pissa", Discesa dei Cancelli ovviamente al buio, se gambe e tempo saranno dalla nostra parte ultimo velenoso strappo da poco più di un chilometro in direzione Cimitero Mezzane di Sopra e rientro alla pizzeria direzione Corte Sant'Alda.
Un paio di ore di mtb e poi il disco volante di Oreste le le sue birre.
[...il LeoLuca nella foto è solo a scopo dimostrativo, ho messo una persona grande vicino alla pizza per dare l'idea della dimensione...]
Ieri mattina ho preso come spesso faccio il free magazine Verona In Città prima di partire in direzione Padova ed ho visto subito come sorpresa l'ampio spazio dedicato alla presentazione della Mediofondo Benini di Avesa.
Solo ho dovuto far le mie per spiegare ai colleghi pendolari che non si trattava di un rally enduro o di una gara freeride o download, ma una gara di mountain bike, probabilmente a metà tra una granfondo ed una gara di cross country, conoscendo abbastanza le edizioni passate ed il team organizzatore.
Pertanto, se tutto gira per il verso giusto, domenica dovrei esserci anch'io a fare la Benini - la terza edizione by Bcicli & Bertani se non erro - anche se la correrò completamente all'oscuro, visto che non sono mai andato a provarla e pare che quest'anno sia stata stravolta ancora un po'.
vai alla locandina sul sito del Team Bcicli
Questo articolo relativo alla conversione dei formati video verso altri formati video pronti per essere rimasterizzati su DVD ha la sua premessa in questo precedente articolo.
Una volta appurato che coi software a mia disposizione non c'era nulla da fare mi sono messo a cercare qualcosa che potesse fare al caso mio, senza ricorrere in software a pagamento.
Mi sono detto? Possibile che non esista qualcosa di freeware o open source che consenta di produrre un DVD video a partire da un insieme di file registrati con una videocamera DV o MPEG?
La ricerca è stata lunga e delicata, ma ha portato in qualche modo ai suoi frutti. Pertanto vi elencherò i software che sono arrivato a scaricare, ad installare ed a provare, prima di trovare la soluzione più idonea per il mio semplice scopo.
Fa tutto il business di convertire, ma è a pagamento.
Software disponibile per OS X sarebbe pratico e funzionale, ma ci infila dentro anche lui il suo bel watermark in alto a sinistra. Consentirebbe virtualmente conversioni da qualsiasi formato a qualsiasi altro, cioè anche verso dispositivi mobili come iPad, iPod e iPhone. Purtroppo è uno dei tanti software che ti fa venire l'acquolina in bocca, ma ti lascia con l'amaro in bocca, quando è il momento di chiedere il grano.
Tutto il processo di ripping è possibile con la versione gratuita. Nel momento in cui ci si mette a masterizzare, richiede di comprarlo a soli 29,95 dollari dalla Keronsoft. Disinstallato subito.
DVDFab (NO, a pagamento)
Sarebbe potentissimo, ma buona parte delle funzioni è a pagamento: durante la conversione dai file sorgenti verso i fili in formato interno, ci ha aggiunto un irritante watermark su buona parte dei fotogrammi con scritto DVDFab e questo è bastato per farmi desistere. Il costo della rimozione del watermark è almeno una buona cinquantina di Euro. Tanti saluti.
Software bannerware sviluppato da un programmatore cinese: si riesce a fare ripping da parecchi formati e sorgenti, compreso direttamente da file ISO o da cartelle VIDEO_TS, ma purtroppo non è in grado di masterizzare direttamente su DVD.
E' la soluzione finale: è un software freeware, senza impedimenti o funzionalità castrate, nè tantomeno è un adware o bannerware. Durante la sua installazione vi invita ad installare qualcosa di fastidioso - non ricordo più se era la barra di Yahoo o di Google, ma sono riuscito ad evitarlo.
Freemake vi consente di buttarci dentro i file MPEG "incriminati". Riconosce il factor ratio (4:3) e potete decidere se l'uscita debba comunque essere ancor a 4:3 o a 16:9. Si occupa lui insomma della gestione della sorgente e dell'uscita anisotropica, anche se un minimo di attenzione ci vuole, visto che io avevo i filmati acquisiti in 4:3, mentre l'output su DVD lo volevo in 16:9. Per fare questo ho lasciato 4:3 anche in uscita ed il risultato finale è stato corretto. Mettendo invece 16:9, mi sarei ritrovato due belle strisce nere ai lati.
Il software si prende la briga anche di masterizzare su DVD e di proporvi di masterizzare altre copie oltre alla prima, una volta che ha già effettuato la conversione di tutti i file video.
Ha inoltre un'efficace procedura di importazione dal web, scaricando anche video in HD direttamente da Youtube: non dovete fare altro che dargli in pasto l'URL del video Youtube e lui lo scarica probabilmente in HD. Son riuscito, per prova, a prendermi un video di Bruno Mars - the Lazy Song - in 720p e a metterlo su una chiavetta USB in formato Matroska (MKV).
Semplice, snello, veloce, senza banner o watermark: è la soluzione ideale al problema.
Handbrake (NI, non masterizza)
Disponibile sia per Windows che per Mac sembra avere le stesse funzionalità di Freemake Video Converter, ma in realtà non le ha. Non è in grado di scaricare da Youtube, nè tanto meno di produrre direttamente il file ISO o di masterizzare l'output sull'unità DVD-RAM, ma ha una quantità di parametri configurabili spaventosa rispetto a Freemake. Serve insomma per rippare da qualsiasi sorgente, tranne che dal web.
E' completamente freeware, quindi bisogna assolutamente tenerlo a disposizione su disco rigido, magari su OS X, proprio per fare quello che non si riesce a fare al primo colpo con iMovie '11.
Oggi mi sono imbattuto per l'ennesima volta nella problematica delle conversioni video, per il più semplice e abbastanza comune delle situazioni dell'home computing, ossia travasare verso un DVD una collezione di video registrati con una videocamera "domestica".
Vi elenco subito i problemi in ordine cronologico in cui sono incappato:
- i file registrati dalla videocamera sono in formato MOD, cioè un MPEG rinominato, tanto per non far riconoscere i file al primo colpo da tanti software di editing o montaggio video
- Vaio Content Explorer, installato in bundle col mio laptop Sony Vaio con Windows, si rifiuta di fare playback dei file MPEG in questione, tanto da andare in crash. Diversamente alla produzione dell'ultimo DVD di qualche mese fa, il tutto era andato liscio senza il minimo problema
- Anche Windows DVD Maker si rifiuta di masterizzarmi il DVD: nel momento in cui faccio partire il processo di conversione e masterizzazione, il software di casa Microsoft si ferma allo 0,6% dell'intero compito, senza smuoversi più
-
Su Mac OS X non ho miglior fortuna: iMovie '11 si rifiuta di includere nel progetto iMovie gli stessi malcapitati file MPEG. Poco male: la soluzione sarebbe quella di usare il software MPEG Streamclip di Squared 5, un software free di uno sviluppatore romano.
-
Nemmeno riesce a convertire i file MPEG in qualcosa di più addomesticato per iMovie '11. Purtroppo si basa su un vecchio componente del Snow Leopard per la conversione da mpeg2 e purtroppo Apple lo ha rimosso da Lion e Mountain Lion.
- Non funziona - al momento - nemmeno il tentativo di effettuare il rimpiazzamento del componente sparito come suggerito proprio da Squared 5: non c'è verso di trovare dal sito Apple il MPEG Playback Component e quindi non si riesce a convertire alcun file con , cosa che invece mi era funzionata con successo sul vecchio Mac mini con OS X 10.5.8 e processore PowerPC
Non mi è rimasto altro che tentare qualche altro software, ma per questo vi lascio al successivo articolo.
La cosa che mi ha incuriosito nell'andare a vedere un po' in dettaglio il percorso e le tappe del Giro d'Italia 2013 è stata quella di aver letto in giro tra blog e siti di ciclismo che sarà incluso anche un arrivo di tappa a Punta Veleno, salita su cui i professionisti hanno pedalato proprio quest'anno in occasione di un arrivo di tappa del Giro del Trentino.
E leggendo infatti sempre in giro di Giro, si scopre che la testata giornalistica Sport Mediaset riporta proprio come 17° tappa, quella che si correrà mercoledì 22 maggio, con partenza a Caravaggio ed arrivo a Punta Veleno.
Pertanto sono andato subito a verificare sul sito ufficiale dell'organizzatore, cioè la Gazzetta dello Sport, dove invece per giovedì 23 maggio è riportata la cronoscalata individuale da Mori a Polsa, cioè una salita totalmente in salita con arrivo sul Monte Baldo, dal lato trentino, ossia salendo da Brentonico.
Tanto vale aspettare che passi tutto l'autunno e l'inverno per saperne qualcosa di più su come si delineerà il Giro 2013. L'importante è che anche quest'anno venga introdotto qualcosa di nuovo, come appunto il Monte Baldo.
clicca per andare al dettaglio della tappa sul sito della Gazzetta
|