Di Marco Tenuti (del 01/12/2010 @ 18:53:54, in Abarth, linkato 2557 volte)
Il TCT, twin clutch trasmission, è una delle ultime tecnologie messe a punto da FPT (Fiat Powertrain Technologies) per la gamma di autoveicoli del gruppo italiano.
Si tratta sostanzialmente di un cambio a doppia frizione e doppio albero, che consente di tagliare drasticamente i tempi di cambiata e quindi a tutto vantaggio sia dell'economia di marcia che delle prestazioni.
L'attuazione è completamente elettronica e quindi i comandi vengono ripartiti dal guidatore tramite comandi elettronici a bilanciere o tramite un software di gestione della marcia, nel caso di attivazione di una modalità automatica.
Attualmente questo cambio è montato sulla Alfa Romeo Mito e la Alfa Romeo Giulietta, ma io me la aspetto a breve anche sulla Abarth Punto Evo. Esso è denominato con la sigla C635, che sta ad indicare che è sviluppato con 6 marce, gli ingranaggi delle marce pari su un albero, quelli delle marce dispari sull'altro ed è in grado di sopportare fino a 350 Nm di coppia.
Quella di Fiat non è una novità sul mercato, ma segue di parecchi anni l'invenzione del gruppo Volkswagen/Audi, arrivato col cambio DSG ancora a fine 2004. Anche la Ford sta cominciando a consegnare in questi mesi una sua implementazione sulle macchine del suo marchio, chiamata PowerShift.
Di Marco Tenuti (del 02/12/2010 @ 08:13:55, in MTB, linkato 940 volte)
Non so se vi ricordate, ma la giornata di ieri era davvero molto improbabile per andare in bici.
Dal cielo per tutta la mattinata si sono intervallate strasse di neve a goccioni di acqua più o meno intensi, mentre già ad altitudine non eccessivamente alta era neve e paciarina ovunque. Per esempio ieri a mezzogiorno a Fiamene la neve e la paciarina ingombrava l'intera sede stradale.
Ciononostante in Verona e provincia ci deve essere gente che NO GA MIA LE FASSINE AL CUERTO e anche ieri sono usciti, per tirarle dentro, forse? Trattasi del giornalar Cristian e del campion de noantri, cioè il Miglio. Quando uno vuol farsi del male, sceglie proprio giornate come ieri.
Di Marco Tenuti (del 03/12/2010 @ 10:39:27, in PS3, linkato 1063 volte)
L'uscita mondiale in contemporanea di GranTurismo 5 è senza dubbio la novità più eclatante del gaming di questa stagione natalizia.
Certo è che l'attesa per la "madre" di tutti i giochi di simulazione è stata a dir poco estenuante. Mi pare che siano almeno 5 anni che il titolo è atteso e annunciato, anche se l'attesa è stata calmierata da modesto GT 5 Prologue.
La quantità di macchine presenti nel prologo era assolutamente scarsa, rispetto a quella a cui ci siamo abituati coi titoli precendenti della saga, dove si era già arrivati a livelli di assoluta eccellenza con GT3 e GT4.
La cosa non indifferente è che il titolo è già 3D compatibile e che non vedo l'ora di provare. Maggiori dettagli li trovate sul portale Sony della PS3.
Di Marco Tenuti (del 04/12/2010 @ 18:33:06, in MTB, linkato 6099 volte)
Ecco il percorso preliminare della granfondo del Pandoro 2010. Ci sto lavorando sia io che soprattutto l'Orlando. Stiamo cercando di tirare fuori qualcosa di nuovo nel territorio alcenaghese, vedendo di abbracciare dentro anche qualcosa appena più in là di Monte Comun, come un paio di sentieri in zona Chieve e Saline e il tratto alternativo agli isolati Fratoni e Calalba, sotto il Monte Nuvola.
Rispetto alle precedenti edizioni, quest'anno abbiamo deciso di partire ed arrivare a Alcenago, guadagnando così abbastanza tempo nella risalita della Valpantena e consentendo così di pedalare un po' più nella zona alcenaghese.
Eliminati anche alcuni tratti considerati duri sia dell'edizione 2009 che 2010. Chi ha partecipato al giro di luglio degli Aspetime o ha preso parte alla gara point-to-point Verona-Bosco organizzata nel 2010 da KM-Sport, ritroverà pertanto parecchi passaggi comuni.
Di Marco Tenuti (del 04/12/2010 @ 18:34:39, in MTB, linkato 8711 volte)
Il ristoro della GF del Pandoro 2010 comincia ad assumere per quantità di cibo e bevande i contorni di un vero e proprio ristoro da gara cross country o da piccola granfondo del panorama provinciale. La previsione è di circa 80 persone al ristoro finale.
Cosa ci sarà:
pandoro e panettone a tutta
Cocacola o Pepsicola
integratori di sali minerali
patatine e snack
panini con salame, prosciutto, pancetta
banane e mandarini
tè caldo
Stiamo lavorando anche per il vin brulè e la cioccolata calda.
Se qualcuno dei ciclisti partecipanti avesse la morosa, la moglie o qualche amico che vuole mettersi a disposizione per aiutare il team del ristoro, coordinato dalla Cicci, contattatemi pure e vedremo di esaudire anche questi ultimi desideri gastronomici.
Credevo di essermi liberato della tivù, in prima battuta quando era saltato lo "storico" televisore a tubo catodico, regalo di nozze, e che aveva ormai 10 anni di vita, all'ultimo ferragosto. Ero convinto che l'elettronica programmata dalla Sony avesse decretato che quello fosse l'ultimo giorno per il Trinitron lasciandomi a piedi, ma non ero assolutamente dispiaciuto della cosa. Col digitale terrestre alle porte, il "fullaccadì" e il "tredì" non c'era che da sfregarsi le mani.
Inoltre non c'era un granché da vedere in tivù, se non il rullo battente Mediaset o la strozzata sinfonia Rai, con qualche voce fuori dal coro grazie a pochi programmi su Raidue o Raitre.
Poi è arrivata di punto in bianco anche la fatidica data del 30 novembre, data del switch-off in tutto il Veneto, a mettere fine al funzionamento del Panasonic 14" catodico promosso temporaneamente a prima tivù di famiglia...
Così se ne sono andati quasi tre giorni a casa mia senza tivù: non si stava tutto sommato male, però un Carlo Conti con l'Eredità a sottofondo mentre si sta preparando la cena non guastava. Se non fosse che giovedì scorso è arrivato il LED TV megagalattico a dischiudere le porte ad un'alternativa un po' più composita del duopolio Mediaset-Rai.
In realtà l'offerta del DVB non è così infinita come si potrebbe pensare - se si vogliono i contenuti con la C maiuscola, bisogna sempre cacciare i soldi - però per un po' di settimane penserò di illudermi con una quantità di canali ed un'offerta variegata di contenuti televisivi, pari a quella di Sky, senza però sborsare un centesimo.
E' così che a casa mia in questi giorni stanno andando in voga tutta una serie di canali musicali, di reality show diversi dal solito, sui vari canali Sky riposizionati anche sul digitale terrestre. Pertanto si va di cartoni animati, bricolage, cucina, prove auto, roba modaiola. Un'ottima alternativa alla solita feccia proveniente da Mediaset, da cui potete fare una permutazione a vostra scelta tra Grande Fratello, C'è posta per te, Uomini e donne, Verissimo, Studio Aperto.
Forse Gasparri non aveva tutti i torti, quando si sbrodolava qualche anno fa...
Di Marco Tenuti (del 08/12/2010 @ 01:01:55, in MTB, linkato 1024 volte)
Nel calendario di manifestazioni "Pedala per la solidarietà" Lessinia Tour vi invita al Galà del Cabaret con Max e Scossa, vincitori del Festival Nazionale del Cabaret 2010, che si terrà presso l'Auditorium di Tregnago (VR) venerdì 17 dicembre 2010 alle ore 20.30. La serata sarà presentata da Paolo Somaggio con special guest l'hip-hop Rap Urban Crew e Caterina Zampieri, direttamente dal 50° Zecchino d'Oro).
Stamattina il cielo è coperto e pioviggina pure. Dalla porta vetrata del soggiorno si sentono gli spruzzi sollevati dalle macchine che passano nella via principale. Il giro bici salta, ma la cosa non mi disturba affatto.
Dopo le faccende di igiene personale, come un bel bagno caldo e taglio barba, si comincia a preparare la colazione per l'ideale famiglia Mulino Bianco, quella con tutti i personaggi che vissero felici e contenti.
A casa Marcante la preparazione della colazione consiste nello scaldare tre tazze di latte nel microonde. Come tre tazze, se siete in quattro, penseranno coloro che ci conoscono? Molto semplicemente se ne preparano tre, poi il "quarto uomo" avrà modo di fare anche lui colazione, con quello che avanza...
La scelta sulla guarnizione del latte è più o meno libera, tra Nesquik, caffé o Cappuccino dell'Eurospin. La varietà dei biscotti è abbastanza assortita dalla scatola di plastica e così Enrico ed Alice scelgono quest'ultimi, mentre Elisa preferisce i cereali.
Papà Marco si dedica a qualche altra piccola faccenda, come un po' di differenziazione di immondizie, nell'attesa che si liberi un posto ed una tazza. Perché è quasi scontato che tra Enrico o Alice qualcosa avanzerà nelle rispettive tazze. Se invece dovesse raramente succedere che Alice si beve tutto il latte, basta tirarne fuori dell'altro dal frigorifero ed il rabbocco è presto fatto.
Una delle mie attività preferite è quella di scucchiaiare dentro la scatola, cercando di tirare su quanti più "detriti" possibili, cioè quella poltiglia secca che giace nel fondo e che è costituita da pezzi di biscotti più diversi di ere glaciali precedenti. Perché la scatola viene raramente svuotata, ma viene frequentemente riportata a livello con biscotti di nuovi acquisti. Il risultato è che tale poltiglia, una volta che finisce dentro la tazza, si deposita in fondo e il gusto è indefinito ed impercettibile: solo un bel pastone delle galline dove di tanto in tanto si ha la fortuna di beccare qualche gocciola di cioccolato o qualche briciola particolarmente burrosa. Da leccarsi i baffi.
E' così che nel giro di un quarto d'ora la famiglia Marcante vive felice e contenta anche con la roba dell'Eurospin. Certo è che le macine o i galletti del Mulino Bianco ci finiscono anche loro nell'assortimento della scatola dei biscotti, ma non di rado compaiono anche tranci di crostata di marmellata o fettine di plumake preconfezionato.
Viva la colazione dell'Eurospin e la famigliuola del Mulino Bianco.
Di Marco Tenuti (del 08/12/2010 @ 14:41:10, in MTB, linkato 6052 volte)
In questo articolo si può vedere come si parte dai fili di carbonio, come viene intrecciato in modo da formare strisce monodirezionali e bidirezionali. Potete vedere l'assemblamento di una forcella, l'applicazione della resina epossidica e poi le ultime fasi di lavorazione come gli incollaggi, la sabbiatura, la verniciatura e l'applicazione degli adesivi.
Di Marco Tenuti (del 08/12/2010 @ 20:12:43, in MTB, linkato 8380 volte)
Qualcuno degli amici più stretti mi hanno detto che le iscrizioni alla terza edizione della Granfondo del Pandoro stentano a decollare.
Fermo restando che sono molto fiducioso sia nel meteo che nel fatto che tanti amici si iscriveranno a ridosso di domenica 19 dicembre, voglio ricordare a tutti che la partecipazione alla Granfondo del Pandoro è GRATUITA!
E' però assolutamente necessario iscriversi tramite il modulo online, come fareste per qualsiasi altra granfondo. Riceverete un messaggio e-mail di avvenuta iscrizione, messaggio in cui sarete invitati a spedire il fax del pagamento, ma non dovete fare nulla: è semplicemente il sistema automatico di iscrizione che manda un messaggio preformattato e non tiene conto del fatto che la manifestazione è gratuita. La granfondo del Pandoro è GRATIS!
Se vi sentite di essere obbligati a cambiare programma una volta che siete già iscritti, basta che mi comunichiate ogni vostra nuova intenzione e starò un attimo a togliervi dalla lista o a sostituire il vostro nominativo con quello di un vostro amico.
E se vi sentite in debito nel prendere parte a qualcosa che è gratuito, si farà come hanno suggerito tanti miei amici l'anno scorso: sarà presente una piccola cassettina in cui, se volete e solo se volte, potete lasciare un vostro contributo, ma ricordatevi ancora che la Granfondo del Pandoro è GRATIS!
Quindi iscrivetevi al più presto e fatevi riservare il vostro numero!
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