Immagine
 Ultima discesa alla Tre Valli '12... di Marco Tenuti
 
"
Me par che la gamba la tira ben anca de drio. Sa disito?

A. Pezzo
"
 



Miei sponsor
Gli sponsor che pago io

Social Network



Se vuoi contattarmi via e-mail:

t e n u t i @ l i b e r o . i t
Wikio - Top dei blog
\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Marco Tenuti (del 02/09/2014 @ 12:37:23, in consumatore, linkato 805 volte)

Quanto costa l'energia in giro per l'Europa rispetto a quanto la paghiamo noi? Noi la paghiamo più cara di tutti, nonostante riusciamo a comprare il gas a buon prezzo rispetto ad altri, probabilmente per accordi commerciali e strategici molto vantaggiosi con le nostre forniture provenienti dal bacino mediterraneo.

Googlando molto spicciamente, ho trovato questo documento sul sito de Il Sole 24 Ore, quindi tenderei a fidarmi della fonte.

Ho scoperto quello che già mi aspettavo di trovare, tra cui il fatto che la paghiamo il doppio dei francesi. E pure i francesi di questi tempi non se la spassano tanto bene, nonostante un costo per l'energia dimezzato rispetto al nostro.


clicca per andare al report de Il Sole 24 Ore

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 05/09/2014 @ 15:48:25, in MTB, linkato 1511 volte)

Ho sempre considerato il ciclismo uno sport faticoso, dove bisogna tirare fuori gli attributi. Di questa verità uno se ne rende conto la prima volta che prende la bici e affronta la sua prima salita: si chiede subito come fanno i corridori che fanno il Giro ed il Tour a non sentire tale fatica. Marco Pantani diceva che andava così forte in salita, per ridurre la durata della sua sofferenza.

Senza andare alla ricerca dei "facili trucchetti" - e qualcuno di voi penserà subito al doping - chiunque può scoprire abbastanza presto che una delle cose più importanti del ciclismo è l'allenamento: se ti alleni a dovere, puoi superare tante asperità. Se ti alleni alla fatica, alla sopportazione, allo sforzo, non dico che puoi affrontare qualsiasi montagna, perché a tutto c'è un limite, ma ci puoi arrivare molto vicino. Si realizza in questo sport proprio la metafora della vita: se ti impegni strenuamente, i risultati a cui puoi arrivare possono essere assolutamente sbalorditivi, quasi dei miracoli.

Salzkammergut Trophy 2014

Quando tanti anni fa ho cominciato ad andare in bici con Lorenzo R., non riuscivo a capacitarmi di come lui potesse andare tanto sul piano quanto in salita. Poi piano piano, col passare degli anni, partendo dalla mia prima Lessinia Legend del 2007, arrivando fino ai vari brevetti nazionali degli ultimi anni, ho realizzato che la resistenza sulla lunga distanza e prolungata nel tempo era una caratteristica in cui avevo qualcosa da dire, vuoi perché non eccellevo nello sprint o nella salita pura, vuoi perché quando c'è da mettersi in discussione, non mi tiro mai indietro. Due anni fa ho cominciato ad immaginare se avrei mai potuto affrontare e portare a termine la Salzkammergut Trophy, la gara di mountain bike più dura d'Europa, stando a quanto recita il manifesto ed il sito della gara.

Questa gara, nel cuore della Mitteleuropa a poco più di un'ora da Salisburgo in Austria, frequentata da migliaia di ciclisti dell'intero arco alpino, ma anche tantissimi tedeschi ed amatori di tutta l'Europa, catalizza l'interesse dei più arditi amatori, proprio per i numeri del percorso più lungo: 211 chilometri di sterrati e 7000 metri di dislivello in salita! In più si aggiunge un paesaggio tanto incantevole, quanto impervio in alcuni passaggi, che lo rendono assolutamente desiderabile a tantissimi altri percorsi nel resto d'Europa.

Salzkammergut Trophy 2014

Tanto per intenderci le più dure tappe del Giro d'Italia possono arrivare a tale chilometraggio, molto spesso in pianura, mentre le salite difficilmente arrivano ad accumulare più di 5000 metri di dislivello. Solo che il Giro d'Italia si corre su strade asfaltate, non su carrarecce, mulattiere forestali, ciclabili a fianco dei laghi e sentierini sperduti nei boschi come alla "Salz"! L'anno scorso mi ero deciso di prendere parte virtualmente a questa gara, semplicemente seguendo sul web i tempi intermedi di alcuni amici romagnoli. Vederli superare i vari cancelli accresceva la mia stima nei loro confronti, ma al contempo accendeva il desiderio di emularli, visto che anche loro erano passati prima di me per gli stessi tracciati che ho pedalato negli ultimi anni, come la Dolomiti Superbike in Val Pusteria, la Marathon dell'Alta Valtellina e la Black Forest in Germania.

All'inizio della primavera di quest'anno ho coinvolto così qualche altro amico nell'impresa e così, senza strafare nei mesi precedenti, mi sono preparato diligentemente a questa piccola impresa: vedere il traguardo della Salzkammergut Trophy!

L'obiettivo principale di ogni allenamento nel corso della primavera è stato anzitutto quello di stare seduto in sella tante ore, fino a avere il "culo quadrato.

Ricordo che nell'arco di 24 ore sono andato con la bici da strada da Grezzana a Bosco Chiesanuova ben quattro volte, con sosta obbligatoria nella pasticceria in paese. Ho scorrazzato in compagnia degli amici ciclisti per tutta l'Alta Lessinia almeno tre o quattro volte; ho corso anche una gara in Liguria nel cuore della notte ed infine, a solo una settimana dalla gara austriaca, mi sono sparato il tragitto dalla spiaggia romagnola fino a Grezzana, con un solo panino, un gelato e tanta cola!

Salzkammergut Trophy 2014

Il giorno della gara la sveglia suona alle 3.30. Si parte talmente presto, alle 5 in punto, che il sole deve ancora sorgere, ma ci si vede abbastanza da non cadere a terra, anche se le facce dei più sono "imbogonate". Così si parte abbastanza increduli ed in un'atmosfera quantomeno surreale.

Lo speaker, dopo parecchie incitazioni in lingua teutonica, fa il conto alla rovescia e ci si ritrova senza volerlo già ai piedi della prima salita. Si sale già ad un ritmo abbastanza alto che viene subito il dubbio se le successive ennemila salite si riuscirà a farle o se si sarà costretti a girare la bici e ritirarsi per "forze esaurite". Sono tutti i "pensieri cattivi": cercano di remare contro la costanza e la determinazione che io, come altri seicento e più impavidi attorno a me, hanno deciso di mettere in campo. Più che l'allenamento è la convinzione di potercela fare che deve rimanere intaccata, nel ciclismo come in tanti altri sport di resistenza estrema, una questione di fede, insomma.

Guardi poi subito l'orologio e vedi che sono le 5.20: "Sei partito da venti minuti e già guardi l'orologio"? Quando il sole prova invano ad alzarsi e di farsi largo tra nubi minacciose, comincia a piovigginare. Qualcuno davanti a me decide drasticamente di porre fine alle prime avversità. Nel corso della gara è tutto un incrociare concorrenti, che optano per il ritiro e percorrono contromano la salita, che io e quelli a fianco a me stiamo cercando di scalare. Sembra quasi di vivere una scena dantesca, ma non distinguo bene se ci troviamo all'inferno o al purgatorio, in paradiso no di certo.

Comincio il gioco delle frazioni. Ogni tanto dico a me stesso e a Paolo, che pedalerà al mio fianco per l'intera gara, neanche fosse un angelo custode: "Abbiamo fatto un decimo", "abbiamo fatto un ottavo", "abbiamo fatto un sesto", "abbiamo fatto un quarto"!

E le ore passano. La pioggia smette e riprende. Fortunatamente i ristori si susseguono sul nostro percorso con una certa regolarità. Rimbombano più che mai i moniti di tutti quelli che sono passati prima di noi: "l'importante è bere e mangiare".

Salzkammergut Trophy 2014

E ancora: “Se continui ad attingere alla fonte e ad alimentarti del pane quotidiano - neanche fosse una rivelazione cristiana - puoi andare molto avanti”. Per me e Paolo il menu giornaliero si compone di decine e decine di tranci di torta: torta paradiso e crostata alla cannella con marmellata di mirtilli, sorseggiando litri e litri di sali minerali intervallati da qualche bicchierata di Redbull, che, per chi non lo sapesse, in Austria scorre dai rubinetti come l'acqua calda.

Tra una salita e l'altra c'è però tempo di rifiatare: le discese sono spesso molto lunghe e veloci e si organizzano le forze rimaste, anche se di tanto in tanto qualche agguato si presenta dietro l'angolo, prima con un tratto di mezzo chilometro nel fango liquido di un sottobosco, poi su discese rocciose e sconnesse, dove Paolo ha la peggio volando letteralmente nel bosco e procurandosi qualche bella ammaccatura, senza però compromettere la sua continuazione. Quante volte avete visto i ciclisti rialzarsi e ripartire, altro che calciatori!

E' appena passato mezzogiorno, un acquazzone è lì dietro l’angolo, sono in sella già da sette buone ore ed il giochino delle frazioni è prossimo a sentenziare: "Siamo a metà"! In un tratto percorso in solitario mi lascio andare in un pianto liberatorio: comincio a realizzare che ce la posso fare. La quantità di adrenalina rilasciata da quel pianto farà tutto il resto.

Le varie difficoltà della catena che ogni tanto si aggroviglia su se stessa, del cambio che non vuole più saperne di cambiare, delle "sbroffe" di fango appiccicate sugli occhiali, delle tacchette delle scarpe che non vogliono starsene attaccate sui pedali, degli alluci contorti da una decina di ore, passano tutte una dopo l'altra, come sopra l'olio.

Nemmeno la salita cementata del Salzberg, affrontata dopo con 4500 metri di dislivello nelle gambe, mette in dubbio la riuscita dell'impresa, nonostante fosse quasi impossibile salirla anche a piedi, col 40% di pendenza.

Salzkammergut Trophy 2014

Quando cominci a crederci, la salita prima si spiana e poi piega in discesa. Il gioco delle frazioni finisce e comincia un altro gioco, quello dell'attesa: prima delle ore, poi dei minuti che ti separano dal traguardo. Cominci già ad assaporarlo il traguardo. E' dolcissimo e lo gusti almeno un'ora prima, tanto da confondersi con l'ultimo trancio di crostata ai mirtilli - si, perché dopo tredici ore la torta paradiso se la sono mangiata tutta quelli davanti.

Io e Paolo siamo talmente ringalluzziti che recuperiamo ogni tanto su qualche altro concorrente sfatto e, ormai al traguardo dopo "solo" 14 ore e 41 minuti, sfiliamo ai 40 all'ora, neanche fossimo appena partiti ed ecco il traguardo pure in leggera discesa! Mi aspetta la mia famiglia a bocca aperta perché siamo arrivati un'ora prima del previsto, ci acclamano alcuni amici, applaude un intero paese con la stessa intensità con cui ha applaudito al vincitore, ai duecento arrivati prima di noi, così come agli altri duecento arrivati dietro.

Scendiamo dalle bici che non pare nemmeno essere vero. Non ero mai stato quindici ore consecutive in bici. Temevo dopo solo quattro o cinque ore di non sopportare più i piedi stretti nelle scarpe da mountain bike. Avevo paura per le braccia, che mi abbandonassero su una delle discese più spericolate. Pensavo che la schiena ricurva sul telaio in carbonio pretendesse una tregua dopo una decina di ore. Non pare nemmeno vero che non siano venuti né i crampi, né la tanto temuta crisi di fame.

Da subito ci credevo poco, poi ho creduto, infine sono stato abbagliato dalla verità. Nello sport, pari pari che nella vita, è solo una questione di fede.

Il racconto intitolato "Una piccola impresa nel Salzkammergut" è stato pubblicato questa settimana su "La Matassa", numero di settembre 2014, un giornalino che gira tra Alcenago e Stallavena.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (5)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 06/09/2014 @ 01:08:06, in MTB, linkato 696 volte)

Torna l'XC RunningTorna l'XC Running con l'arrivo dell'autunno. Quest'anno la disciplina mista di corsa offroad e mountain bike prenderà il via proprio a Grezzana, primo appuntamento dei sei previsti per il circuito nella provincia di Verona.

Quest'anno l'edizione grezzanese si terrà il 12 ottobre e farò quanto possibile per essere presente, dopo aver saltato a malincuore l'appuntamento dell'anno scorso, a causa di un altro impegno familiare.

Cercherò di farmi trovare in una forma dignitosa per quella data e devo anche darmi da fare per trovarmi un partner podista che farà la staffetta con me, visto che non è proprio mia intenzione quella di mettermi a correre a qualche settimana dal via di questo evento amatoriale.

L'edizione grezzanese sarà curata anche quest'anno da Franceschino, che coordinerà le forze della Proloco di Grezzana. Lo "spilungone di Mizzago" ha promesso che il percorso sarà a breve a disposizione per chi lo vuole provare di persona. Devo insomma mettermi dietro a cominciare a girare tra gli uliveti di Redoro!

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 06/09/2014 @ 01:52:05, in MTB, linkato 1102 volte)

Guardate questo video per capire cos'è successo ad Hesjedal. Lo ha fatto Alex Rasmussen con una bici perfettamente a posto.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 13/09/2014 @ 10:09:58, in iPhone, linkato 4789 volte)

Puntuali come ormai da tempo, a distanza di qualche ora dalla presentazione ufficiale del prossimo iPhone, quest'anno trattasi dell'iPhone 6 dell'iPhone 6 Plus, eccovi a disposizione tutti i nuovi sfondi predefiniti che troverete nella distribuzione di iOS 8.

Chi ha accesso alla golden master di iOS 8 ha ben pensato di metterla a disposizione di tutti mettendo sia un JPEG unico con tutti i nuovi sfondi qui, ma più sotto anche a tutte le singole 15 immagini, alle risoluzioni sia per iPhone (5, 5C, 5S, 640x1136 pixel) che per iPad Retina Display (iPad 3, iPad 4, iPad Air, 2048x1536 pixel).

Io ho trovato in rete l'articolo di Jim Gresham, ma la rete già pullula di altri articoli, come il mio d'altro canto, con i nuovi wallpaper.

iOS 8 wallpapers

Riga superiore:

iPhone - 1; 2; 3; 4; 5

iPad – 1; 2; 3; 4; 5

Riga centrale:

iPhone - 6; 7; 8; 9; 10

iPad – 6; 7; 8; 9; 10

Riga inferiore:

iPhone - 11; 12 13; 14; 15

iPad – 11; 12; 13; 14; 15

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 19/09/2014 @ 01:12:11, in consumatore, linkato 1277 volte)

Gli operatori telefonici di rete fissa continuano a martellarci con pubblicità più o meno invasiva e con solleciti più o meno corretti per passare ai loro servizi.

La tecnica usata è sempre quella: siamo allettati proprio con dei banalissimi specchietti per allodole, cioè promozioni sembrano scadere sempre da un momento all'altro. Solitamente scadono entro qualche giorno o al più una settimana.

Peccato che una volta scaduta la promozione -quando va male - essa viene protratta per un altro po' di tempo, altrimenti viene surclassata da una promozione ancora più irresistibile. E quindi quelli che hanno firmato il contratto alle condizioni della promozione appena scaduta, si sentono un attimo "presi in giro", per dirla con un eufemismo.

Questo è il mercato della libera concorrenza nelle telecomunicazioni: il servizio e l'accesso alla rete fissa costa praticamente zero per tutti; la rete tecnologica viene in gran parte manumtenuta dal gestore monopolistica, cioè Telecom Italia, ma il garante della concorrenza ha acconsentito affinché anche altri "operatori" si spartiscano la torta prelibata.

Succede infine che, come tutti i clienti affezionati, vieni sedotto e abbandonato, cioè quasi tutte le promozioni sono davvero convenienti per un certo periodo di tempo e poi ti ritrovi di nuovo ad una tariffa non proprio conveniente.

Si fa pure fatica ad ottenere telefonicamente di avere le stesse condizioni dei nuovi contratti, senza stare lì a cambiare operatore.

Quando non ci si riesce, si fa quello che ho fatto io. Ho cambiato operatore, senza stare a mandare disette, che non sono più obbligatorie per legge, solo che ti ritrovi nell'ultima bolletta del precedente operatore, Infostrada nel mio caso, la "sorpresina" di 35 Euro, cosa che avevo comunque messo in conto, perché ne ero al corrente dalle condizioni contrattuali vigenti.

#sapevatelo

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 23/09/2014 @ 23:00:15, in iPhone, linkato 922 volte)

Rimbalzo l'articolo pubblicato da Macity, dove il fotografo e videomaker professionista Ben Canales realizza un bellissimo filmato col suo iPhone 6 Plus. Il professionista riconosce le indubbie capacità tecniche offerte dal nuovo iPhone, come l'acquisizione a 240 fps e il Timelapse, però non si avvicinano ancora alle caratteristiche necessarie per la realizzazione di video professionali.

Consiglio di andare a vedere anche il sito pubblicato per l'occasione, cioè UncageTheSoul.com.

3 Days with the iPhone 6+ from Uncage the Soul Productions on Vimeo.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 30/09/2014 @ 23:16:41, in video, linkato 1579 volte)

Avanti con l'evoluzione della specie. La nuova GoPro Hero 4 Black edition migliora un po' tutto il comparto video arrivando a queste nuove specifiche:

  • prezzo di listino negli USA: 499 US$
  • risoluzione video 4K (3840x2160 pixel) a 30 fps
  • risoluzione video 2.7K (2560x1080 pixel) a 60 fps
  • risoluzione video 1K (1080p, 1920x1080 pixel) a 120 fps
  • scatti a 12 Mpixel
  • impostazioni per riprese notturne
  • highlight tagging
  • Protune sia sulle foto che sui video

il video promozionale ve lo potete godere non solo in FullHD (1080p), ma a 3K (1440p) e addirittura in 4K (2160p)... ovviamente dotatevi di banda, molta banda e soprattutto di un bel Retina Display (UltraHD) - la Apple ci già sta pensando a rilasciare un nuovo iMac a risoluzione 5K!

Una rapida introduzione alle novità io l'ho trovata sul sito di MTBR.com, in attesa di una recensione più approfondita e più critica.

Per vedere il video in 4K andate qui nel sito di Youtube.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1


Ci sono  persone collegate

Tagcloud

Gare 2017
GARE 2017?
26/03: GF Tre Valli
30/04: GF del Durello
21/05: Passo Buole Extreme
28/05: Soave Bike
25/06: Lessinia Legend
Gare 2016
GARE 2016
26/06: 6H Valpolicella Fatta
27/08: GF d'Autunno Fatta
08/11: XCRunning Grezzana Fatta
Tickerkm
KM STORICI

Km fatti

Palmares
BREVETTI E CIRCUITI

2014: Salzkammergut Survivor
2012: Prestigio MTB
2011: Prestigio MTB
2010: Prestigio MTB, Fizik Veneto
2008: Garda Challenge

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         

Cerca per parola chiave
 

Titolo
famiglia (4)
fotografia (1)
gastronomia (1)
MTB (14)
rally (2)
viaggi (12)

Le fotografie più cliccate

Titolo
Quale circuito suggerisci al Marcante per il 2013?

 Lessinia Tour
 Prestigio MTB
 Nobili MTB
 Challenge Giordana
 Gare all'estero
 Stare a casa

Titolo

View Marco Tenuti's profile on LinkedIn

Listening
Kid Rock - Rock n Roll Jesus

Ghosts - The world is outside

Hellogoodbye - Zombies! Aliens! Vampires! Dinosaurs!

Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York

Watching
Mia moglie consiglia Le sorelle McLeod



Titolo
.NET Framework (4)
Abarth (13)
Alcenago (4)
auto (15)
computational (2)
consumatore (56)
cucina (18)
cultura (16)
dizionario (2)
famiglia (40)
finanza (4)
Grezzana (6)
hitech (17)
humour (8)
idee (1)
informatica (62)
iPhone (46)
mobile computing (10)
MTB (1199)
musica (4)
natura (23)
OS X (3)
PS3 (7)
rally (63)
salute (4)
social (4)
telefonia (3)
Verona (12)
viaggi (26)
video (7)
Visual Basic 6 (5)
web (49)
Windows (33)

Catalogati per mese:
Dicembre 2024
Novembre 2024
Ottobre 2024
Settembre 2024
Agosto 2024
Luglio 2024
Giugno 2024
Maggio 2024
Aprile 2024
Marzo 2024
Febbraio 2024
Gennaio 2024
Dicembre 2023
Novembre 2023
Ottobre 2023
Settembre 2023
Agosto 2023
Luglio 2023
Giugno 2023
Maggio 2023
Aprile 2023
Marzo 2023
Febbraio 2023
Gennaio 2023
Dicembre 2022
Novembre 2022
Ottobre 2022
Settembre 2022
Agosto 2022
Luglio 2022
Giugno 2022
Maggio 2022
Aprile 2022
Marzo 2022
Febbraio 2022
Gennaio 2022
Dicembre 2021
Novembre 2021
Ottobre 2021
Settembre 2021
Agosto 2021
Luglio 2021
Giugno 2021
Maggio 2021
Aprile 2021
Marzo 2021
Febbraio 2021
Gennaio 2021
Dicembre 2020
Novembre 2020
Ottobre 2020
Settembre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020
Aprile 2020
Marzo 2020
Febbraio 2020
Gennaio 2020
Dicembre 2019
Novembre 2019
Ottobre 2019
Settembre 2019
Agosto 2019
Luglio 2019
Giugno 2019
Maggio 2019
Aprile 2019
Marzo 2019
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Dicembre 2018
Novembre 2018
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Luglio 2018
Giugno 2018
Maggio 2018
Aprile 2018
Marzo 2018
Febbraio 2018
Gennaio 2018
Dicembre 2017
Novembre 2017
Ottobre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Maggio 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Gennaio 2017
Dicembre 2016
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Maggio 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Luglio 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007
Settembre 2007
Agosto 2007
Luglio 2007
Giugno 2007
Maggio 2007
Aprile 2007
Marzo 2007
Febbraio 2007
Gennaio 2007
Dicembre 2006
Novembre 2006
Ottobre 2006
Settembre 2006
Agosto 2006
Luglio 2006
Giugno 2006
Maggio 2006
Aprile 2006
Marzo 2006
Febbraio 2006
Gennaio 2006
Dicembre 2005
Novembre 2005
Ottobre 2005
Settembre 2005
Agosto 2005
Luglio 2005
Giugno 2005
Maggio 2005
Aprile 2005
Marzo 2005
Febbraio 2005
Gennaio 2005
Dicembre 2004

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
https://telegra.ph/1...
26/12/2024 @ 07:08:02
Di Ebony
chest freezers for G...
26/12/2024 @ 04:49:19
Di Logan
Best Gaming Mystery ...
25/12/2024 @ 19:51:09
Di Lurlene
misted Up glazing re...
25/12/2024 @ 01:23:00
Di Fran
mesothelioma lawsuit
25/12/2024 @ 00:29:39
Di Greg
what Is seo software
24/12/2024 @ 13:32:28
Di Imogene
Https://Wiki.Seigr.N...
23/12/2024 @ 21:51:49
Di Lyndon
Seo tool vps
23/12/2024 @ 18:37:06
Di Trevor


27/12/2024 @ 02:14:44
script eseguito in 187 ms