Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Mi capita di tanto in tanto di trovarmi di fronte al problema di gente che non riesce a configurare la posta elettronica sul proprio computer: si tratta spesso di gente che ha il proprio indirizzo e-mail di Libero o Tele2, ma è connessa alla rete tramite un altro provider, come ad esempio Tiscali o Alice.
Se si vuole controllare la posta elettronica di Libero o Wind o IOL con l'iPhone, quindi con un client via POP3, si può fare solo se lo si fa con una connessione ad Internet di Libero/Infostrada. Pertanto, se uno è collegato ad esempio dalla rete mobile di Vodafone (Mobile Internet o Mobile Internet per iPhone), non lo si può fare, visto che la connessione ad Internet è con Vodafone, per l'esattezza iphone.vodafone.it. Insomma non è colpa di Vodafone, ma del condizioni mutate del contratto Libero/Infostrada quando nel 2004/2005 hanno introdotto tale irritante limitazione o per tutti coloro che hanno ottenuto un indirizzo e-mail gratis da Libero dopo tale data. Purtroppo il servizio è gratis e Libero/Infostrada fa quello che vuole di ciò che regala come servizio.
E' un trucchetto molto bastardo di Libero/Infostrada per fare in modo che la posta elettronica funzioni con un client di posta elettronica solo se sei connesso ad Internet tramite il loro numero di accesso o una loro ADSL.
L'eccezione alla cosa di cui sopra è che tu abbia comprato da loro almeno qualche servizio, come appunto una ADSL. In tal caso gli indirizzi di posta elettronica associati al contratto ADSL o Tutto Incluso sono abilitati a funzionare anche via POP3 da qualsiasi punto della rete IP. Tengo a precisare che non è solo Libero/Infostrada a fare questo trucchetto. Anche altri provider impediscono l'accesso POP3 diversi dai loro.
Un alternativa è quella di comprare il servizio Libero Mail Plus.
Infatti io ho il mio indirizzo e-mail storico su Libero che riesco a scaricare via POP3 anche dall'iPhone, cioè da un punto della rete fuori dalle dorsali Libero/Infostrada.
Non vi rimane che controllare la tua posta via web, cioè con Safari, che è assolutamente scomodo. Sul PC invece puoi ricorrere al comodissimo FreePOPs.
Disponibile dal sito del Rally Due Valli la cartina del rally più famoso di Verona.
Il programma prevede la partenza sabato 17 ottobre alle ore 22 da Castelvecchio, in posizione centralissima a Verona. Il trasferimento dal capoluogo scaligero verso il parco assistenza di San Bonifacio consentirà agli equipaggi di avvicinarsi al teatro di battaglia, cioè la Val d'Illasi, dove si trovano le tre classiche prove speciali del Due Valli, ossia Campiano, Ca' del Diaolo e Santissima Trinità.
Intanto rimaniamo in attesa della composizione dell'interessante elenco partenti, dove alcuni scoop già girano sul forum di Rallylink a questo post.
Volevo anch'io ringraziare tutti quanti per l'ottima riuscita della notturna delle notturne, cioè Camuzzini Night, con l'ideale location e l'ospitalità di Christian Aldegheri e la partecipazione dell'intero Pappataso Fans Club e di tanti del team Focus Italia. Quella di ieri sera chiude di fatto la stagione estiva 2009, anche se è già previsto qualche strascico...
Tutto riuscito alla perfezione:
- le solite sfuriate ci sono state come sempre e questa volta recito il "mea culpa" per aver buttato benzina sul fuoco proprio alla prima salita, cioè quella che portava al castello di Montorio
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la pedalata è stata caratterizzata comunque da un ritmo alla volemose bene
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"mondiale" la grigliata della famiglia Aldegheri: menzione d'onore per la coppa di cui ho fatto il bis (dove l'avete comprata che era così tenera?)
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altrettanto "mondiale" l'organizzazione della famiglia Aldegheri, che passava al tavolo, meglio dei più puntuali camerieri
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ottimo il contorno a base di video della stagione 2008/2009 del Pappataso (la prossima volta si può addirittura studiare bene la scaletta di proiezione)
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eccellente come sempre l'attività di coordinamento del Pappataso che non ha lasciato nulla al caso ed avrà speso anche questa volta un buon deca tra SMS e telefonate
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suggestive le discese fatte da un gruppo così numeroso con la fila di lucette ad illuminare la strada
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più che soddisfacente la scelta del percorso che non presentava niente di tecnico, tale da mettere in difficoltà chi come il sottoscritto era praticamente senza luce
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insuperabile il mio Maxxis Crossmark che è arrivato ormai a 10 mesi di utilizzo e resiste ancora: ieri sera mi ha fatto prendere un colpo, si trattava solo di una fuoriuscita d'aria, ma alla fine è bastata una pompatina per ripristinare una pressione accettabile
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fortunato il buon Orlandi che a mezzanotte passata ha ritrovato sul tetto della propria Polo il borsellino con soldi, chiavi e telefono
Si chiude insomma la stagione estiva 2009 e adesso al mercoledì parte quella sontuosa del BIDAY da farsi prevalentemente nelle ore centrali della giornata o nel primissimo pomeriggio per chi ha la fortuna di poterlo fare. Vorrei però riprendere un'idea che in Turnover di tanto in tanto si sente parlare e cioè quella di fare la "notturna novembrina". Le possibilità sono due:
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"notturna stradale a San Giorgio", pedalata in BDC che parte da Grezzana-Stallavena verso le 18.30-19 ed arriva fino a San Giorgio capeggiata spesso dal Negu (generalmente questa viene fatta con una vettura di appoggio che porta in quota le borse in modo tale che tutti a San Giorgio possano cambiarsi e scendere con indumenti asciutti)
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"Translessinia notturna", pedalata in MTB da farsi in condizioni di luna piena e con Translessinia non ancora innevata verso fine ottobre o primi di novembre, di cui mi ha parlato di tanto in tanto il Bosca
Da ieri pomeriggio i compagni di merende risultano nell'elenco dei concorrenti iscritti alla Gran Fondo Luca Avesani, in programma domenica 20 settembre.
570 per il Marcante, 571 per il Radu e 572 per Simone Pasetto, dal 2009 in forza a Cicli Tagliaro. Sarà probabilmente dei nostri anche Massimiliano Miglioranzi, nel senso che anche lui farà il percorso medio. Il percorso medio prevede l'impegnativa scalata da Caprino fino a Novezza, la discesa ad Avio e a Peri, dove il percorso si ricongiunge col percorso corto verso Fosse ed Erbezzo, per poi scendere tutta la Valpantena fino a Porta Vescovo dove l'ultimo ostacolo è rappresentato dalle Torricelle. Dovrebbero essere suppergiù 2890 metri di dislivello.
Il percorso lungo, invece, una volta arrivati ad Erbezzo, prosegue verso Boscochiesanuova, Tracchi, Branchetto, San Giorgio, Velo Veronese, Roverè Veronese, ponte sulla Pissarotta, Cerro Veronese, Azzago, Romagnano, Grezzana e salitella finale delle Torricelle per un totale di 183,5 km e un dislivello da spettino.
Per chi non avesse notato, i pettorali da 1 a 500 vengono assegnati agli intrepidi del percorso lungo, da 501 a 1500 ai temerari del medio, mentre da 1501 in su a tutti quelli del percorso corto, che affronteranno solo le salite della Peri-Fosse la Barozze-Ronconi.
Me lo aveva proposto il buon Miglioranzi per stamattina, cioè il giro del lago completo nel gruppone coi professionisti, Pietropolli, Bellotti, Turrina e altri pro tirati su lungo la sponda bresciana. Gli accordi erano che loro stanno davanti a tirare e dietro si accodano tutti quanti. La partenza era prevista alle ore 9.00 alla rotonda di Lazise.
Per evidenti motivi lavorativi ho rinunciato alla cosa, più che altro perché devo alzare di brutto il PIL, prima della fine di novembre. Ho un progetto nuovo in Concrete su cui ho avuto carta bianca e devo darci dentro come un musso, in modo tale da arrivare alla presentazione al SAIE di Bologna e alla consegna per il CD-ROM per metà novembre.
Intanto guardatevi qua alcune foto del giro del lago...
Ricordo a tutti i ciclisti "senaghesi" e simpatizzanti che sabato pomeriggio verso le ore 14.45-15 c'è l'appuntamento alle Fosse per pedalata cicloturistica Peri-Fosse dei Ghelafemo, com'è ormai tradizione dal lontano 2002.
Lasceremo le macchine parcheggiate in piazza alle Fosse e scenderemo in Valdadige per ricongiungerci con qualche altro simpatizzante che arriverà a Peri da altre strade.
Sono ammesse biciclette di tutti i tipi, purché non motorizzate: bisogna far fadiga e bisogna farghela! Alla fine solito piccolo intrattenimento all'Ombra per i goti postpedalata.
Per ogni riferimento chiedere a me o al Daniele Taviani. Disponibile anche il volantino in PDF.
E' già passata più di una settimana da quando ho acquistato con la nostra compagnia di bandiera il biglietto elettronico per il Brasile. Il prezzo a cui l'ho acquistato è stato favorevolissimo. Adesso c'è solo da sperare che in quel di Fiumicino non ci perdano le valigie, anche se quanto è successo qualche settimana fa nello scalo romano non fa pensare a niente di buono. Se le valigie andranno perse, poco male: in Brasile troveremo caldo e non dovremo spendere un capitale per rivestirci!
Che me ne faccio del volo aereo per il Brasile, penserete voi? Facile! Vado in vacanza con tutta la famiglia e con i suoceri. Andiamo a trovare i nostri amici Giarola a Jundiai, nello stato di San Paolo e dato che ci siamo, ci facciamo un bel giretto fuori dal loro isolato...
Si ritorna da Zlin senza punti IRC in saccoccia. Davvero un grosso peccato per l'equipaggio Abarth, che stava tenendo molto bene la terza posizione assoluta del rally, evento più che mai pieno di aspettative per lo squadrone ceco della Skoda, che al Barum Rally puntava ad attaccare al massimo.
L'episodio che ha cambiato il volto al rally per Giandomenico Basso e Mitia Dotta è una leggera toccata sulla penultima prova speciale di sabato 22. La rottura del tirante dello sterzo comportava l'impossibilità di finire le due prove finali della prima tappa, ma non comprometteva la possibilità di tornare a correre nuovamente domenica mattina con la formula del Superrally. Senza però velleità di classifica generale nel campionato IRC, Giandomenico e Mitia potevano concentrarsi sull'ultima tappa e quindi sui punti preziosi per il Campionato Europeo.
Giandomenico Basso rimane pertanto in terza posizione nel campionato piloti IRC 2009 a 27 punti, però coi primi due, Kris Meeke e Jan Kopecky, che prendono il largo, grazie rispettivamente al secondo e primo posto in questo evento.
Nella classifica conduttori del Campionato Europeo, Giandomenico scivola in seconda posizione con 62 punti col leader provvisorio Michal Solowow a sole quattro lunghezze.
Per ogni altro dettaglio vi rimando al sito di Giandomenico Basso.
Metto anch'io in evidenza la gallery fotografica del compagno di merende, andato ieri lungo il percorso della Gran Fondo Tre Valli in sella ad una Cannondale con tanto di forcella Lefty, di cui aspettiamo una recensione a caldo.
Questo il link alla gallery, mentre sotto trovate la foto della sfida di giornata, cioè dopo tanti mesi si ripropone la sfida in famiglia tra i due Pezzo, l'Anonimo Turnover e il Pappataso:
http://picasaweb.google.it/marco.zumerle76/GF3Valli2009
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