La creazione di un qualsiasi nuovo dominio - sia esso associato direttamente all'amministratore del server, sia invece ad un customer, secondo l'object model di Plesk - è stata attribuita erroneamente al numero IP 192.168.1.2, anziché al numero dedicato visibile verso la rete.
Il problema è che l'unico numero IP disponibile da associare al dominio è proprio quel numero IP, numero evidentemente non utilizzabile verso l'esterno.
Per poter sistemare la questione, è necessario entrare come amministratori nel pannello di controllo Plesked andare su:
entrare in Tools & Settings > IP Addresses
cliccare il bottone Reread IP per recuperare eventali nuovi numeri IP che Plesk recupera dall'install key
a questo punto è necessario far diventare il nuovo numero IP di tipo Shared cliccandolo ed andando nella sua specifica pagina
nella pagina di configurazione dell'indirizzo IP sull'interfaccia "venet0" commutare in Shared l'opzione IP address is distributed as
attribuirgli possibilmente anche un Default site mettendo qualcosa di diverso da None
dopo aver confermato la nuova configurazione per questo indirizzo IP cliccando sul bottone OK...
eliminare l'indirizzo IP 192.168.1.2 che dovrebbe essere ancora impostato a shared ed evitare così eventuali malfunzionamenti del firewall sulle interfacce di rete
Solo così sono riuscito a far funzionare completamente l'FTP server sia in modalità attiva che in modalità attiva, soprattutto senza cambiare alcuna configurazione particolare sia del server FTP che del firewall installato sulla macchina
Il percorso sarà quello già conosciuto e rodato nelle ultime edizioni, che prevede la risalita verso la dorsale ad est con la Croce del Vento, le zone della frazione di Finetti e Monte Cimo, per poi rientrare in Val d'Illasi all'altezza proprio della città di Illasi. Poi è la volta della via Cara spostandosi in alto sulla dorsale occidentale, dalle parti di Mezzane di Sopra e poi su di nuovo a Maternigo, dopo aver lambito il fondo valle della Val di Mezzane.
Ultimi giorni utili per iscriversi al primo grande appuntamento della stagione!
Dopo aver assistito allo spettacolo dei grandi campioni della mountain bike mondiale, ora tocca a te iniziare alla grande! Domenica 24 marzo infatti la Granfondo Tre Valli, che con 2500 partecipanti rappresenta il secondo evento d'Italia, ti attende per un'altra giornata di grande mountain bike... Ma attenzione: le iscrizioni chiuderanno il 16 marzo e dunque ti rimangono ancora pochi giorni per garantirti un posto in griglia!
Di Marco Tenuti (del 08/03/2013 @ 12:07:08, in MTB, linkato 797 volte)
Domenica scorsa, in quel di Tregnago, mentre tutta la Verona che pedala bazzicava attorno agli assi nazionali e non solo di cross country, tipo Fontana, Fumic, Kerschbaumer e Cooper, si aggiravano anche due individui della categoria "Mia a piombo".
Effettivamente con le pendenze di alcuni drop e le difficoltà presenti sul tecnicissimo tracciato predisposto dal Bibike Team Andreis essere "mia a piombo" era una dota assolutamente necessaria, insomma spettacolo assicurato!
Di Marco Tenuti (del 03/03/2013 @ 13:03:30, in MTB, linkato 707 volte)
Stamattina mi sono cimentato nello spurgo del freno anteriore della Scalona e, nonostante parecchi dubbi, sull'espansione dell'aria verso l'alto ed un po' di liquido frenante versato in giro, pare che sia riuscito il mio tentativo. Dopo uno scratch di cerca 10 minuti, pare che il freno anteriore ora freni perfettamente e nella posizione giusta.
Nei prossimi giorni si torna a pedalare con la Scalona, in attesa dell'upgrade...
Di Marco Tenuti (del 03/03/2013 @ 12:44:51, in MTB, linkato 1406 volte)
Tempo fa ero stato incantato da questo paio di ruote per mountain bike da 29 pollici, la Easton EC90 XC 29". Lo stato dell'arte per il fatto che trattasi non solo di ruote in carbonio di ottima fattura, ma soprattutto dal fatto che sono tubeless native e non tubeless ready, come tantissime ruote che ci sono in circolazione, in primis davanti a tutte tutte le coppie di ruote assemblate a partire dai cerchi ZTR Crest.
Pertanto nessun assillo di montare un nastro per "tubelessizzarle". Si monta un pneumatico tubeless o tubeless ready ed eventualmente un po' di lattice per scongiurare qualche perdita di aria sia dal bordo del canale che altre possibili forature o spini.
Il peso dichiarato nella pagina del sito Easton è di 1416 grammi (1285 grammi per le stesse ruote in versione 26 pollici). Qui sotto potete vedere una foto in cui si vede davvero il canale di questi cerchi, foto che ho trovato in un'asta Ebay.
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