Di Marco Tenuti (del 21/06/2013 @ 10:06:18, in iPhone, linkato 950 volte)
Ancora una volta gli amici di iPhoneParodia colpiscono nel segno con la parodia alla presentazione di iOS 7 al WWDC... Scott Forstall si è travestito da Craig Federighi, ma Jony Ive e tutta la truppa continuano a cercarlo sotto le sue vere spoglia per avere da lui il vero futuro di iOS 7... guardatevelo!
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 10:07:37, in iPhone, linkato 1162 volte)
Il multitasking, cioè il fatto che più applicazioni girino contemporaneamente, è una funzionalità che c'è sempre stata, anche se è stata messa a disposizione degli utenti finali, solo a partire da iOS 3. Quello che cambia, in iOS 7, è l'interfaccia grafica con cui si passa da un'applicazione all'altra e soprattutto la modalità con cui alcuni contenuti prodotti da questa o quella applicazione possono essere rinfrescati e aggiornati. Sostanzialmente iOS monitora quelle che sono le applicazioni più frequentemente utilizzate e si occupa di tenerne aggiornati i contenuti proporzionalmente.
Una spina nel fianco di tutti i dispositivi mobili sono sempre state le applicazioni che girano contemporaneamente con riflessi negativi sul consumo della batteria. Avere un'applicazione in background che continua a scaricare dati dalla rete senza mai mostrare un'elaborazione di quei dati da qualche parte è di fatto uno spreco (cosa che si è vista molto con alcuni dispositivi Android e ancora prima sui terminali Nokia con Symbian). In passato Apple ha gestito questa problematica da iOS 3 fino ad iOS 6 con le Push Notifications, adesso è andata avanti con un nuovo object model ed una nuova API per gli sviluppatori.
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 06:19:31, in iPhone, linkato 756 volte)
Come era stato già ampiamente previsto, svolta epocale in casa Apple sul fronte grafico, ma non solo.
Addio al scheuomorfismo e spazio all'interfaccia grafica lineare e semplice del nuovo corso di Jonathan Ive. Da quanto Scott Forstall è stato silurato l'anno scorso per la vicenda del Mapsgate, Tim Cook ha dato carta bianca ad Ive, il quale rivoluziona completamente l'interfaccia grafica di iOS 7.
La portata e l'impatto sono talmente forti, che probabilmente qualcuno si lamenterà non poco della cosa, dopo essersi abituati per anni a tutte quelle texture - il feltro verde del Game Center, il legno della libreria di iBooks, la pelle dell'app Contatti - ma sarà contento la maggioranza della clientela che sembrava chiedere ad Apple una svolta, invocata più che mai dalla stampa, cioè da quando Apple sembra OLD e Android COOL.
Vi lascio al preview di Apple disponibile sul suo sito, sia come video che come immagini. Ancora una volta, Apple, sbaraglia tutti, pensando differente e non arroccandosi sulle sue posizioni.
Di Marco Tenuti (del 23/01/2013 @ 12:32:19, in iPhone, linkato 1184 volte)
Siccome non son riuscito, per l'articolo precedente sul mio blog, a fare una cattura dello schermo di Windows, mentre se ne stava davanti a tutto la schermata dell'UAC per procedere all'elevazione dei previlegi - evidentemente non è intercettata la pressione del tasto Print (Stamp) e la combinazione Ctrl-Print - ho fatto la cosa più semplice di questo mondo, cioè usare il copia-incolla via fotocamera dell'iPhone...
Ed ho scoperto un bel po' di pixel! Zooma talmente tanto da vedere i singoli pixel del display del mio notebook, che ha una densità di 114 dpi. Niente male vedere i pixel ad uno ad uno!
La foto che vedete sotto è stata semplicemente croppata, ma non stata riscalata.
Di Marco Tenuti (del 07/01/2013 @ 00:20:43, in iPhone, linkato 79260 volte)
Stavo facendomi un controllo di twit prima di addormentarci e sono finito in questa pagina di Informaniaci.
Pertanto mi sono catapultato al computer, ho recuperato il backup di qualche settimana fa dell'iPhone 3G ed ho provato a reinstallare Whatsapp 2.8.4 a partire da iTunes.
La reinstallazione dell’app non ha dato alcun problema. Anche la riattivazione del programma è andata liscia. Viene chiesto di specificare il numero di telefono, ma non viene più inviato alcun codice di sicurezza via SMS.
Evidentemente nella sede di Whatsapp si sono accorti della quantità di SMS che erano accodati per l'invio dal loro server e che erano sempre più in tanti, in troppi i dispositivi con iOS 4.2.1 o inferiore ad accodare la richiesta di nuova autenticazione.
La pagina di Informaniaci suggerisce anche questo:
Nella schermata successiva vi verrà chiesto di inserire il codice ricevuto, ovviamente non vi è arrivato nessun codice. Inserite un codice a caso e dove aver verificato che il codice è palesemente errato, cliccate su contattaci. Qui scrivete qualcosa nell’apposito box e procedete fino all’invio dell’email.
Pare che non venga inviato alcun email perché non si arriva nemmeno al reinserimento del codice dalla schermata.
Torna magicamente a funzionare Whatsapp 2.8.4 su iPhone 3G e iOS 4.2.1 (fino a nuove disposizioni)...
Comparsi magicamente anche tutti i messaggi in coda da qualche giorno che non è stato più possibile leggere, cioè quelli inviati all'account legata alla SIM usata sull'iPhone 3G.
Dopo 6 giorni di proteste si sono decisi di eliminare gli ostacoli e ad autorizzare di nuovo tutti i vecchi dispositivi o le vecchie versioni (2.8.4)? Le proteste hanno funzionato!
Di Marco Tenuti (del 02/01/2013 @ 09:40:06, in iPhone, linkato 1246 volte)
Riprendo volentieri questo post di Matteo Temporini, trovato poco fa sul suo blog.
Da alcuni giorni molti utenti apple possessori di Iphone 3g sono rimasti tagliati fuori da Whatsapp, una comodissima applicazione di messaggistica ormai difussa a livello mondiale.
Il problema che si è presentato è il seguente: da un giorno all’altro gli sviluppatori di Whatsapp hanno cambiato il metodo di autenticazione sui loro server, questo ha portato al problema che ogni volta che un utente apriva Whatsapp gli veniva chiesta nuovamente la registrazione, ma all’atto dell’invio del codice il programma diceva che bisogna aggiornare all’ultima versione la 2.8.7 per l’appunto.
A questo punto il povero utente andava sull’App Store per aggiornare la propria applicazione, ma GUARDA CASO all’atto dell’update si verifica un errore che ti dice che l’applicazione funziona solamente con iOS 4.3.
A questo punto sopraggiunge un altro problema: l’iphone 3G supporta al massimo iOS 4.2.1.
Morale della favola da alcuni giorni milioni di possessori iphone 3g sono rimasti tagliati fuori da questa splendida applicazione senza possibilità di andare ne avanti ne indietro con le versioni.
Un utente del forum Apple ha quindi contattato il supporto di Whatsapp per chiedere lumi riguardo questa situazione abbastanza fastidiosa e qua la risposta
Hi,
Thanks for your message.
In order to connect to WhatsApp, or activate your number, you will need the latest version of WhatsApp – v2.8.7 – available from the App Store on your iPhone. Please note that iPod and iPad are not supported devices.
The latest version of WhatsApp for iPhone requires iOS 4.3 or later. Regretfully, Apple does not allow new app updates to be compatible with both iOS 6 and older versions of iOS, effectively ending support for iPhone 3G and the original iPhone. Because of Apple’s policy change to new App Store submissions, there is nothing we can do at this time for users with older versions of iOS.
If you have an iPhone 3GS or newer device, please update to iOS 4.3 or later.
If you have any other questions or concerns, please feel free to contact us. We would be happy to help!
Banalmente tradotta in
Salve,
grazie per averci contatto.
Per poter procedere alla connessione con WhatsApp, o per attivare il tuo numero, devi avere l’uòtima versione di WhatsApp – v2.8.7 – disponibile dall’App Store del tuo iphone. Ricorda che l’iPod e l’iPad non sono dispositivi supportati.
L’ultima versione di WhatsApp per iPhone richiede iOS 4.3 o successivo. Purtroppo, Apple non permette più i nuovi ai nuovi aggiornamenti di essere compatibili sia con iOS 6 che con le vecchie versioni di iOS, ponendo definitivamente fine al supporto per iPhone 3G e l’iPhone originale. A causa della nuova politica dell’App Store, non c’è niente che possiamo fare per le vecchie versioni di iOS.
Se possiedi un iPhone 3GS o un device più nuovo, aggiornato a iOS 4.3 o successivo.
Se hai altre domande o dubbi, sentiti libero di contattarci. Saremo felici di aiutarti!
In parole povere gli han detto di attaccarsi al tram e comprarsi il telefono nuovo.
La cosa triste è che questa prassi la stanno seguendo tantissime altre App fra cui Skype e Viber e a ruota toccherà a tutte le altre…
Io al solito non mi arrendo e sto cercando dei modi alternativi per poter installare le applicazioni nuove sui disponitivi vecchi con opportuni tweak, ovviamente tutto questo sarà possibile solo su dispositivi Jailbrekati.
Di Marco Tenuti (del 13/12/2012 @ 12:14:03, in iPhone, linkato 2101 volte)
Dopo il mea culpa recitato da Tim Cook al riguardo della qualità delle mappe di Apple Maps e che è costato la testa di Scott Forstall, di fatto il padre della nuova app di casa Apple, all'incirca un mese fa Google aveva fatto girare alcuni rumours riguardo alla sua app, Google Maps appunto, facendo vedere qualche screenshot e di fatto aprendo le porte alla sua imminente disponibilità sull'App Store.
Solo che più di qualcuno aveva nutrito qualche dubbio sul fatto che Google Maps non sarebbe mai approdato su App Store, cioè sarebbe stato bloccato da Apple in fase di approvazione, perché viola una delle clausole contrattuali, ossia che l'app replica funzionalità già presenti nel sistema operativo e le sue app preinstallate.
In realtà Tim Cook e lo staff Apple hanno ritenuto più saggio per la vasta utenza Apple non opporre resistenza ed acconsentire di potersi installare ancora l'applicazione basata sulle mappe della casa di Mountain View.
L'app, rispetto a quella disponibile fino ad iOS 5.1, è completamente diversa: contiene una nuova modalità di visualizzazione tridimensionale che ha un punto di vista abbastanza simile ad Apple Maps ed inoltre consente di recuperare i propri POI (Point of Interest) dalla propria account Google.
A mio modo di vedere non è intuitivo però, come era sul vecchio Maps di Apple basato sulla cartografia di Google e com'è l'attuale, cioè il disporre altri punti di interesse, così come andare nella modalità StreetView. Da questo punto di vista Apple Maps per iOS 6 rimane senza dubbio molto più intuitivo ed immediato. Peccato per la sua cartografia che dà letteralmente i numeri.
Pare si sia scomodato anche David Pogue con un articolo sul New York Times al riguardo del nuovo Google Maps per iOS.
Nonostante questo Google pare sostenere che l'implementazione per iOS è addirittura meglio di quella per Android, per cui ne ha ancora di strada da fare Google.
Di Marco Tenuti (del 14/11/2012 @ 11:55:54, in iPhone, linkato 17189 volte)
Supponiamo questo scenario:
avete a disposizione un iPhone vecchio completamente da inizializzare, cioè un iPhone 3G su cui potete installare solo iOS 4.2.1, cioè l'ultimo disponibile dalla Apple per questo device.
L'inizializzazione è praticamente obbligatoria se cambia il proprietario del telefono: il precedente vuole che sia fatta piazza pulita della propria rubrica, dei propri SMS, delle configurazioni di tutte le sue applicazioni e via dicendo.
Una volta che avete reinizializzato il telefono, vi ritrovate le sole app preinstallate da Apple, cioè si e no la prima paginetta di icone.
A questo punto viene naturale andare nell'App Store del telefono, o anche nello Store disponibile da iTunes sul vostro PC o Mac, e cominciare a scaricare tutte le app che vorreste avere per il vostro iPhone e che tutti usano.
Scoprirete che (alla data del 14 novembre 2012):
Whatsapp v2.8.4, lo potete installare, visto che richiede iOS 3.1 o superiore
non potete installare Facebook v5.1 (richiede iOS 4.3)
non potete installare Twitter v5.0.4 (richiede iOS 5)
non potete installare Skype v4.1.2 (richiede iOS 4.3)
non potete installare Instagram v3.1.2 (richiede iOS 4.3)
Cosa fare?
Recuperare da un backup vecchio - se ce lo avete -o da un backup di un vostro amico di fiducia o cercare sulla rete l'installazione della vecchia versione dell'applicazione che volete.
Così facendo scoprirete che si può ancora installare:
Facebook 4110.0.ipa
Skype 3.0.1.ipa
Twitter 4.3.2.ipa
Dove trovarli questi file nei vecchi backup? Basta andare dentro la cartella (nel caso abbiate un Mac):
A quel punto fate doppio clic e dovrebbe partire iTunes. Esso vi chiederà se volete sostituire l'installazione che lui ha già da qualche parte con quella che voi avete cliccato. Dite di si.
A questo punto siete pronti per rifare la sincronizzazione da iTunes verso il vostro telefono e vi ritroverete anche le applicazioni "vecchie" di Facebook, di Skype, di Twitter.
Ovviamente il discorso si può applicare anche per altre applicazioni, le cui versioni più nuove non si possono più installare su iPhone 3G.
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