Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ancora una volta la pubblica amministrazione segna il passo e perde colpi. Ora non vorrei sembrare quello che si schiera a favore di una tecnologia o simpatizza per un brand piuttosto che un altro, ma ritrovarsi la home page di un sito istituzionale importante come quello del Commissariato della Polizia di Stato che utilizza una tecnologia di fatto non universale mi pare un po' una cavolata.
Il sito in questione carica al centro della sua pagina un bell'applet Java, tecnologia che è installabile su quasi tutti i browser, ma non è certo più uno standard di fatto. Stessa cosa dicasi per quelli che usano Silverlight nella home page o chi ha ancora animazioni in Flash, ma forse quest'ultima tecnologia è l'ultima a cedere a fronte delle picconate date da Apple negli ultimi anni, soprattutto da quando Steve Jobs era ancora in vita.
Se il presente del web è JavaScript, il futuro del web è senza dubbio HTML5.
Per carità: in alto a destra c'è anche il link Solo testo, però neanche quello mi pare funzioni tanto bene, se non si è installato Java, cosa che si verifica sia sul mio Safari 6.0.3 (OS X 10.7.5), Google Chrome 26.0.1410.64 (Windows 8 64 bit) e su Safari per iPhone e iPad (iOS 6.1.3).
E' ora che anche la Polizia di Stato si ammoderni e passi a qualcos'altro.
clicca per andare al sito del Commissariato di Polizia
Le società che vendono beni immateriali o servizi scappano tutte in Lussemburgo. Chissà perché.
Il Lussemburgo non solo è nella comunità europea, ma è anche nell'area Euro, quindi non c'è nemmeno il rischio del cambio di valuta e delle escursioni dei mercati valutari.
Qua è ora di una rigorosa etica fiscale anche tra le società, non solo un'etica ecologista o una tutela dei posti di lavoro.
Ed intanto tutti vengono a razziare i soldi nelle nazioni più grandi e con i maggiori welfare in termini di costi, come Italia e Francia, e poi se ne vanno a pagare poche tasse in uno staterello che ancora è mezzo paradiso fiscale? Ho detto bene o ho detto una castroneria?
Spiegatemi.
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Ieri mattina son partito in solitario in bici da strada verso l'ovest veronese e senza strafare ho prima attraversato la zona nord della città e poi mi sono avviato dalla Diga del Chievo verso Bussolengo.
Solo che la mia condizione di influenzato non mi consentiva di tenere una media molto elevata e talvolta mi si appannavano pure gli occhiali, insomma non ero al top della forma, però ho pensato più di una volta che se abbasso un pelo il ritmo, magari ritrovo quel po' di divertimento e riesco a continuare godendomi questo giro in solitudine.
Ad un certo punto, sulla strada della Bassona, scorgo il segnale stradale che vedete riportato qui sotto e non credo per un attimo ai miei occhi.
Dopo una cinquantina di metri ci penso bene, decido di girarmi e pulirmi gli occhiali appannati e magari fotografo l'improbabile cartello.
Guardo un po' meglio e, secondo la mia interpretazione, sembra essere un divieto di fermata su tutto il territorio comunale, secondo l'ordinanza sindacale n.19/2007.
Cosa? Io, che son qua fermo in bici a scattare questa foto, corro già il rischio di essere multato?
Un divieto di fermata su tutto il territorio comunale? Che cosa vuol dire? Che non ci si può fermare per alcun motivo in tutto il comune di Bussolengo? C'è qualche pestilenza in corso?
E l'ordinanza cosa mai reciterà? Che non solo non ci si deve fermare, ma che bisogna girare coi finestrini chiusi perché si rischia il contagio?
E gli abitanti di Bussolengo come fanno? Non stanno mai fermi? Continuano a camminare o ad andare in macchina? Ma se vanno sempre in macchina, prima o poi gli si fermerà, perché finisce la benzina? O devono fare bene i propri conti e uscire dal territorio comunale quando devono fermarsi per sostare e fare benzina?
E i distributori di carburante a Bussolengo come funzionano? Hanno un dispositivo per il rifornimento "in volo" come per i cacciabombardieri militari?
E per parcheggiare vicino casa, entrano ed escono con le macchine in una sorta di maxiruote per criceti, così il mezzo è sempre in movimento e non si corre il rischio di essere multati?
A parte queste ilarità da Colorado, appena ho avuto un po' di tempo, sono andato a vedere sul sito del Comune di Bussolengo se c'è il testo integrale di questa ordinanza sindacale. Purtroppo non c'è niente da fare: il sito arriva fino all'ottobre 2008 e non si riesce ad andare all'anno precedente. A questo punto non mi rimane che invocare da subito qualche buon'anima che abita o che bazzica a Bussolengo e mi prenderò la briga di contattare qualche ufficio della cittadina veronese.
E son pronto a scommettere che questo non è l'unico cartello, ma ce ne saranno probabilmente degli altri sulle strade che entrano in questo "sfortunato territorio comunale".
Per fortuna la foto di Street View è di un annetto dopo, quindi potete ammirare il cartello in tutta la sua bellezza su via Verona - non è una mia invenzione o una magia al Photoshop.
View Larger Map
cliccate qui per andare su Street View
A me è venuto in mente che forse il sindaco ce l'ha con coloro che si fermano a lato della strada per contattare e contrattare con le prostitute, ma, come al solito, l'Italia degli Affari Ingarbugliati supera ancora una volta se stessa con questo incomprensibile segnale. A mio modo di vedere bastava scrivere: "solo per veicoli in prossimità di puttane e trans" o anche in versione più corte "in prossimità di puttane e trans", che tutti capivano, solo che la cosa suonava un po' bigotta e soprattutto prestava al fianco ad una tiritera infinita.
Se uno pensasse di limitarsi all'interpretazione del segnale, senza andarsi a vedere l'ordinanza - cosa che peraltro io devo ancora fare - capisce proprio quello che si intende dal codice della strada, cioè il divieto per tutti i veicoli in circolazione di fermarsi, solo che questo vale per tutto il territorio comunale, cioè strade, parcheggi, aree di sosta, compresi tutti gli incroci e anche ai semafori!
Insomma sentitevi autorizzati a passare col rosso a Bussolengo, non possono farvi la multa, perché ve lo hanno obbligato loro a non fermarsi!
Questo sindaco lo voglio conoscere (ma anche il suo comandante dei vigili): voglio capire come se l'è immaginata lui 'sta cosa... e non mi si venga a dire che io vivo sulle nuvole... io da questo segnale capisco solo una cosa, "DIVIETO DI FERMATA SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE".
Meglio che mi rimetta in sella e me ne esca subito dal territorio comunale di Bussolengo...
Comincio subito col dirvi: QUESTI VI SPENNANO CINQUE EURO A SETTIMANA.
Supponiamo che stiate navigando sul web e vi siate ammaliati dell'ennesimo desiderio di avere, possedere o sapere. Forse meglio esplicitare alcuni casi reali che vi possono capitare:
- guarda il video di Belen che fa l'amore senza freni
- vinci un iPad con Retina Display
- vinci la possibilità di un viaggio senza limiti negli USA
- scarica questo software per il fotoritocco gratis
Peccato che per arrivare all'obiettivo per il quale vi siete imbattuti si debbano fare alcune operazioni non proprio indolori.
Quando addirittura il video di Belen o qualche altro video od oggetto del desiderio morboso non sia realmente disponibile e l'unico scopo dei furfanti sia quello di imbattervi in un labirinto magico in cui sottrarvi preziose informazioni, che riporto in ordine crescente di interesse per chi sta tramando:
- il numero della vostra carta di credito (improbabile, perché è facile intuire che vogliano addebitarvi degli importi per dei fantomatici servizi
- il vostro indirizzo e-mail (su cui cominciare a spammare)
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- il vostro numero di cellulare (molto probabile, perché su questo è possibile far partire facilmente degli addebiti per servizi di abbonamento)
-
Guardatevi tutte le schermate che ho messo qui sotto...
Scoprirete questo alla fine della fiera:
IMOBI MUSIC GAME - Servizio riservato ai maggiorenni, in abbonamento, realizzato da Zeng s.r.l. in collaborazione con VODAFONE, WIND, TIM e H3G. Ogni settimana l’utente iscritto riceve un sms contenente 2 sintassi per il download di un gioco per cellulare e un sms contenente 2 sintassi per il download di un wallpaper. Costo del servizio clienti TIM, VODAFONE, WIND e H3G: 5,04 Euro a settimana più eventuale traffico WAP se previsto dall’operatore. Tutti i prezzi indicati sono Iva incl. Clienti VODAFONE e H3G: il costo di ogni SMS inviato dall’Italia al 4868681 è quello previsto dal proprio piano tariffario; Clienti TIM: il costo dell’SMS di richiesta al 4868681 è di 12,5 centesimi di Euro; clienti WIND: il costo di ogni SMS inviato dall’Italia è di 12,4 centesimi di Euro, il costo di ogni SMS inviato dall’estero è 50 centesimi di Euro; il contenuto richiesto viene ricevuto via WAP. Prima di scaricare il contenuto, controlla la compatibilità del tuo telefonino sul sito imobi.it. Per disattivare l’abbonamento inviare la sintassi IMOBI MUSIC GAME STOP al 4868681. Il Supporto Clienti Zeng 08741990160 è attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00; supporto@imobi.it. © Zeng s.r.l - IVA: I04400420966, SIAE: 121/RTI/04-388. Nuova IVA al 21%: dal 17/09/2011, a seguito della Manovra Finanziaria, tutti i prezzi IVA inclusa riportati su questo sito verranno gradualmente aggiornati.
Qua e là nel sito ci sono delle ulteriori specifiche del concorso, il bello è che non c'è traccia dell'iPad e dei suoi accessori tra quello che si può vincere.
Come se non bastasse l'autorizzazione del concorso è già scaduta, stando alle date indicate nel regolamento, ma il sito continua a funzionare e a fregare gente, probabilmente...
REGOLAMENTO CONCORSO A PREMIO DENOMINATO “Gioca & Naviga”
La sottoscritta Società Zeng s.r.l. (di seguito società organizzatrice) con sede legale in Milano– Via Farini, n.40, al fine di raggiungere in modo ottimale il proprio scopo sociale nonché promuovere la conoscenza e la vendita dei servizi da essa commercializzati (servizi per cellulari: contenuti di personalizzazione e info-news) , intende indire il sotto specificato concorso,:
SOGGETTO DELEGATO:
Promotion Plus Uno Srl
Via Pacinotti n. 9 - 20155 Milano
PERIODO: dal 15/04/2012 al 13/10/2012
DATE ESTRAZIONI: Vedi calendario estrazioni
TERMINE CONSEGNA PREMI:
180 giorni dalla data di ultima estrazione
AREA:
territorio nazionale e Repubblica di San Marino
PRODOTTI PROMOZIONATI:
contenuti di personalizzazione per telefoni cellulari (sfondi, suonerie, giochi, infonews, Acquisto di contenuti di natura info-culturale legati a test/quiz)
DESTINATARI:
consumatori maggiorenni titolari di un contratto/SIM che siano già clienti Zeng (attraverso il precedente concorso a premi) o nuovi clienti
PREMI
n. 26 buoni benzina ENI (utilizzabile in tutte le stazioni ENI per un periodo di 2 anni a partire dall’attivazione) o buono spesa coop (utilizzabile in tutti i punti vendita coop per un periodo di 3 anni a partire dall’attivazione) del valore di € 50 cad. (a scelta del vincitore)
n. 1 buono acquisto Mediaworld Easygift (utilizzabile in tutti i punti vendita Mediaworld per un periodo di 2 anni a partire dall’attivazione) del valore di € 1.500 cad. n. 1 buono acquisto Mediaworld Easygift (utilizzabile in tutti i punti vendita Mediaworld per un periodo di 2 anni a partire dall’attivazione) del valore di € 500 cad.
n. 1 buoni benzina ENI (utilizzabile in tutte le stazioni ENI per un periodo di 2 anni a partire dall’attivazione) o buono spesa coop (utilizzabile in tutti i punti vendita coop per un periodo di 3 anni a partire dall’attivazione) del valore di € 300 cad.
n. 1 buono benzina ENI (utilizzabile in tutte le stazioni ENI per un periodo di 2 anni a partire dall’attivazione) o buono spesa coop (utilizzabile in tutti i punti vendita coop per un periodo di 3 anni a partire dall’attivazione) del valore di € 200 cad. (a scelta del vincitore)
n. 1 buono benzina ENI (utilizzabile in tutte le stazioni ENI per un periodo di 2 anni a partire dall’attivazione) o buono spesa coop (utilizzabile in tutti i punti vendita
CINQUE EURO A SETTIMANA.
Con quei soldi stavate meglio ad andare a puttane, piuttosto che il video di Belen...
Apprendo ieri mattina dal free magazine Verona In Città che a Verona la spesa sembra essere meno cara che nelle altre città, risultato probabile della posizione strategica della nostra provincia rispetto alle principali direttrici commerciali italiane ed europee, in primis verso la Germania. Pare insomma che a Verona la distribuzione sia sufficientemente concorrenziale e l'offerta per gli alimentare abbastanza variegata.
Verona è la terza città italiana più conveniente per spesa alimentare, per la casa e per l'igiene personale, con 6.088 euro annui a famiglia: è quello che risulta da un'indagine di Altroconsumo.
clicca per il report completo di Altroconsumo
La spesa media di una famiglia italiana, infatti, si "prende" il 20% del bilancio totale annuale familiare: per l'Istat sono in media 6.372 euro all'anno.
Approfittare dei margini di risparmio offerti da sconti o scegliendo prodotti non di marca può incidere sino a far risparmiare ben 3.500 euro in un anno. E Verona, nella classifica generale, è risultata al terzo posto come città più conveniente.
Trovate il rapporto completo a questo link sul sito di Altroconsumo.
Ringrazio l'amico Antonio Rizzi per aver girato questa comunicazione proveniente dal backoffice di Trenitalia a Venezia, quello della Divisione Passeggeri con sede a Venezia.
Buongiorno,
Per i possessori di abbonamento in corso di validità a MAGGIO 2012 sarà possibile il rinnovo a prezzo ridotto con decorrenza OTTOBRE 2012 (a partire dal 24.09.2012).
Per gli abbonamenti annuali lo sconto previsto è del 12% (v. Delibera GRV n. 596/2012).
Con distinti saluti
Anche per il 2011 Trenitalia è venuta meno ai propri adempimenti contrattuali con la Regione Veneto e non è riuscita a garantire la regolarità del servizio dei treni regionali e locali per studenti e lavoratori pendolari. Pertanto anche quest'anno scatta la penalità contrattuale che prevede la restituzione in forma di sconto su un altro abbonamento regionale a tutti coloro che possiedono un titolo di viaggio della medesima natura.
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