Di Marco Tenuti (del 23/01/2013 @ 12:32:19, in iPhone, linkato 1180 volte)
Siccome non son riuscito, per l'articolo precedente sul mio blog, a fare una cattura dello schermo di Windows, mentre se ne stava davanti a tutto la schermata dell'UAC per procedere all'elevazione dei previlegi - evidentemente non è intercettata la pressione del tasto Print (Stamp) e la combinazione Ctrl-Print - ho fatto la cosa più semplice di questo mondo, cioè usare il copia-incolla via fotocamera dell'iPhone...
Ed ho scoperto un bel po' di pixel! Zooma talmente tanto da vedere i singoli pixel del display del mio notebook, che ha una densità di 114 dpi. Niente male vedere i pixel ad uno ad uno!
La foto che vedete sotto è stata semplicemente croppata, ma non stata riscalata.
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 06:19:31, in iPhone, linkato 755 volte)
Come era stato già ampiamente previsto, svolta epocale in casa Apple sul fronte grafico, ma non solo.
Addio al scheuomorfismo e spazio all'interfaccia grafica lineare e semplice del nuovo corso di Jonathan Ive. Da quanto Scott Forstall è stato silurato l'anno scorso per la vicenda del Mapsgate, Tim Cook ha dato carta bianca ad Ive, il quale rivoluziona completamente l'interfaccia grafica di iOS 7.
La portata e l'impatto sono talmente forti, che probabilmente qualcuno si lamenterà non poco della cosa, dopo essersi abituati per anni a tutte quelle texture - il feltro verde del Game Center, il legno della libreria di iBooks, la pelle dell'app Contatti - ma sarà contento la maggioranza della clientela che sembrava chiedere ad Apple una svolta, invocata più che mai dalla stampa, cioè da quando Apple sembra OLD e Android COOL.
Vi lascio al preview di Apple disponibile sul suo sito, sia come video che come immagini. Ancora una volta, Apple, sbaraglia tutti, pensando differente e non arroccandosi sulle sue posizioni.
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 10:07:37, in iPhone, linkato 1162 volte)
Il multitasking, cioè il fatto che più applicazioni girino contemporaneamente, è una funzionalità che c'è sempre stata, anche se è stata messa a disposizione degli utenti finali, solo a partire da iOS 3. Quello che cambia, in iOS 7, è l'interfaccia grafica con cui si passa da un'applicazione all'altra e soprattutto la modalità con cui alcuni contenuti prodotti da questa o quella applicazione possono essere rinfrescati e aggiornati. Sostanzialmente iOS monitora quelle che sono le applicazioni più frequentemente utilizzate e si occupa di tenerne aggiornati i contenuti proporzionalmente.
Una spina nel fianco di tutti i dispositivi mobili sono sempre state le applicazioni che girano contemporaneamente con riflessi negativi sul consumo della batteria. Avere un'applicazione in background che continua a scaricare dati dalla rete senza mai mostrare un'elaborazione di quei dati da qualche parte è di fatto uno spreco (cosa che si è vista molto con alcuni dispositivi Android e ancora prima sui terminali Nokia con Symbian). In passato Apple ha gestito questa problematica da iOS 3 fino ad iOS 6 con le Push Notifications, adesso è andata avanti con un nuovo object model ed una nuova API per gli sviluppatori.
Di Marco Tenuti (del 21/06/2013 @ 10:06:18, in iPhone, linkato 949 volte)
Ancora una volta gli amici di iPhoneParodia colpiscono nel segno con la parodia alla presentazione di iOS 7 al WWDC... Scott Forstall si è travestito da Craig Federighi, ma Jony Ive e tutta la truppa continuano a cercarlo sotto le sue vere spoglia per avere da lui il vero futuro di iOS 7... guardatevelo!
Di Marco Tenuti (del 25/07/2013 @ 20:11:22, in iPhone, linkato 1233 volte)
Se vi capita di non riuscire a sincronizzare il vostro iPhone o il vostro iPad col computer usando iTunes attraverso la rete Wifi locale, potrebbe venirvi fuori il messaggio di errore di "Sincronizzazione fallita".
Il messaggio recita più o meno: "Impossibile sincronizzare iPhone perché la sincronizzazione sessione non è stata avviata".
Nonostante il dispositivo sia elencato e sia interrogabile da parte di iTunes nella colonna di sinistra, non si spiega il fatto che venga indicato il fatto che "iPhone non venga trovato".
La soluzione parrebbe essere molto semplice: chiudete iTunes e riapritelo subito. In molti casi il problema sparisce e potete sincronizzare con successo.
Di Marco Tenuti (del 07/08/2013 @ 23:39:22, in iPhone, linkato 788 volte)
Mi fa un po' sorridere quanto visto in questo video, cioè un launcher alternativo per Android, che mette l'utente nelle condizioni di avere l'interfaccia grafica di iOS 7.
Sorrido perché si son dati da fare non poco per realizzare questo lavoretto, il cui scopo è evidentemente avere l'interfaccia grafica scopiazzata di iOS 7, senza avere iOS.
Un po' come volerlo e non poterselo permettere, o come avere la borsa firmata tarocca o giù di lì.
Anzi, mi ricorda quella pubblicità di circa due anni fa della Citröen C3 (qui l'originale inglese), dove il tizio con la sua macchinetta imitava tutti i rumori della berlinetta superaccessoriata, cioè quello della ventola del condizionatore, i sensori di parcheggio, lo sbloccaporte a distanza, il navigatore satellitare, gli alzacristalli elettrici, l'avvisatore acustico delle cinture di sicurezza,
Rimane il fatto che, nonostante i fiumi di critiche, di sfottò e di nasi storti, Apple rimane pur sempre il riferimento, soprattutto nel fare tendenza nell'interfaccia grafica e nello styling informatico e cibernetico.
Vorrei (molto), ma non posso... quindi mi accontento del launcher.
Di Marco Tenuti (del 30/08/2013 @ 22:39:05, in iPhone, linkato 955 volte)
Le indiscrezioni sull'iPhone di prossima generazione si consolidano sempre più nei prossimi giorni ed ormai non c'è più alcun dubbio, tra scoop, rumour, anteprime, mockup e case spediti dall'estremo oriente allo scopo di preparare custodie ed altri accessori.
Stanno per arrivare entro fine settembre, ma in tanti sembrano individuare nell'11/12 settembre la finestra giusta per la presentazione, due iPhone, anziché uno, come è sempre stato dal 2007.
Il top di gamma, che va a sostituire l'attuale iPhone 5, sarà il 5S, che lo aggiorna in un po' tutte le sue caratteristiche principali, cioè processore un po' più potente (A7), fotocamera leggermente migliorata, batteria leggermente più capiente, ma anche un nuovo sensore biometrico integrato dentro il tasto Home.
A questo compare per la prima volta un altro iPhone, destinato a strizzare l'occhio ad una categoria più ampia di consenso, ossia l'iPhone 5C, che avrà un look un po' meno stylish, ma un po' più smart o cool, volendo abbondare dello slang anglosassone. Per questo dispositivo, che sarà collocato in una fascia di prezzo leggermente più accessibile, Apple non ha previsto l'uso di materiali pregiati, ma ricorrerà al policarbonato tanto caro a tanti altri smartphone, come il Galaxy e tanti altri.
Vi lascio pertanto all'infinita serie di articoli che sono già apparsi sulle principali testate informatiche, che io seguo più o meno quotidianamente online:
Di Marco Tenuti (del 11/09/2013 @ 09:26:24, in iPhone, linkato 1373 volte)
Anch'io non posso esimermi dal decantare le novità del telefono di casa Apple, utilizzatore, quale sono, di apparecchiature con la mela dal 1993. Soddisfattissimo del mio iPhone 5, dopo esserlo stato dell'iPhone (3), eccomi a fare copia incolla di quello che sta girando in rete nelle ultime ore. Tutti ne parlano, devo farlo pure io!
Sottile e leggero, con il case in alluminio anodizzato, iPhone 5S, l'ultima release dello smartphone marchiato Apple, annunciato martedì 10 settembre assieme al nuovo modello "economico" iPhone 5C - nel quartier generale di Cupertino, è un continuo ed incessante aggiornamento di prestazioni e di caratteristiche. Apple continua così con la politica dei piccoli passi, visto che squadra che vince non si cambia. Ed il mercato e gli utenti sembrano dare più mai ragione ad Apple, anche alla luce della performance di Samsung e Nokia, rispettivamente con la lista infinita di feature di Galaxy S4 e dei Lumia con Windows Phone.
Descritto da Apple come "il più avanzato iPhone mai lanciato" - e non potrebbe essere altrimenti per la furia degli investitori - iPhone 5S è in grado di gestire applicazioni a 64-bit, contro i 32 bit dei modelli precedenti, grazie al nuovo processore Apple A7 (oltre 1 miliardo di transistor in un chip da 10,2 mm). Le app incluse, conseguentemente - mail, calendario… - sono state ricompilate per l'architettura a 64-bit.
Secondo Apple A7 è fino a 5 volte più veloce rispetto a quello di iPhone 5 e addirittura 56 volte rispetto a quello montato sul primo iPhone. Il sottosistema grafico supporta OpenGL 3.0/ES Version 3.0, grafiche a 64-bit livello console. Il gioco Infinity Blade 3, in arrivo, sarà tra i primi a beneficiare della maggiore potenza di elaborazione.
Tra le novità, la presenza di un sensore di impronte nel bottone Home: abilita la funzione TouchID che scansiona e riconosce l'impronta di una persona eliminando la necessità del codice di sicurezza a protezione dell'accesso. Niente più richiesta di ID anche quando si scarica una app, quando si acquista su iTunes Store o iBooks Store, una banalità, ma un grande passo in avanti. Il riconoscimento dell'impronta avviene a 360 gradi, cioè non conta l'orientamento del dito rispetto al telefono. Inoltre si possono memorizzare anche altre impronte, oltre a quella del principiale utilizzatore in modo da riconoscere anche le persone di cui ci si fida.
Il sensore può registrare più impronte e riconoscerle. Le informazioni sono crittografate e archiviate nel Secure Enclave all’interno del chip A7 per la massima sicurezza, non sono memorizzate nella memoria del telefono, non transitano sulla rete, nè vengono memorizzate su iCloud.
iPhone 5s dispone del nuovo coprocessore di movimento M7 che combina i dati forniti da accelerometro, giroscopio e bussola. M7 misura costantemente i dati di movimento dell'utente anche quando lo smartphone è standby preservando la batteria per il contapassi e altre app di fitness. Riesce anche a distinguere quando si è in macchina o quando si è fermi in ufficio, disabilitando o meno la continua ricerca di Wifi, cosa che non ha molto senso se si sta viaggiando nelle vie di un paese o di una città.
Il modulo include un obiettivo a 5 elementi con apertura f/2.2 e un nuovo sensore sempre da 8 megapixel, ma con un'area attiva del 15 per cento maggiore rispetto a quello del modello precedente, iPhone 5. Un upgrade che contribuisce - grazie al fatto chei pixel sono più grandi (1,5μ pixel) - certamente a una riduzione dei livelli di "rumore" nelle foto e a una maggiore definizione dei dettagli fini.
Il processore ISP (image signal processor ) integrato nel chip A7 promette un autofocus fino a due volte più veloce, scatto più rapido e una gamma dinamica più ampia.
Per inquadrare e rivedere le foto è sempre presente l'ormai irrinunciabile il display Retina da 4", che ha la stessa risoluzione e numero di pixel di iPhone 5, cioè 1136x640 pixel.
Inoltre, caratteristica da non sottovalutare, iPhone 5S può registrare video HD 720p ad alta velocità, fino a 120fps, che consente di realizzare slow motion assolutamente interessante, in alternativa ad una action camera come la Gopro.
Non c'è, invece, lo stabilizzatore ottico - contro il rischio di mosso negli scatti con luce scarsa - di cui si era parlato inerte prima della presentazione ufficiale. E' presente solo lo stabilizzatore digitale automatico ottenuta grazie alla raffica di 10 scatti e alla scelta automatica dei 6 migliori da parte del software.
La fotocamera principale iSight di iPhone 5S può scattare raffiche alla velocità massima di 10 foto al secondo.
La lista delle novità comprende un nuovo sistema autofocus, il controllo dell'esposizione nella modalità panoramica (foto fino a 28 megapixel) e il nuovo flash dual-LED "True Tone": i singoli LED hanno temperature colore differenti e illuminano la scena con una luce più naturale (1000 combinazioni possibili).
L'autonomia, dichiarata, della batteria è di 10 ore in conversazione 3G, 8 ore in navigazione Web, 10 ore LTE o Web tramite Wi-Fi, 10 ore nella riproduzione video, 40 ore nella riproduzione di musica e 250 ore in standby.
Disponibile nei colori argento siderale, grigio siderale e anche oro champagne - è stato eliminato il nero, perchè tendeva a smarrire - iPhone 5S sarà in vendita dal 20 settembre 2013 in 20 paesi (non c'è l'Italia, come anche per i precedessori), nelle versioni 16, 32 o 64GB. Il suo sistema operativo invece, iOS 7, sarà disponibile come aggiornamento software gratuito da mercoledì 18 settembre anche per iPhone 4 e successivi, iPad 2 e successivi, iPad mini e iPod touch (quinta generazione).
A listino iPhone 5S sostituisce iPhone 5. Apple continuerà a proporre iPhone 4S, solo nella versione 8GB. iPhoto, iMovie, Pages, Numbers e Keynote sono ora gratis per chi acquistano iPhone 5s o per chi attiva un iDevice dopo il 1 settembre 2013.
Tra gli accessori di iPhone 5S le custodie in pelle di qualità in sei colori - beige, nero, blu, marrone, giallo e rosso - con rivestimento interno in soffice microfibra in tinta.
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