Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Puntuali come ormai da tempo, a distanza di qualche ora dalla presentazione ufficiale del prossimo iPhone, quest'anno trattasi dell'iPhone 6 dell'iPhone 6 Plus, eccovi a disposizione tutti i nuovi sfondi predefiniti che troverete nella distribuzione di iOS 8.
Chi ha accesso alla golden master di iOS 8 ha ben pensato di metterla a disposizione di tutti mettendo sia un JPEG unico con tutti i nuovi sfondi qui, ma più sotto anche a tutte le singole 15 immagini, alle risoluzioni sia per iPhone (5, 5C, 5S, 640x1136 pixel) che per iPad Retina Display (iPad 3, iPad 4, iPad Air, 2048x1536 pixel).
Io ho trovato in rete l'articolo di Jim Gresham, ma la rete già pullula di altri articoli, come il mio d'altro canto, con i nuovi wallpaper.
Riga superiore:
iPhone - 1; 2; 3; 4; 5
iPad – 1; 2; 3; 4; 5
Riga centrale:
iPhone - 6; 7; 8; 9; 10
iPad – 6; 7; 8; 9; 10
Riga inferiore:
iPhone - 11; 12 13; 14; 15
iPad – 11; 12; 13; 14; 15
Stasera ho fatto partire l'aggiornamento quotidiano delle app presenti sul mio telefono - io sono ancora della categoria di quelli che vogliono sapere quando sono disponibili gli aggiornamenti e che spende volentieri qualche minuto per leggere dettagliatamente e così capire in cosa consistono le migliorie e i bugfix apportati - e sono rimasto un po' basito nel leggere gli aggiornamenti di Chrome per iOS disponibili stasera.
Spesso, quando non è disponibile la revision list nella lingua di consultazione dell'utilizzatore di iOS, è naturale aspettarsela in lingua inglese.
Chrome merita di essere a disposizione su iOS, più che altro per la comodità che esso offre nel "fregare" i web server, cioè è in grado di richiede la versione desktop di un sito, cosa che invece non si riesce a fare col più performante Safari di Apple stessa.
Capita infatti qualche volta di voler vedere un sito in versione computer, perché la versione mobile è inaccettabile, senza possibilità di passare alla versione desktop, perché si sono dimenticati di mettere il link o perché il CMS usato per il sito non è stato configurato opportunamente per il switch.
Fatto sta che stasera mi sono beccato la lista delle novità e correzioni in lingua indonesiana! Colpa della gestione dell'Appstore o di Google?
Gli altri aggiornamenti odierni, la 2.7.2 di Rai.Tv e la 6.6 di Twitter per iOS sono regolarmente proposti in lingua italiana, come succede sempre anche per il browser di Mountain View.
Per carità non muore nessuno, c'è di peggio, molto peggio in giro. Rimango però con la curiosità di capire cosa contiene la versione 35.0 rispetto alla precedente. Per fortuna che c'è Google, cioè Google è ormai la macchina di Turing...
http://googlechromereleases.blogspot.it/2014/05/chrome-for-ios-update.html
The Chrome team is excited to announce Chrome 35 for iPhone and iPad. Chrome 35.0.1916.38 contains a number of improvements including:
- Added right-to-left support to the omnibox for Arabic and Hebrew
- See your search term in the omnibox, instead of the long search query URL
- Easily refine your search queries and view more results on the search results page
- Stability and bug fixes
Un paio di settimane fa ho provato personalmente il SunSpider 0.9.1 JavaScript test e sono rimasto impresso dal risultato, nonostante Samsung e altri cloni continuino a mettere sempre più core nei loro dispositivi. Il mio "vecchio" iPhone 5 è ancora davanti al Galaxy S4 e ad un "cinafonino" octocore, quindi mi rimetto al confronto tra iPhone 5S e Galaxy S5, dove mi pare che quest'ultimo la spunti di un pelo, ma non è da questo che uno sceglie certamente un dispositivo.
Per carità, quel tipo di test non dovrebbe sfruttare le potenzialità multicore, ma quante sono le app che lo fanno?
Comunque io sono di parte dal 1993 e quindi non faccio testo. Quello che conta sono sempre le app e l'integrazione nel sistema o, meglio, la loro armonia nell'uso generale. Sparatevi questo video commerciale di Apple.
Al prossimo giro penso di farmi, comunque, l'iPhone 6, ve lo anticipo subito...
E' abbastanza semplice, ma è assolutamente consigliato avere tutti gli strumenti giusti, strumenti che potete avere inclusi nel bundle di sostituzione batteria acquistabile sulla baia a modica cifra, cioè una quindicina di Euro.
Ieri sera sono incappato in un errore decisamente fastidioso, che non mi consentiva di installare iOS 7 sull'iPhone 5.
Tengo a specificare che l'approccio seguito dal sottoscritto è stato quello di non aggiornare il sistema operativo direttamente dal telefono via Wifi, ma di utilizzare iTunes su OS X 10.7.5.
La prima cosa che mi è stata proposta da Apple è stata proprio quella di aggiornare iTunes alla versione messa a disposizione proprio ieri, mercoledì 18 settembre 2013, cioè la 11.1. Ho pensato: esce il nuovo iOS 7; sicuramente l'ultimo iTunes è in grado di gestire anche le ultime novità o gli ultimi problemi.
Dopo aver scaricato il pacchetto di 1,24 GB, cosa per cui si è arrangiato in toto iTunes, ho cliccato per procedere con l'effettivo aggiornamento del telefono. Se trovate qualche difficoltà nello scaricare questo enorme pacchetto, vi consiglio anche questo articolo su Macitynet, dove potete bypassare il download attraverso server iTunes.
Durante la fase preliminare dell'aggiornamento, iTunes 11.1 fa svariate cose, tra cui analizzare il pacchetto, assicurarsi di avere un backup del telefono. E fin qua tutto bene.
Nel momento di procedere all'effettivo aggiornamento, si vede iTunes che dice di collegarsi all'iTunes Store, ma poi dopo un po' un laconico messaggio che recita:
Impossibile aggiornare iPhone «iPhone di Marco». This device isn't eligible for the requested build.
Per fortuna esiste Google e la soluzione a cui sono arrivato è abbastanza semplice. Dalla quantità di articoli e post su forum, pare che il problema non sia una novità con l'installazione di iOS 7, ma che sia un problema presente da tempo anche con iOS 5, iOS 6 e anche con cui ha provato ad installarsi più o meno abusivamente qualche beta di iOS 7. La soluzione consiste nel modificare un file di sistema in OS X e precisamente questo:
/etc/hosts
Questo file va aperto con un editor di testo e scoprirete che verso la fine avrà probabilmente un contenuto più o meno del tipo:
74.208.10.249 gs.apple.com
127.0.0.1 gs.apple.com
Modificate queste ultime due righe anteponendo il simbolo cancelletto davanti ad ognuna di esse:
# 74.208.10.249 gs.apple.com
# 127.0.0.1 gs.apple.com
Ora salvate il file, ovviamente coi previlegi di amministratore. Se non riuscite a salvare il file, salvatelo sulla vostra scrivania e poi, via Finder, andare a sovrascrivere il file nella posizione originale.
Il sistema vi chiederà sicuramente una password di amministratore per poter modificare il file di sistema. In alternativa potreste anche rinominare il file hosts in hosts_saved e poi salvate quello modificato proprio col nome originale, hosts.
Assicuratevi di chiudere e riaprire iTunes 11.1. Ora ripetete la procedura di aggiornamento e dovrebbe andare liscio come l'olio.
Una volta che il vostro iPhone sarà stato correttamente aggiornato, eliminate il file hosts modificato e ripristinate il vecchio hosts_saved in hosts, in modo da lasciare il sistema esattamente com'era prima di imbattersi in questo stallo.
Una guida illustrata la trovate anche su Melarumors.
Anch'io non posso esimermi dal decantare le novità del telefono di casa Apple, utilizzatore, quale sono, di apparecchiature con la mela dal 1993. Soddisfattissimo del mio iPhone 5, dopo esserlo stato dell'iPhone (3), eccomi a fare copia incolla di quello che sta girando in rete nelle ultime ore. Tutti ne parlano, devo farlo pure io!
Sottile e leggero, con il case in alluminio anodizzato, iPhone 5S, l'ultima release dello smartphone marchiato Apple, annunciato martedì 10 settembre assieme al nuovo modello "economico" iPhone 5C - nel quartier generale di Cupertino, è un continuo ed incessante aggiornamento di prestazioni e di caratteristiche. Apple continua così con la politica dei piccoli passi, visto che squadra che vince non si cambia. Ed il mercato e gli utenti sembrano dare più mai ragione ad Apple, anche alla luce della performance di Samsung e Nokia, rispettivamente con la lista infinita di feature di Galaxy S4 e dei Lumia con Windows Phone.
Descritto da Apple come "il più avanzato iPhone mai lanciato" - e non potrebbe essere altrimenti per la furia degli investitori - iPhone 5S è in grado di gestire applicazioni a 64-bit, contro i 32 bit dei modelli precedenti, grazie al nuovo processore Apple A7 (oltre 1 miliardo di transistor in un chip da 10,2 mm). Le app incluse, conseguentemente - mail, calendario… - sono state ricompilate per l'architettura a 64-bit.
Secondo Apple A7 è fino a 5 volte più veloce rispetto a quello di iPhone 5 e addirittura 56 volte rispetto a quello montato sul primo iPhone. Il sottosistema grafico supporta OpenGL 3.0/ES Version 3.0, grafiche a 64-bit livello console. Il gioco Infinity Blade 3, in arrivo, sarà tra i primi a beneficiare della maggiore potenza di elaborazione.
Tra le novità, la presenza di un sensore di impronte nel bottone Home: abilita la funzione TouchID che scansiona e riconosce l'impronta di una persona eliminando la necessità del codice di sicurezza a protezione dell'accesso. Niente più richiesta di ID anche quando si scarica una app, quando si acquista su iTunes Store o iBooks Store, una banalità, ma un grande passo in avanti. Il riconoscimento dell'impronta avviene a 360 gradi, cioè non conta l'orientamento del dito rispetto al telefono. Inoltre si possono memorizzare anche altre impronte, oltre a quella del principiale utilizzatore in modo da riconoscere anche le persone di cui ci si fida.
Il sensore può registrare più impronte e riconoscerle. Le informazioni sono crittografate e archiviate nel Secure Enclave all’interno del chip A7 per la massima sicurezza, non sono memorizzate nella memoria del telefono, non transitano sulla rete, nè vengono memorizzate su iCloud.
iPhone 5s dispone del nuovo coprocessore di movimento M7 che combina i dati forniti da accelerometro, giroscopio e bussola. M7 misura costantemente i dati di movimento dell'utente anche quando lo smartphone è standby preservando la batteria per il contapassi e altre app di fitness. Riesce anche a distinguere quando si è in macchina o quando si è fermi in ufficio, disabilitando o meno la continua ricerca di Wifi, cosa che non ha molto senso se si sta viaggiando nelle vie di un paese o di una città.
Il modulo include un obiettivo a 5 elementi con apertura f/2.2 e un nuovo sensore sempre da 8 megapixel, ma con un'area attiva del 15 per cento maggiore rispetto a quello del modello precedente, iPhone 5. Un upgrade che contribuisce - grazie al fatto chei pixel sono più grandi (1,5μ pixel) - certamente a una riduzione dei livelli di "rumore" nelle foto e a una maggiore definizione dei dettagli fini.
Il processore ISP (image signal processor ) integrato nel chip A7 promette un autofocus fino a due volte più veloce, scatto più rapido e una gamma dinamica più ampia.
Per inquadrare e rivedere le foto è sempre presente l'ormai irrinunciabile il display Retina da 4", che ha la stessa risoluzione e numero di pixel di iPhone 5, cioè 1136x640 pixel.
Inoltre, caratteristica da non sottovalutare, iPhone 5S può registrare video HD 720p ad alta velocità, fino a 120fps, che consente di realizzare slow motion assolutamente interessante, in alternativa ad una action camera come la Gopro.
Non c'è, invece, lo stabilizzatore ottico - contro il rischio di mosso negli scatti con luce scarsa - di cui si era parlato inerte prima della presentazione ufficiale. E' presente solo lo stabilizzatore digitale automatico ottenuta grazie alla raffica di 10 scatti e alla scelta automatica dei 6 migliori da parte del software.
La fotocamera principale iSight di iPhone 5S può scattare raffiche alla velocità massima di 10 foto al secondo.
La lista delle novità comprende un nuovo sistema autofocus, il controllo dell'esposizione nella modalità panoramica (foto fino a 28 megapixel) e il nuovo flash dual-LED "True Tone": i singoli LED hanno temperature colore differenti e illuminano la scena con una luce più naturale (1000 combinazioni possibili).
L'autonomia, dichiarata, della batteria è di 10 ore in conversazione 3G, 8 ore in navigazione Web, 10 ore LTE o Web tramite Wi-Fi, 10 ore nella riproduzione video, 40 ore nella riproduzione di musica e 250 ore in standby.
Disponibile nei colori argento siderale, grigio siderale e anche oro champagne - è stato eliminato il nero, perchè tendeva a smarrire - iPhone 5S sarà in vendita dal 20 settembre 2013 in 20 paesi (non c'è l'Italia, come anche per i precedessori), nelle versioni 16, 32 o 64GB. Il suo sistema operativo invece, iOS 7, sarà disponibile come aggiornamento software gratuito da mercoledì 18 settembre anche per iPhone 4 e successivi, iPad 2 e successivi, iPad mini e iPod touch (quinta generazione).
A listino iPhone 5S sostituisce iPhone 5. Apple continuerà a proporre iPhone 4S, solo nella versione 8GB. iPhoto, iMovie, Pages, Numbers e Keynote sono ora gratis per chi acquistano iPhone 5s o per chi attiva un iDevice dopo il 1 settembre 2013.
Tra gli accessori di iPhone 5S le custodie in pelle di qualità in sei colori - beige, nero, blu, marrone, giallo e rosso - con rivestimento interno in soffice microfibra in tinta.
Le indiscrezioni sull'iPhone di prossima generazione si consolidano sempre più nei prossimi giorni ed ormai non c'è più alcun dubbio, tra scoop, rumour, anteprime, mockup e case spediti dall'estremo oriente allo scopo di preparare custodie ed altri accessori.
Stanno per arrivare entro fine settembre, ma in tanti sembrano individuare nell'11/12 settembre la finestra giusta per la presentazione, due iPhone, anziché uno, come è sempre stato dal 2007.
Il top di gamma, che va a sostituire l'attuale iPhone 5, sarà il 5S, che lo aggiorna in un po' tutte le sue caratteristiche principali, cioè processore un po' più potente (A7), fotocamera leggermente migliorata, batteria leggermente più capiente, ma anche un nuovo sensore biometrico integrato dentro il tasto Home.
A questo compare per la prima volta un altro iPhone, destinato a strizzare l'occhio ad una categoria più ampia di consenso, ossia l'iPhone 5C, che avrà un look un po' meno stylish, ma un po' più smart o cool, volendo abbondare dello slang anglosassone. Per questo dispositivo, che sarà collocato in una fascia di prezzo leggermente più accessibile, Apple non ha previsto l'uso di materiali pregiati, ma ricorrerà al policarbonato tanto caro a tanti altri smartphone, come il Galaxy e tanti altri.
Vi lascio pertanto all'infinita serie di articoli che sono già apparsi sulle principali testate informatiche, che io seguo più o meno quotidianamente online:
Mi fa un po' sorridere quanto visto in questo video, cioè un launcher alternativo per Android, che mette l'utente nelle condizioni di avere l'interfaccia grafica di iOS 7.
Sorrido perché si son dati da fare non poco per realizzare questo lavoretto, il cui scopo è evidentemente avere l'interfaccia grafica scopiazzata di iOS 7, senza avere iOS.
Un po' come volerlo e non poterselo permettere, o come avere la borsa firmata tarocca o giù di lì.
Anzi, mi ricorda quella pubblicità di circa due anni fa della Citröen C3 (qui l'originale inglese), dove il tizio con la sua macchinetta imitava tutti i rumori della berlinetta superaccessoriata, cioè quello della ventola del condizionatore, i sensori di parcheggio, lo sbloccaporte a distanza, il navigatore satellitare, gli alzacristalli elettrici, l'avvisatore acustico delle cinture di sicurezza,
Rimane il fatto che, nonostante i fiumi di critiche, di sfottò e di nasi storti, Apple rimane pur sempre il riferimento, soprattutto nel fare tendenza nell'interfaccia grafica e nello styling informatico e cibernetico.
Vorrei (molto), ma non posso... quindi mi accontento del launcher.
Se vi capita di non riuscire a sincronizzare il vostro iPhone o il vostro iPad col computer usando iTunes attraverso la rete Wifi locale, potrebbe venirvi fuori il messaggio di errore di "Sincronizzazione fallita".
Il messaggio recita più o meno: "Impossibile sincronizzare iPhone perché la sincronizzazione sessione non è stata avviata".
Nonostante il dispositivo sia elencato e sia interrogabile da parte di iTunes nella colonna di sinistra, non si spiega il fatto che venga indicato il fatto che "iPhone non venga trovato".
La soluzione parrebbe essere molto semplice: chiudete iTunes e riapritelo subito. In molti casi il problema sparisce e potete sincronizzare con successo.
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