Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ecco a confronto il bolide da 26" e quello da 29" di casa Scott per il 2011.
Stamattina il Team Tagliaro praticamente al completo è andato in Folgaria per fare tutti insieme appassionatamente la "100 km dei Forti", una delle più belle gare del comprensorio del Triveneto.
Purtroppo le previsioni meteo dei giorni scorsi non hanno illuso i nostri ciclisti e stamattina a Lavarone alla partenza c'erano 4 gradi centigradi e pioggia. La decisione del team è all'unisono: non si corre. Così non rimane che seguire i pochi concorrenti che hanno sfidato le intemperie ed il freddo.
Uno di questi è il Maga, che ci sta provando proprio sul percorso "corto" della 100 km. Grande Maga! Rimaniamo in attesa di tue nuove!
Ormai manca solo l'investitura ufficiale, ma sarà il Radu, al secolo il Compagno di Merende, ad assumere il vestibolo e l'onore del "Cavaliere del Montello". Dopo essersi sacrificato ieri a Lavarone, rinunciando alla 100 km dei Forti, per essere al massimo della condizione domenica prossima a Montebelluna, quando mi farà da nobile spalla nel cammino del Prestigio 2010, se ne farà un baffo dei guadi e della tanta polvere che andrà depositandosi nel corso della settimana sul tracciato della Gunn Rita Marathon, organizzata dai Pedali di Marca, tra l'altro prova valida anche per il Campionato Europeo Marathon.
Finalmente lunedì mi son degnato di pulire la Scale, dopo l'ultima volta che l'avevo usata alla Casentino Bike, cioè qualcosa come 15 giorni fa. Effettivamente, dopo avermi accompagnato per tutta la gara, e dopo aver attraversato qualcosa come 3-4 guadi, con l'ultimo guado di ben 25 cm con l'acqua quasi ai mozzi e al movimento centrale, forse si meritava di essere lavata e pulita un po' prima, ma penso che un giretto dal meccanico glielo farò fare prossimamente, magari prima di domenica, onde evitare il deposito di umidità indesiderata.
Per domenica al Montello tutto comincia a prendere via via definizione, anche se è prevista una bella levataccia, visto che la partenza del percorso Marathon è prevista per le ore 8.00. Considerato che bisognerebbe arrivare in zona circa un paio di ore prima, visto che c'è da ritirare il pacco-gara. Vediamo ancora se sfrutterò la corriera Focus del Maga o se invece organizzerò un trasporto dedicato per il mio team di supporto.
Le previsioni meteo attualmente non mettono acqua, nel corso di tutta la settimana, se non qualche millimetro di acqua giovedì sera e domenica pomeriggio, oltre ad una probabilità percentuale relativamente bassa. Non c'è che da incrociare le dita...
I miei complimenti al Maga per aver portato a termine in maniera assolutamente stakanovista la 100 km dei Forti in versione Classic, cioè il percorso da 50 km. La temperatura alla partenza era di 4°C e tale è rimasta, mano a mano che la pioggia cadeva copiosa lungo il percorso e nei punti ad altitudine maggiore rispetto a Lavarone, dove era dislocata la partenza e l'arrivo.
Per il Maga la coraggiosa scelta di affrontare un meteo così nefasto e le insidie di un percorso reso più che mai viscido dalla quantità d'acqua caduta nei giorni immediatamente precedenti e anche durante la gara stessa. La scelta di partire in abbigliamento più o meno invernale si rivelava abbastanza giusta, se non fosse che l'imbombegamento era ai massimi livelli, con le gocce pesanti a cadere anche dalla vegetazione boschiva.
Al Maga ci son volute quattro ore scarse per avere ragione della linea d'arrivo e questo piazzamento gli consentirà di scalare qualche posizione nella classifica di categoria del Trentino MTB Tour.
Per lui la soddisfazione di arrivare all'arrivo più o meno assiderato, come tutti gli altri, dopo aver guadato anche l'acqua alta! Nel percorso Marathon era invece il colombiano Andres Rendon ad andare a cogliere una meritatissima vittoria in mezzo al nubifragio.
Non posso che rinnovare il mio apprezzamento nei confronti di Massimo Magagnotti, risoluto a continuare nel cammino del Trentino MTB Tour. Qui a fianco lo ritrovate in una delle tante foto scattate alla partenza da alcuni accompagnatori del suo team Focus e del team parallelo Focus Factory. Me lo ritroverò anche domenica a Montebelluna, anche lui in corsa alla Gunn Rita Marathon 2010.
E' la "cinepresa" di Paolo Gugole a riprendere i miei compagni di squadra, praticamente allo scollinamento sul Monte Tomba, alla Lessinia Legend 2010. Io ero poco dietro, probabilmente a 2-3 minuti, che stavo piano piano recuperando sull'Anonimo, dopo una sua partenza al fulmicotone.
Con piacere posto qui il volantino della NO STOP del 2-3-4 luglio a Barbarano Vicentino. Tra i vari eventi sportivi in programma, quello più succoso, cioè la 24 Ore della Serenissima organizzata da Adventure & Bike, in cui milita anche il mio collega Daniele Brusarosco.
Vista stamattina la foto della Scott Addict versione 2011. Sembra che cambi anche la denominazione del modello. Basta le sigle inizianti per R, ma ora il modello di punta sembra avere la sigla F01.
A giudicare dalla foto sembra anche che il tubo verticale posteriore non sia più dritto, ma forse è il caso di rimediare una foto a risoluzione maggiore o qualche altra foto scattata con un'altra angolazione. Maggiori dettagli prossimamente.
In arrivo da SRAM anche un semplice aggiornamento estetico del modello di punti dei suoi gruppi da strada, cioè lo SRAM RED LTE, dove l'acronimo sta per Limited Tour Edition. Dal punto di vista funzionale non cambia nulla.
Vi lascio anche al link dell'articolo in lingua inglese su Cycling News:
Tour tech: SRAM delivers special Red LTE groups
Il gruppo sarà disponibile per un limitato numero di atleti, compresi Contador, Sastre e Armstrong. Sarà possibile acquistarlo attraverso la rete SRAM a partire da settembre. E' probabile che il nuovo SRAM RED verrà aggiornato invece per l'anno prossimo, quando verrà presentato il suo successore verso giugno 2011, quando l'attuale modello verrà dismesso.
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