Purtroppo se si fa partire l'installazione di Visual Basic 6 Professionale (o Enterprise) su Windows 8, l'installazione viene laconicamente terminata con un'impossibilità a concludere l'operazione, per l'incompatibilità del software col sistema operativo.
In realtà Microsoft è uscita ancora un po' di tempo fa con un comunicato ufficiale, in cui sentenziava che avrebbe supportato il runtime di Visual Basic 6 per tutta la vita dei sistemi operativi Vista, Windows 7 e Windows 8.
Certo è che il supporto del runtime di Visual Basic 6, non vuol dire di fatto supportarne anche l'ambiente di sviluppo, che ha girato senza problemi fino a Vista e con qualche esitazione anche su Windows 7.
Si impongono pertanto delle scelte molto chiare su come fare per avere, ancora una volta, una macchina ed un'installazione valida per continuare a manutenzionare le applicazioni scritte con Visual Basic 6.
Parto dal presupposto che la difficoltà più grande sia qualche di avere la necessità di intraprendere questo percorso su Windows 8 a 64 bit, mentre con la versione a 32 bit probabilmente il numero di ostacoli è inferiore. In ogni caso la stragrande maggioranza delle macchine nuove che vengono vendute con Windows 8 hanno la versione a 64 bit. Per avere la versione a 32 bit è necessario scaricare una specifica ISO dal sito Microsoft, cosa che succede, ad esempio, se si compra l'aggiornamento a Windows 8 proveniendo da un sistema a 32 bit (XP SP3, Vista 32 bit o Windows 7 a 32 bit).
Visual Basic 6 su Windows 8 (a 64 bit)
Le possibilità sono tre:
ricorrere ad una macchina virtuale XP usando VM-Ware o altro software di virtualizzazione di terze parti (richiede una licenza addizionale di XP)
ricorrere ad una macchina virtuale XP usando Hyper-V su Windows 8 Professional; Hyper-V non è preinstallato su Windows 8, ma è disponibile a parte per le versioni Professional o superiore (richiede comunque una licenza addizionale di XP)
ricorrere ad una macchina virtuale XP usando XP Mode su Windows 8, nella stessa maniera con cui era possibile avere l'XP Mode con Windows 7; in realtà Windows 8 non è più disponibile per Windows 8, visto che Microsoft ha fatto largo a Hyper-V e sacrificando così XP Mode (cioè Virtual PC) (non richede una licenza addizionale di XP, ma richiede di recuperare uno strumento disponibile in Windows 7 e soppresso da Microsoft)
installazione forzosa di Visual Basic 6 su Windows 8, come se fosse una normale applicazione a 32 bit
In un altro articolo vi guiderò all'installazione forzosa di Visual Basic 6 su Windows 8 a 64 bit.
Di Marco Tenuti (del 14/01/2013 @ 21:06:04, in rally, linkato 910 volte)
Arriva Gymkhana Five, Ultimate Urban Playground, la quinta puntata la saga di Ken Block, lo spettacolare driver di Long Beach, che ha fatto del traverso e dei cerchi con le WRC la sua bandiera. I suoi video sono tra i più visti sulla rete, tutti girati con troupe cinematografiche al seguito delle evoluzioni delle varie vetture guidate - Subaru Impreza, Ford Focus e Ford Fiesta WRC.
Nonostante la sua performance e le sue comparse nel mondiale rally siano abbastanza inconsistenti, ha sempre confermati i favori di Monster Energy, il produttore della bevanda energetica che si sta dando da fare per insidiare la Red Bull nelle pubblicità e nelle cronache delle avventure sportive più mirabolanti.
Di Marco Tenuti (del 12/01/2013 @ 22:59:45, in web, linkato 813 volte)
E' più o meno cambiato tutto in PLesk 10 e superiori, ma per chi ha ancora un'installazione di Plesk 9.5.2, di tanto in tanto si presenta il problema di estendere la data di scadenza delle account dei propri rivenditori e clienti e relativi siti internet.
Dal manuale di Plesk 9.5.2, a pagina 132:
Expiration date. Specify the term for a hosting account. At the end of the term, all reseller's sites and sites of the reseller's customers will be suspended, their Web, FTP and mail services will no longer be accessible to the Internet users, and the users will not be able to log in to the control panel. Accounts cannot be automatically renewed, therefore, in order to bring the hosted domain names (Web sites) back to operation, you will need to manually renew the user account: go to Resellers > reseller's name > Resource Usage, specify another term in the Expiration date box, click OK, then click the Unsuspend.
Di Marco Tenuti (del 12/01/2013 @ 00:46:33, in viaggi, linkato 793 volte)
Mentre in questi giorni tutta la politica nazionale sta affilando le armi per la scannata finale che arriverà tra poco più di un mese e per aggiudicarsi la torta più farcita della Repubblica, ossia il comando a Roma, pubblico laconicamente una foto dell'Urbe ormai un paio di anni fa quando sono andato con la mia famiglia.
Di Marco Tenuti (del 09/01/2013 @ 12:14:19, in MTB, linkato 787 volte)
Stamattina è venuto a farmi visita lo zio Maga, dopo aver svernato per tutte le vacanze natalizie 2012-2013 in Val di Fassa, secondo sua consuetudine.
Il Maga tiene anche per quest'anno una gamba sempre più fotonica e passo dopo passo continua a scalare posizioni e posizioni, anche in virtù del suo nuovo mezzo, la Focus Raven 29 2.0, che gli si addice molto meglio come proporzioni e misure della sua precedente Focus a 26 pollici, considerata la lunghezza dell'uomo.
Davanti ad un vassoio di biscotti "pociati" dentro un caffé fumante, abbiamo fantasticato su quello che potrebbe essere il nostro 2013 come partecipazioni a gare amatoriali ed eventi ciclistici e conseguenti soddisfazioni. Per il Maga dovrebbe ripetersi l'iscrizione al Trentino MTB Tour 2013 e ovviamente la Sella Ronda Hero, che rappresenta verosimilmente la ciliegina sulla torta per un ciclista amatore come Massimo.
Chiaramente in fatto di look al "Prof del Maga" non sfugge mai nulla e anche per il 2013 sta lavorando alacremente per alcuni accessori molto esclusivi, come si confà ad un rappresentante dell'evanescenza e del sex appeal...
Ieri mattina son partito in solitario in bici da strada verso l'ovest veronese e senza strafare ho prima attraversato la zona nord della città e poi mi sono avviato dalla Diga del Chievo verso Bussolengo.
Solo che la mia condizione di influenzato non mi consentiva di tenere una media molto elevata e talvolta mi si appannavano pure gli occhiali, insomma non ero al top della forma, però ho pensato più di una volta che se abbasso un pelo il ritmo, magari ritrovo quel po' di divertimento e riesco a continuare godendomi questo giro in solitudine.
Ad un certo punto, sulla strada della Bassona, scorgo il segnale stradale che vedete riportato qui sotto e non credo per un attimo ai miei occhi.
Dopo una cinquantina di metri ci penso bene, decido di girarmi e pulirmi gli occhiali appannati e magari fotografo l'improbabile cartello.
Guardo un po' meglio e, secondo la mia interpretazione, sembra essere un divieto di fermata su tutto il territorio comunale, secondo l'ordinanza sindacale n.19/2007.
Cosa? Io, che son qua fermo in bici a scattare questa foto, corro già il rischio di essere multato?
Un divieto di fermata su tutto il territorio comunale? Che cosa vuol dire? Che non ci si può fermare per alcun motivo in tutto il comune di Bussolengo? C'è qualche pestilenza in corso?
E l'ordinanza cosa mai reciterà? Che non solo non ci si deve fermare, ma che bisogna girare coi finestrini chiusi perché si rischia il contagio?
E gli abitanti di Bussolengo come fanno? Non stanno mai fermi? Continuano a camminare o ad andare in macchina? Ma se vanno sempre in macchina, prima o poi gli si fermerà, perché finisce la benzina? O devono fare bene i propri conti e uscire dal territorio comunale quando devono fermarsi per sostare e fare benzina?
E i distributori di carburante a Bussolengo come funzionano? Hanno un dispositivo per il rifornimento "in volo" come per i cacciabombardieri militari?
E per parcheggiare vicino casa, entrano ed escono con le macchine in una sorta di maxiruote per criceti, così il mezzo è sempre in movimento e non si corre il rischio di essere multati?
A parte queste ilarità da Colorado, appena ho avuto un po' di tempo, sono andato a vedere sul sito del Comune di Bussolengo se c'è il testo integrale di questa ordinanza sindacale. Purtroppo non c'è niente da fare: il sito arriva fino all'ottobre 2008 e non si riesce ad andare all'anno precedente. A questo punto non mi rimane che invocare da subito qualche buon'anima che abita o che bazzica a Bussolengo e mi prenderò la briga di contattare qualche ufficio della cittadina veronese.
E son pronto a scommettere che questo non è l'unico cartello, ma ce ne saranno probabilmente degli altri sulle strade che entrano in questo "sfortunato territorio comunale".
Per fortuna la foto di Street View è di un annetto dopo, quindi potete ammirare il cartello in tutta la sua bellezza su via Verona - non è una mia invenzione o una magia al Photoshop.
A me è venuto in mente che forse il sindaco ce l'ha con coloro che si fermano a lato della strada per contattare e contrattare con le prostitute, ma, come al solito, l'Italia degli Affari Ingarbugliati supera ancora una volta se stessa con questo incomprensibile segnale. A mio modo di vedere bastava scrivere: "solo per veicoli in prossimità di puttane e trans" o anche in versione più corte "in prossimità di puttane e trans", che tutti capivano, solo che la cosa suonava un po' bigotta e soprattutto prestava al fianco ad una tiritera infinita.
Se uno pensasse di limitarsi all'interpretazione del segnale, senza andarsi a vedere l'ordinanza - cosa che peraltro io devo ancora fare - capisce proprio quello che si intende dal codice della strada, cioè il divieto per tutti i veicoli in circolazione di fermarsi, solo che questo vale per tutto il territorio comunale, cioè strade, parcheggi, aree di sosta, compresi tutti gli incroci e anche ai semafori!
Insomma sentitevi autorizzati a passare col rosso a Bussolengo, non possono farvi la multa, perché ve lo hanno obbligato loro a non fermarsi!
Questo sindaco lo voglio conoscere (ma anche il suo comandante dei vigili): voglio capire come se l'è immaginata lui 'sta cosa... e non mi si venga a dire che io vivo sulle nuvole... io da questo segnale capisco solo una cosa, "DIVIETO DI FERMATA SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE".
Meglio che mi rimetta in sella e me ne esca subito dal territorio comunale di Bussolengo...
Di Marco Tenuti (del 07/01/2013 @ 00:20:43, in iPhone, linkato 79260 volte)
Stavo facendomi un controllo di twit prima di addormentarci e sono finito in questa pagina di Informaniaci.
Pertanto mi sono catapultato al computer, ho recuperato il backup di qualche settimana fa dell'iPhone 3G ed ho provato a reinstallare Whatsapp 2.8.4 a partire da iTunes.
La reinstallazione dell’app non ha dato alcun problema. Anche la riattivazione del programma è andata liscia. Viene chiesto di specificare il numero di telefono, ma non viene più inviato alcun codice di sicurezza via SMS.
Evidentemente nella sede di Whatsapp si sono accorti della quantità di SMS che erano accodati per l'invio dal loro server e che erano sempre più in tanti, in troppi i dispositivi con iOS 4.2.1 o inferiore ad accodare la richiesta di nuova autenticazione.
La pagina di Informaniaci suggerisce anche questo:
Nella schermata successiva vi verrà chiesto di inserire il codice ricevuto, ovviamente non vi è arrivato nessun codice. Inserite un codice a caso e dove aver verificato che il codice è palesemente errato, cliccate su contattaci. Qui scrivete qualcosa nell’apposito box e procedete fino all’invio dell’email.
Pare che non venga inviato alcun email perché non si arriva nemmeno al reinserimento del codice dalla schermata.
Torna magicamente a funzionare Whatsapp 2.8.4 su iPhone 3G e iOS 4.2.1 (fino a nuove disposizioni)...
Comparsi magicamente anche tutti i messaggi in coda da qualche giorno che non è stato più possibile leggere, cioè quelli inviati all'account legata alla SIM usata sull'iPhone 3G.
Dopo 6 giorni di proteste si sono decisi di eliminare gli ostacoli e ad autorizzare di nuovo tutti i vecchi dispositivi o le vecchie versioni (2.8.4)? Le proteste hanno funzionato!
Di Marco Tenuti (del 02/01/2013 @ 09:40:06, in iPhone, linkato 1245 volte)
Riprendo volentieri questo post di Matteo Temporini, trovato poco fa sul suo blog.
Da alcuni giorni molti utenti apple possessori di Iphone 3g sono rimasti tagliati fuori da Whatsapp, una comodissima applicazione di messaggistica ormai difussa a livello mondiale.
Il problema che si è presentato è il seguente: da un giorno all’altro gli sviluppatori di Whatsapp hanno cambiato il metodo di autenticazione sui loro server, questo ha portato al problema che ogni volta che un utente apriva Whatsapp gli veniva chiesta nuovamente la registrazione, ma all’atto dell’invio del codice il programma diceva che bisogna aggiornare all’ultima versione la 2.8.7 per l’appunto.
A questo punto il povero utente andava sull’App Store per aggiornare la propria applicazione, ma GUARDA CASO all’atto dell’update si verifica un errore che ti dice che l’applicazione funziona solamente con iOS 4.3.
A questo punto sopraggiunge un altro problema: l’iphone 3G supporta al massimo iOS 4.2.1.
Morale della favola da alcuni giorni milioni di possessori iphone 3g sono rimasti tagliati fuori da questa splendida applicazione senza possibilità di andare ne avanti ne indietro con le versioni.
Un utente del forum Apple ha quindi contattato il supporto di Whatsapp per chiedere lumi riguardo questa situazione abbastanza fastidiosa e qua la risposta
Hi,
Thanks for your message.
In order to connect to WhatsApp, or activate your number, you will need the latest version of WhatsApp – v2.8.7 – available from the App Store on your iPhone. Please note that iPod and iPad are not supported devices.
The latest version of WhatsApp for iPhone requires iOS 4.3 or later. Regretfully, Apple does not allow new app updates to be compatible with both iOS 6 and older versions of iOS, effectively ending support for iPhone 3G and the original iPhone. Because of Apple’s policy change to new App Store submissions, there is nothing we can do at this time for users with older versions of iOS.
If you have an iPhone 3GS or newer device, please update to iOS 4.3 or later.
If you have any other questions or concerns, please feel free to contact us. We would be happy to help!
Banalmente tradotta in
Salve,
grazie per averci contatto.
Per poter procedere alla connessione con WhatsApp, o per attivare il tuo numero, devi avere l’uòtima versione di WhatsApp – v2.8.7 – disponibile dall’App Store del tuo iphone. Ricorda che l’iPod e l’iPad non sono dispositivi supportati.
L’ultima versione di WhatsApp per iPhone richiede iOS 4.3 o successivo. Purtroppo, Apple non permette più i nuovi ai nuovi aggiornamenti di essere compatibili sia con iOS 6 che con le vecchie versioni di iOS, ponendo definitivamente fine al supporto per iPhone 3G e l’iPhone originale. A causa della nuova politica dell’App Store, non c’è niente che possiamo fare per le vecchie versioni di iOS.
Se possiedi un iPhone 3GS o un device più nuovo, aggiornato a iOS 4.3 o successivo.
Se hai altre domande o dubbi, sentiti libero di contattarci. Saremo felici di aiutarti!
In parole povere gli han detto di attaccarsi al tram e comprarsi il telefono nuovo.
La cosa triste è che questa prassi la stanno seguendo tantissime altre App fra cui Skype e Viber e a ruota toccherà a tutte le altre…
Io al solito non mi arrendo e sto cercando dei modi alternativi per poter installare le applicazioni nuove sui disponitivi vecchi con opportuni tweak, ovviamente tutto questo sarà possibile solo su dispositivi Jailbrekati.
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