Di Marco Tenuti (del 25/03/2011 @ 17:10:15, in MTB, linkato 868 volte)
Dopo la Gran Fondo di Monreale, dove la mia performance è stata decisamente superiore alle mie aspettative, ho affrontato questa settimana con una certa serenità, in vista della GF Tre Valli, in programma per domenica prossima, 27 marzo.
Mi sono concesso il lusso di fare una galoppata in solitaria fino sul lago di Garda giusto mercoledì, in sella alla mia stradale, che sfoggia un nuovo adesivo, molto sboroneggiante, però abbastanza ben integrato con la grafica della bici. Il giretto, il più classico dei classici Turnover, cioè il giro Lazise-Bardolino-salita del Pigno e ritorno a casetta. 80 chilometri filati ad appena oltre i 30 km/h di media, in cui ho retto bene l'impatto di quasi tre ore in solitaria a buon tiro.
Di Marco Tenuti (del 27/03/2011 @ 22:42:55, in MTB, linkato 1858 volte)
Disponibili su Picasa le quasi 300 foto scattate da Roberto Zimelli alla GF Tre Valli 2011. Per Roberto il lungo stop per il recupero dal suo infortunio muscolare non lo hanno allontanato dai campi di gara, presentandosi appunto con tanto di fotocamera.
Di Marco Tenuti (del 27/03/2011 @ 22:47:43, in MTB, linkato 2008 volte)
Per tutte le due ore abbondanti della Gran Fondo Tre Valli 2011, corsasi oggi a Tregnago (VR), la gara di Anonimo Turnover è stata caratterizzata dalla foto che vedete sotto, ossia la sagoma del Marcante visto da dietro, che non è proprio un bel vedere...
Ma tant'è: ogni tanto bisogna accontentarsi anche di questo!
Di Marco Tenuti (del 27/03/2011 @ 23:35:03, in MTB, linkato 1030 volte)
Anche oggi il soleo è stato messo sotto stress, dopo lo scorso weekend della GF di San Martino delle Scale. Il banco di prova era nientemeno che la GF Tre Valli 2011, dove mi son alternato con l'Anonimo, il Maga, Pasetto ed il Fix, oltre a parecchi altri concorrenti estranei alle mie amicizie ciclistiche.
Di Marco Tenuti (del 28/03/2011 @ 09:11:33, in MTB, linkato 1471 volte)
Nonostante tutto il Giappone sia in apprensione per le sorti dell'impianto nucleare di Fukushima e per il dramma che non ha risparmiato nessuno, una delegazione di tecnici si è appena imbarcata a Tokyo in direzione Roma per cercare di comprendere cosa sia successo alla loro catena, la migliore e più affidabile, la catena XTR.
Vogliono capire cosa sia andato storto ieri sull'ultima discesa verso il traguardo della Gran Fondo Tre Valli. Vogliono capire se sia stata una particolare conformazione di un dosso della discesa a far sobbalzare alquanto stranamente la catena, vogliono capire se invece sia stato il fango del tratto di Cellore a compromettere le preziose maglie, vogliono capire se invece sia un serio problema di putenza dell'atleta colognolese, vogliono capire invece se sia la geometria del telaio Exxe a far lavorare erroneamente la catena o se sia invece il deragliatore modificato dal Dusi a spostare non proprio correttamente la catena tra la piccola o la media.
Il pool inquirente non esclude alcuna delle altre ipotesi: qualcuno formula invece un'azzardata incompatibilità tra i comandi rotanti SRAM Attack e la catena XTR, così come che la catena XTR provenga da una partita difettosa. Si vocifera anche che il montaggio operato da un noto negozio dell'est veronese non sia stato effettuato proprio a regola d'arte, nonostante sia stato pagato più che a regola d'arte.
Insomma gli uomini del Sol Levante non ci stanno a fare brutta figura con la loro migliore delle catene, la catena XTR 9 velocità, dopo che quest'ultima ha spopolato su tutti i continenti.
Pare che abbiano con loro una partita intera di catene speciali Yumeya, trattate coi vapori della centrale, roba coperta da segreto militare, a quanto pare.
Non è possibile che ogni due mesi il Papataso rompa una catena, con una sistematicità e regolarità da far impallidire i ginecologi di mezzo mondo. Non è che il Papataso debba astenersi dalle gare una volta ogni due mesi, quando ha le sue cose? Ai posteri l'ardua sentenza.
Di Marco Tenuti (del 28/03/2011 @ 17:15:38, in MTB, linkato 1094 volte)
Nuovo documento incontestabile, che arriva nientemeno che dal caldo Brasile: ad Eder Medeiros non è sfuggito nulla...
Il brasileiro, vincitore del Durello 2009, se non erro, si dedica sempre più in maniera professionale alla fotografia e al montaggio video e ritrae l'eccellente gesto atletico del Papataso, che, sconsolato, porta a termine la sua Tre Valli 2011, spingendo la sua Exxe 29.
Di Marco Tenuti (del 28/03/2011 @ 18:05:52, in MTB, linkato 1656 volte)
Ricevuta ancora stamattina una bella foto di Nicola Tezza, che pubblico subito qui sul mio blog.
Mi pareva di essere stato salutato proprio sulla discesa dopo il cimitero di Mezzane di Sopra, mentre venivo immortalato. Effettivamente mi sono accorto dalle foto che il bandana ed il casco non erano posizionati bene. Vedrò di fare meglio alla prossima...
Di Marco Tenuti (del 29/03/2011 @ 12:08:32, in web, linkato 1310 volte)
Tanti sviluppatori ASP.NET sanno benissimo che possono tirarsi fuori i parametri passati in argomento che si trovano dentro l'oggetto Request.QueryString, visto che assomiglia molto ad un hashtable. Ciononostante la funzionalità non è la stessa che si ha per un generico oggetto NameValueCollection, da cui Request.QueryString è derivata.
Come fare quindi per passare da un oggetto di classe NameValueCollection, già popolato con tutte le sue coppie chiave/valore verso una stringa formattata a regola d'arte con chiavi/valori e con i caratteri speciali opportunamente gestiti?
Effettivamente, se non ci fosse il problema di gestire i caratteri speciali, la cosa si ridurrebbe banalmente ad un problema di concatenazione di stringhe, dove il simbolo & viene utilizzato per la concatenazione, mentre il simbolo = viene utilizzato per separare ogni chiave dal suo rispettivo valore.
Ecco un codice in VB.NET che fa al caso vostro:
Public Shared Function BuildQueryString(ByVal coll as NameValueCollection) As String
Dim name As String
Dim items As New ArrayList
For Each name in coll.AllKeys
items.Add(String.Concat(name,"=",System.Web.HttpUtility.UrlEncode(coll(name))))
Next
Return String.Join("&",DirectCast(items.ToArray(GetType(String())), String())))
End Function
Di Marco Tenuti (del 30/03/2011 @ 14:16:36, in MTB, linkato 1020 volte)
Sabato scorso a Tregnago è andata in scena la Tre Valli Junior 2011. Anche per la gara dei bambini l'organizzazione ha fatto il pienone, tanto che all'invio del modulo venerdì sera, mi sono visto respinto l'invio del fax, perché avevano chiuso anzitempo le iscrizioni.
Tutto esaurito. Dei 120 bambini previsti in origine, almeno una trentina sono rimasti fuori.
Questo ha voluto dire che sia Enrico che il suo amico Nicolò hanno avuto lo stesso in qualche modo la possibilità di correre, senza però avere il pettorale e costretti ad essere trasparenti alle classifiche.
Nonostante questo torto e l'essere partiti in coda a coloro che invece gareggiavano regolarmente, i due amichetti "alcenaghesi" hanno ben figurato arrivando quarto e settimo, su un totale di circa 30 partenti nella loro categoria. Ora non vorrei essere il solito lamentone che pretende la prima griglia anche per il proprio figlio, ma se Enrico e Nicolò fossero partiti vicino ai primi, cosa sarebbe successo dopo i tre giri nel parco nel centro di Tregnago?
Si sa che del senno di poi son piene le fosse, ma la prossima volta vedrò di comportarmi come faccio quando son io ad iscrivermi, cioè inoltrare l'iscrizione con congruo anticipo...
A parte questo, guardando la foto qui sotto, vi ricorda qualcosa o qualcuno Enrico in sella alla sua Scale Junior '09?
In ogni caso si vede ormai che la bici da 20" senga il passo. Prossimo step la 29, pardon la 26...
Di Marco Tenuti (del 30/03/2011 @ 15:11:18, in MTB, linkato 1071 volte)
L'intero team Focus debuttava alla Tre Valli 2011 con la divisa nuova, davvero una bella divisa quest'anno per loro. Ovviamente non poteva che essere sfoggiata dal loro uomo di punta, ossia Zio Maga, che ha ben figurato alla Tre Valli, balzando decisamente in avanti nelle classifiche, complice senza dubbio una preparazione partita molto da lontano, cioè da metà novembre, un'alimentazione equilibrata, oltre che tanti e tanti giri della Valle.
Qualcuno dirà "beato il Maga che ha tutto il tempo libero per prepararsi adeguatamente". Confermo: ha tempo per poterlo fare. Per quel poco che ho potuto vedere nel corso della gara di domenica, pedalando al suo fianco fino in cima alla prima salita, l'atleta sanzenate, trasferitosi ora nel comune di Negrar, pecca sempre un po' nella gestione delle proprie energie durante la gara, spendendo un po' troppo nelle battute iniziali, per poi pagare molto verso la fine. A quando invece una partenza in sordina ed un finale in crescendo?
Complimenti comunque ancora al Max per il risultato, che lo vede 425° assoluto.
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