Di Marco Tenuti (del 24/04/2011 @ 22:34:37, in MTB, linkato 1042 volte)
Domani il popolo della MTB agonistica di Verona e dintorni va sulle Torricelle per la seconda prova dell'XC Verona 2011, cioè il Trofeo Paluani Cup - XC Città di Verona, denominato anche nell'ambiente "Re Teodorico". L'appuntamento del lunedì di Pasquetta è ormai appuntamento fisso, non solo per i veronesi più forti, ma anche per un sacco di Elite/Open delle regioni vicine.
Io l'ho provato venerdì pomeriggio facendo un paio di giri, il primo con calma, il secondo con un po' più di verve agonistica e devo dire che è un percorso cross country puro; non ha niente da spartire con un fondo da gran fondo MTB.
Tortuosissimo, tecnico quel tanto che basta, insidioso in alcuni tratti per via del fondo molto sabbioso e secco, in qualche punto anche nervosetto, ma mai impossibile. C'è quasi da prendersi giù le note e richiede di provarlo almeno 3-4 volte per impararlo a memoria decentemente, altrimenti si rischia di perdere il colpo di pedale giusto e di saltare una porta come in un slalom speciale. Insomma una cosa impegnativa, ma assolutamente divertente e stimolante!
Di Marco Tenuti (del 26/04/2011 @ 23:33:22, in MTB, linkato 1776 volte)
Quando a fine 2010 la Columbia HTC High Road ha annunciato la partnership tecnica con Specialized e conseguentemente l'abbandono del marchio a me caro, ossia Scott, mi sono chiesto subito quale fosse la prossima squadra Pro Tour a ricevere il sostegno tecnico dalla casa americana.
Invece niente: ad inizio 2011 nessuna squadra del Pro Tour annunciava alcuna collaborazione tecnica con Scott, nonostante quest'ultima stesse lavorato sul progetto Project F01, già da un bel po' di tempo.
Pare però che qualcosa si stia muovendo nella stagione in corso ed in quella a venire. Su Cyclingnews.com ho trovato questo articolo, datato già 22 marzo 2011, che annuncia appunto l'accordo tra il team aspirante Pro Tour Greenedge e la Scott stessa.
Major sponsor del team lo è già Scott. Staremo pertanto a vedere che colori riceverà la bici ufficiale del team, ma a questo punto il verde potrebbe essere la novità.
Di Marco Tenuti (del 27/04/2011 @ 23:01:22, in MTB, linkato 1010 volte)
Il Fibi pubblica sul suo blog e su YouTube questo bel video, in cui lui stesso ha utilizzato una coppia di telecamerine. L'effetto è assolutamente eccellente e posso dirvi che, dopo aver fatto anch'io un paio di giri sul percorso ancora venerdì sera, l'impressione con la doppia ripresa è assolutamente realistica!
Di Marco Tenuti (del 29/04/2011 @ 00:34:06, in MTB, linkato 1326 volte)
Riporto volentieri dal forum di MTB-forum il video di Roby@bike, uno dei membri della comunità, che potete anche seguire sull'apposito canale Youtube. Il tratto cronometrato in discesa inizia dal monumento al Pirata del Cippo Carpegna. In realtà inizia con tre rampette in salita, corte ma cattivelle - soprattutto dopo la cronoscalata al Cippo - poi picchiata fino in paese con tratto di forestale nel sottobosco, tratto quasi in single track fino alla frazione di San Pietro ed un chilometrino di asfalto con un ultima salitella di poche decine di metri.
Il tratto dal Cippo a San Pietro lo potete vedere qui sotto in versione integrale.
Di Marco Tenuti (del 29/04/2011 @ 14:57:22, in web, linkato 1111 volte)
Non so se alcuni di voi se ne sono accorti, ma stanotte ha preso fuoco la sala dei gruppi di continuità di Aruba, la più grossa server farm italiana, che ospita circa 1.250.000 siti in hosting e qualcosa come 1.650.000 registrazioni di dominii italiani e non, tra cui tutti quelli dei miei clienti.
Tra le varie cose fuori uso, anche la mailing-list del Pappataso Fans Club. Se volete sapere com'è questa server farm, guardate qui. Per informazioni generali sul gruppo Aruba, guardate invece questa pagina.
Di Marco Tenuti (del 29/04/2011 @ 14:59:51, in web, linkato 1641 volte)
Apprendo dall'articolo su Punto Informatico qualche retroscena sul motivo della sospensione di Playstation Network e di tutti i servizi correlati come Qriocity.
Riporto pertanto alcune parole di Alfonso Maruccia, anche se l'articolo integrale lo trovate qui.
Ma se Sony tiene la bocca cucita sui retroscena di questa sua "crisi" tecnologica, una possibile spiegazione dell'accaduto arriva da un membro di psp-scene.com noto come Chesh: stando allo smanettone la multinazionale avrebbe chiuso PSN a causa di REBUG, un nuovo firmware custom in grado di trasformare una PS3 "liscia" in una per sviluppatori fornendo pieno accesso a quella parte di PSN dedicata ai succitati addetti.
Accedendo alla rete con una PS3 modificata con REBUG, dice Chesh, è possibile farsi beffe dei controlli e portare a termine ogni genere di "truffa" ai danni delle tecnologie di protezione, riautenticando online console precedentemente "sospese", acquistando contenuti con carte di credito fasulle e via di questo passo.
Al momento Sony non ha rilasciato commenti ufficiali su REBUG e la presunta pirateria rampante sulla porzione per sviluppatori di PSN, ma il fatto che la stessa corporation nipponica non abbia ancora fornito per il momento rassicurazioni sulla sicurezza dei dati sensibili degli utenti - numeri di carte di credito inclusi - non lascia presagire nulla di buono.
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