Immagine
 Dopo Prato Piazza è la volta di buttarsi verso Carbonin (Dolomiti Superbike 2012)... di Marco Tenuti
 
"
Se el lago fusse de pocio lalilelà,
E el Baldo de polenta lalilelà,
Oh mama che pociade
polenta e bacalà!

Canzone popolare veronese
"
 



Miei sponsor
Gli sponsor che pago io

Social Network



Se vuoi contattarmi via e-mail:

t e n u t i @ l i b e r o . i t
Wikio - Top dei blog
\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Marco Tenuti (del 01/04/2010 @ 13:04:47, in web, linkato 1745 volte)

Ho il piacere di riportare dal sito di Macitynet, precisamente da Macitynet, la novità introdotta stamattina da Google, il colosso di Mountain View.

A partire da oggi Google porta la visione in 3D anche su Street View. Strade, incroci e il traffico cittadino di alcune vie delle città principali possono già essere ammirate con occhialini in 3D, anche per l'Italia. Per la prova diretta occorre però affrettarsi, domani tutto potrebbe essere sparito.

Street View è già disponibile nella versione in 3D. La novità introdotta oggi da Google può essere già provata direttamente per strade, incroci e alcune vide delle città più importanti anche nel nostro Paese. Si veda per esempio qui. Una nuova icona a sinistra dello schermo mostra un omino con e senza i tradizionali occhialini colorati per la visione in 3D.

Dopo il cinema in 3D e l'arrivo dei primi televisori e lettori in grado di riprodurre video 3D anche nei salotti di casa, ora la diffusione della tecnologia non sembra conoscere soste. Ancora una volta Google ha anticipato i tempi rendendo in 3D una delle funzioni più spettacolari oggi disponibili, speriamo che presto seguirano anche la Terra in Google Earth in 3D e perché no le ricerce Web in 3D.

Per la prova diretta di Street View 3D occorre però affrettarsi: è molto probabile che domani questa rivoluzionaria funzione venga rimossa...

Street View in 3D

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 01/04/2010 @ 19:19:38, in MTB, linkato 880 volte)

Anche Enrico alla Tre Valli Kids sabato 26 marzo. La griglia in cui partiva, la G1, aveva una lista di gente che non finiva più e più di qualcuno ha messo in dubbio che fossero effettivamente dei G1, della serie "i genitori insegnano ai loro figli a fare i furbi già da piccoli"...

Enrico ha messo il rapportone, è partito lentamente, ma già al secondo giro superava altri concorrenti, tanto che è arrivato a metà classifica. Bravo Enrico!

Enrico alla Tre Valli Kids 2010

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 02/04/2010 @ 14:38:03, in MTB, linkato 1183 volte)

Manca meno di un mese alla Gran Fondo Paola Pezzo. L'anno scorso ero in compagnia del compagno di merende a scattare foto a tutta la truppa.

Quest'anno sarò anch'io della partita, visto che è la terza tappa del Fi'zi:k Veneto 2010 e la mia terza tappa del lungo percorso del Prestigio MTB 2010.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 02/04/2010 @ 16:54:04, in informatica, linkato 8882 volte)

Il PPT e il PPS sono formati che sono stati implementati come strutture dati verificate di progetti generati da Microsoft PowerPoint. Entrambi possono essere visualizzati direttamente col PowerPoint Viewer. Ognuno dei formato si manifesta diversamente, anche se entrambi condividono parecchie similarità in termini di possibilità offerte.

Le due strutture dati differiscono parecchio

  • come il sistema riconosce ognuno dei formati di file di output di PowerPoint
  • come questi moduli vengono caricati
  • quali applicazioni sono più adatte ad essere invocate dal sistema all'esecuzione di ogni file

Il formato PPS è caricato ed eseguito per scopi di visualizzazione molto più velocemente che i file in formato PPT. I file sono tipicamente creati in questo formato per saltare la fase di caricamento di PowerPoint e sono aperti direttamente da un modulo in modalità presentazione. I file PPS vanno subito in modalità a tutto schermo all'atto della loro apertura. Il modulo gestisce anche il passaggio in automatico alla slide successiva, ma questo dipende dalla sua configurazione, in modo particolare se è stato programmato per continuare automaticamente alla slide successiva o se il cambio della slide debba essere effettuato a seguito del clic di qualche bottone.

L'estensione PPT

Il file PPT sono gestiti con la struttura dati nativa di PowerPoint. Il formato PPT è di solito implementato per i progetti soggetti a modifica o per quelli ancora in costruzione. I file di output di PowerPoint con questa struttura si apriranno automaticamente in PowerPoint al loro lancio. Successivamente sarà l'applicazione che li mostrerà direttamente in modalità di progettazione come documento corrente. I file PPT possno anche loro essere sparati a tutto schermo e visualizzati tanto quanto i file PPS, visto che hanno le stesse capacità di visualizzazione e presentazione dei file PPS. Inoltre i PPT sono in formato di presentazione base per i progetti.

I file PPS hanno pertanto tempi di caricamento più veloci, ma gli utenti avranno bisogno di cambiarne il formato, peché non si può accedere direttamente dal visualizzatore dell'applicazione per eventuali modifiche. Questo significa che i PPS son stati espressamente concepiti per la mera proiezione.

Il formato PPT ha tempi di caricamento più lunghi anche per la proiezione, ma offre la possibilità di recepire modifiche per l'intera presentazione. Questa struttura di file è usata per progetti che necessitano di modifiche importanti ed ogni variazione effettuata può essere visualizzata istantaneamente.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (3)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 03/04/2010 @ 16:54:16, in MTB, linkato 962 volte)

Il PFC in cima alla Torri-BivioOggi il Papataso Fans Club, mancante del suo idolo, effettua un giro da fogo a media da gran fondo, allenante a buso. Sempre davanti a tirare a volte il Conte, altre il Paolo, il Marcante, altre ancora l'Anonimo o Benito. Visti davanti anche Walter e Davide.

Le danze cominciano sul Flover, dove il Conte si invola, ma sono Benito e il Marcante a rintuzzare subito e la volata va incredibilmente al Marcante, che non va mai sotto i 30 km/h per tutta la salita, tanto che in tanti lo hanno scambiato per il Bosca.

Velocità sempre bella alta da Eurostar Turnover fino a Torri del Benaco, dove siamo sfilati dal Tonno e dalla ISOSistem, che stanno invece puntando diritti in direzione Torbole.

La salita da Torri verso il Bivio per San Zeno di Montagna è fatta in crescendo e viene chiusa in 22'30" col Savoia primo e gli altri tutti a qualche secondo. Pausa brioches a Castion dove tutti si rifocillano. Trasferimento in Valdadige con cambi regolari e attacco della Peri-Fosse coi soliti Ganassa subito a tirare la corda.

I primi come il Conte e l'Orlando, Davide e Walter chiudono in 42', gli ultimi in 45', cioè il sottoscritto ed Alberto.

Pausa Brioches a CastionPresenti anche Alberto direttamente da Colognola, per lui i chilometri saranno almeno 150, presente anche Franceschino Signorini ed il buon Pedron che ha sofferto parecchio il Flover e la Torri-Bivio, tanto da staccarsi, anche se fa a tempo a ricongiungersi al bar di Castion dove ci siamo fermati per la "pausa brioches".

I due Franceschi tornano a casa da Verona, dopo averci salutati alle Zuanne, mentre Alberto inanella con noi la Peri-Fosse. Erano al debutto sulla Peri-Fosse sia Walter che Davide Arduini e per loro il loro primo marchio di fuoco è molto interessante, con un tempo di poco superiore ai 42'. Sul blog dell'Anonimo Turnover puntuali come non mai le sue numerose foto ed il suo articolo, oggi reporter di giornata e che stacca un 43'29" a soli 19" dal suo personale, nonostante gli 80 km nelle gambe all'attacco della salita. Io chiudo invece in 45'40", che è davvero un gran tempo, considerato che ero partito assolutamente piano e che non mi ero mai posto il problema di fare il tempo.

Alla fine della fiera, ne è uscita un'uscita a dir poco allenantissima, dove la media finale per noi valpantenesi è sui 28,5 km/h e con un totale di circa 112 km pedalati.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 03/04/2010 @ 17:10:50, in MTB, linkato 1348 volte)

Arriva la smentita della striscia ANSA battuta un quarto d'ora fa, grazie alla precisazione dell'Orlando Furioso.

Questo il suo commento: "Notevoli imprecisioni a riguardo della Peri-Fosse probabilmente dovuti al fatto che lo scrivente (della striscia ANSA, ndr), mentre i primi arrivavano a Fosse, era ancora immerso nella boscaglia con visibilità solo sulla Val d'Adige. Il primo ad arrivare è stato Davide, seguito a un minuto da Benito e dopo un altro minuto dai vari individui indicati nel dispaccio. Per di più, Davide è risalito da dietro in maniera piuttosto perentoria, partendo probabilmente in ritardo rispetto agli altri, per cui, per lui il tempo è sicuramente sotto i 40 minuti".

Grazie, Paolo, per la precisazione.

Intanto cuccatevi qui la gallery su Picasa con tutte le foto fatte dall'Anonimo Turnover.

L'Anonimo e il Marcante
clicca la foto per accedere alla gallery dell'Anonimo

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 08/04/2010 @ 07:41:52, in MTB, linkato 987 volte)

Furdi Blaz vince il 49esimo Palio del Recioto Riporto integralmente il comunicato ufficiale dal sito del Palio del Recioto dell'esito della 49esima edizione della gara, anche quest'anno valida come prova internazionale di Coppa del Mondo UCI Under 23.

Il Palio del Recioto numero 49 parla straniero: ad accendere la miccia, lungo la quarta scalata è stato il polacco Rafal Majka, sua la progressione che ha sgretolato il gruppo mentre a dominare il finale ci ha pensato lo sloveno Blaz Furdi. Questo l'epilogo di un Palio del Recioto che ha mosso le prime pedalate sotto uno scroscio di applausi e ha regalato azioni spettacolari a ripetizione; infinita la lista degli attacchi che hanno prodotto la più classica delle selezioni da dietro. Una settantina le unità che componevano così il gruppo all'inizio dell'ultima e decisiva scalata alla salita di Fane: un plotone di altissima qualità, messo a dura prova dalle accelerazioni di Rafal Majka (Petroli Firenze) sulla cui scia riescono a riportarsi in 14: il primo a chiudere lo strappo è il giovane Francesco Bongiorno (Futura) che raggiunge il fuggitivo proprio in vista dell'ultimo Gpm di giornata. Alla spicciolata rientrano sulla testa anche Nicola Dal Santo (Mantovani), Enrico Battaglin e Marco Canola (Zalf), Tomas Alberio e Angelo Pagani (Trevigiani), Blaz Furdi (Slovenia), Luke Rowe e Erick Rowsell (Gran Bretagna), Alessio Taliani (Hopplà), Daniele Dall'Oste (Palazzago), Alessio Marchetti (Casati),Omar Lombardi (Lucchini) e Andrea Di Corrado (Bergamasca). Ai meno cinque dal traguardo è proprio quest'ultimo a rilanciare l'azione in compagnia di Alessio Marchetti; i due tentano così di staccare gli ex compagni di avventura ma la loro azione stenta a prendere il largo. Di Corrado tenta così l'assolo ma su di lui si riporta ben presto lo sloveno Furdi che lo stacca e si invola tutto solo in prossimità del cartello dei meno tre chilometri all'arrivo.

Nell'ultimo chilometro il gruppetto di testa torna a ricompattarsi mischiando ancora una volta i giochi per la vittoria finale: sul rettifilo d'arrivo è volata a ranghi ristretti dominata dal testa a testa tra Battaglin e Furdi. Ad avere la meglio è lo sloveno, già vincitore in stagione di una tappa al Giro dell'Istria e piazzato tra i primi dieci anche nelle internazionali di Pasqua corse a Col S. Martino e a Villa di Cordignano.

Sulla volata che relega al terzo posto un generosissimo Tomas Alberio cala dunque il sipario dell'ultima edizione del primo mezzo secolo del Palio del Recioto celebrata in una splendida giornata di sole sotto lo sguardo di decine di migliaia di tifosi che hanno assiepato l'intero circuito percorso dagli atleti. Dopo il traguardo immensa la soddisfazione del vincitore "Dopo due piazzamenti finalmente è arrivata la vittoria: nel finale sapevo di poter vincere" ha affermato lo sloveno prima della premiazione sul palco "Ho cercato di giocarmi bene le mie carte, ho affrontato in testa l'ultima curva e non mi sono più voltato". Qualche riga di rammarico per Battaglin e Alberio: il vicentino della Zalf, al rientro dopo il brutto infortunio alla Piccola San Remo si è detto "Soddisfatto perchè ho recuperato in pieno dalle botte; non credevo di poter essere competitivo già oggi. Arrivare ad un passo dal successo in una gara come questa, però, brucia sempre." Generosa anche la gara di Alberio, che ha provato a rendere dura una corsa filata via ad una media record "Ho fatto del mio meglio, forse ho esagerato spendendo troppo nel finale ma quando si pedala così vuol dire che la condizione c'è" ha raccontato il veronese giunto ad un soffio dal sogno di riportare un atleta di casa sul gradino più alto del podio.

Enorme la soddisfazione per una manifestazione riuscitissima da parte del presidente di Grandi Eventi Valpolicella, Stefano Bonfioli "Oggi Negrar ha vissuto una grande giornata di sport e spettacolo: vedere tutto questo pubblico sul percorso riempie il cuore; gli sforzi che abbiamo profuso nel corso degli ultimi mesi sono serviti e il Palio del Recioto si è confermato una competizione di assoluto valore. Anche il percorso, su cui si è fatto un gran parlare, ha superato l'esame regalandoci una gara ricca di spunti che credo abbia premiato i migliori del gruppo".

Ordine d'arrivo:

  • 1° Blaz Furdi (Slovenia) che compie i 133 km in 3h21'06" alla media dei 39.682 km/h
  • 2° Enrico Battaglin (Zalf Desirèe Fior)
  • 3° Tomas Alberio (Trevigiani Dynamon Bottoli)
  • 4° Luke Rowe (Gran Bretagna)
  • 5° Nicola Dal Santo (Mantovani Cicli Fontana)
  • 6° Daniele dall'Oste (Palazzago)
  • 7° Marco Canola (Zalf Desirèe Fior)
  • 8° Omar Lombardi (Lucchini Unidelta)
  • 9° Rafal Majka (Petroli Firenze)
  • 10° Angelo Pagani (Trevigiani Dynamon Bottoli)

Iscritti: 184 Partiti: 172 Arrivati: 66

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 08/04/2010 @ 07:52:45, in MTB, linkato 956 volte)

L'Anonimo ReporterSarà stato l'effetto della nuova fotocamera, ma l'Anonimo merita sicuramente il titolo di fotoreporter più in giornata martedì scorso a Negrar, nel seguire la manifestazione ciclistica.

Questa la lunga lista di link per accedere al suo materiale:

Senza dubbio i miei complimenti ancora una volta all'Anonimo per lo sforzo profuso. Certo che saltare il risotto al tastasal preparato da quelli di Isola della Scala, per non perdersi ulteriori foto, gli è valso una cottura finale sulla salita verso Fiamene, ma per il ciclismo questo ed altro...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 08/04/2010 @ 08:44:10, in MTB, linkato 1522 volte)

Anche da parte mia un grosso augurio di pronta guarigione a Davide Arduini, del Team Princycles, ultimamente sempre presente col Papataso Fans Club nelle uscite sia in MTB che in BDC, tra l'altro anche suo il record di giornata sulla Peri-Fosse, sabato scorso.

Auguri a Davide!

(ringrazio sempre l'Anonimo Turnover per la foto)

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 10/04/2010 @ 21:09:52, in MTB, linkato 866 volte)

Alla ricerca del tortino perduto, Conte Savoia e Damiano Oggi il Papataso Fans Club si divide in due gruppi, col primo gruppo impegnato sul tracciato della GF del Durello, mentre il secondo opta per la bici da strada e punta a Passo Fittanze, prendendo un giro davvero largo e badando a fare chilometri, senza voler mai strafare. L'obiettivo conclamato dei partecipanti, in primis il Conte ed il Giando, rimane quello di fare fondo in vista delle future gare marathon ed endurance, per cui conta molto tenere un ritmo medio per parecchio tempo.

A dirla tutta l'idea originale era quella, anche per noi Valpantenesi, di andare in zona Valdalpone per pedalare la GF del Durello, ma venerdì sera il Conte lancia l'idea del tortino e scombussola i piani sia del Marcante che dell'Orlando, così ci ritroviamo a Ponte Catena alle ore 9.00 tutti in bici da strada.

Presenti all'appuntamento il Conte Savoia, il Marcante, il Giando e Damiano. L'Orlando, a venerdì sera fermamente intenzionato ad andare a provare il Durello, rinuncia alla trasferta in Valdalpone per il mal di schiena e ripiega sulla bici da strada, facendosi trovare in leggero ritardo a Ponte Catena e rincorrendoci per tutta la Valpolicella. Alle 9.00 a Ponte Catena c'è anche il tempo di salutare il Mario Claps in sella alla sua Felt 29", mentre l'Anonimo abdica definitivamente, comunicando via SMS che "la foreta stamatina l'ha vinto".

Alla ricerca del tortino perduto, Turnover Team Se ne vanno pertanto Parona, Pedemonte, San Pietro Incariano e a Sant'Ambrogio, svoltiamo a destra prendendo la salita verso Monte. Dopo circa 3 km veniamo raggiunti dalla telefonata dell'Orlando, che sta rinvenendo su di noi ed accusa un ritardo proprio di 3 km, ma grazie ad una sua notevole media ci raggiungerà poco sopra l'abitato di Mazzurega. Per il sottoscritto la salita da Sant'Ambrogio fino a Mazzurega passando in fianco a Monte è una novità assoluta - fino ad ora ero sempre salito dai tornanti sotto Mazzurega - che merita davvero di essere pedalata e, a parte il dente iniziale probabilmente al 10%, poi l'ascesa è assolutamente gradevole e si potrebbe quasi quasi azzardare la padella col 50.

Sfiliamo il passo del Paroletto, poi Breonio ed arriviamo a Fosse sempre con un ritmo assolutamente alla "volemose bene", con un ritmo equivalente per tutti e cinque.

Il Giando riempie l'ennesima borraccia all'Ombra delle Fosse e poi giù a Barozze in direzione Erbezzo. Il Paolo suggerisce però subito un'altra novità assoluta, cioè la variante di Vallene fino a Stifa e noi lo assecondiamo subito, mentre lui - ci parte col racconto di alcune sue vicissitudini universitarie in quel di Padova. La scollinata, sostanzialmente un cappio, se si guarda in pianta la traccia GPS, ci regala 90 metri di dislivello "sora el conto".

Se ne va così Selvavecchia, superiamo continuamente altri ciclisti, ma noi quasi ad Erbezzo mettiamo la freccia a sinistra in direzione Passo Fittanze, dove ci aspetta l'obiettivo di giornata, cioé el "tortin".

Alla ricerca del tortino perduto, tavolataEra da ottobre che io nutrivo profonda invidia per il Conte Savoia, l'Orlando e la mia sagoma cartonata, quando se ne erano andati in quota a mangiare l'eccellente tortino che si trova solo alle Fittanze. Così si salgono i 7 km, con un ritmo costante tra 150 e i 158 bpm, solo che ai mille metri, Radio Corsa grida a tutti "1000 metri al tortino" e si passa subito a salire ai 20 e poi a 28 km/h poco prima della baita del passo, col Conte Savoia avanti si e no di una bici rispetto al sottoscritto. Quasi in cima la neve ai lati della strada è ormai sciolta tutta, ma ci fa un po' sentire i Cassani della situazione, in ricognizione sui grandi passi del prossimo Giro d'Italia.

Entriamo immediatamente per controllare nella merendiera la presenza degli strameritati tortini, ma purtroppo scopriamo che se ne sono già andati e ci sono solo crostate artigianali, che blocchiamo immediatamente prima che entri qualche altro avventore.

La proprietaria ci fa sapere che prima è passato un motociclista, che li ha comprati tutti e se li è portati a casa, lasciandoci con la bocca asciutta. Poco male: le fette di crostata erano altrettanto buone, che abbiamo accompagnato chi con cappuccino, chi con la cochetta.

Dopo un'abbondante quarto d'ora di pausa, saliamo subito in sella e ci buttiamo in discesa col Paolo Orlandi a pennellare perfette traiettorie, mentre il Marcante, che sarei io, si scambia ogni tanto in testa al gruppetto e mena con grande soddisfazione il 50/11 fino quasi a Bellori. Arriviamo a Marzana in 40 minuti scarsi, sempre belli allegri e facendo pure i Ganassa da Bellori in poi, risucchiando qualche gruppetto di ciclisti, più o meno come alla Avesani a settembre.

Alla fine del giro portiamo a casa, noi Valpantenesi, 96 km ad una media di poco superiore ai 25 km/h, un dislivello di 1600 metri, ma quello che è sicuramente più importante è che dell'uscita di quasi 4 ore, ho fatto solo 4 minuti fuori soglia, che è davvero un record per un'uscita coi Ganassa del Papataso Fans Club.

Oggi ci siamo davvero VOLUTI BENE, quale miglior allenamento come il lungo di oggi?

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3


Ci sono  persone collegate

Tagcloud

Gare 2017
GARE 2017?
26/03: GF Tre Valli
30/04: GF del Durello
21/05: Passo Buole Extreme
28/05: Soave Bike
25/06: Lessinia Legend
Gare 2016
GARE 2016
26/06: 6H Valpolicella Fatta
27/08: GF d'Autunno Fatta
08/11: XCRunning Grezzana Fatta
Tickerkm
KM STORICI

Km fatti

Palmares
BREVETTI E CIRCUITI

2014: Salzkammergut Survivor
2012: Prestigio MTB
2011: Prestigio MTB
2010: Prestigio MTB, Fizik Veneto
2008: Garda Challenge

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         

Cerca per parola chiave
 

Titolo
famiglia (4)
fotografia (1)
gastronomia (1)
MTB (14)
rally (2)
viaggi (12)

Le fotografie più cliccate

Titolo
Quale circuito suggerisci al Marcante per il 2013?

 Lessinia Tour
 Prestigio MTB
 Nobili MTB
 Challenge Giordana
 Gare all'estero
 Stare a casa

Titolo

View Marco Tenuti's profile on LinkedIn

Listening
Kid Rock - Rock n Roll Jesus

Ghosts - The world is outside

Hellogoodbye - Zombies! Aliens! Vampires! Dinosaurs!

Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York

Watching
Mia moglie consiglia Le sorelle McLeod



Titolo
.NET Framework (4)
Abarth (13)
Alcenago (4)
auto (15)
computational (2)
consumatore (56)
cucina (18)
cultura (16)
dizionario (2)
famiglia (40)
finanza (4)
Grezzana (6)
hitech (17)
humour (8)
idee (1)
informatica (62)
iPhone (46)
mobile computing (10)
MTB (1199)
musica (4)
natura (23)
OS X (3)
PS3 (7)
rally (63)
salute (4)
social (4)
telefonia (3)
Verona (12)
viaggi (26)
video (7)
Visual Basic 6 (5)
web (49)
Windows (33)

Catalogati per mese:
Dicembre 2024
Novembre 2024
Ottobre 2024
Settembre 2024
Agosto 2024
Luglio 2024
Giugno 2024
Maggio 2024
Aprile 2024
Marzo 2024
Febbraio 2024
Gennaio 2024
Dicembre 2023
Novembre 2023
Ottobre 2023
Settembre 2023
Agosto 2023
Luglio 2023
Giugno 2023
Maggio 2023
Aprile 2023
Marzo 2023
Febbraio 2023
Gennaio 2023
Dicembre 2022
Novembre 2022
Ottobre 2022
Settembre 2022
Agosto 2022
Luglio 2022
Giugno 2022
Maggio 2022
Aprile 2022
Marzo 2022
Febbraio 2022
Gennaio 2022
Dicembre 2021
Novembre 2021
Ottobre 2021
Settembre 2021
Agosto 2021
Luglio 2021
Giugno 2021
Maggio 2021
Aprile 2021
Marzo 2021
Febbraio 2021
Gennaio 2021
Dicembre 2020
Novembre 2020
Ottobre 2020
Settembre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020
Aprile 2020
Marzo 2020
Febbraio 2020
Gennaio 2020
Dicembre 2019
Novembre 2019
Ottobre 2019
Settembre 2019
Agosto 2019
Luglio 2019
Giugno 2019
Maggio 2019
Aprile 2019
Marzo 2019
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Dicembre 2018
Novembre 2018
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Luglio 2018
Giugno 2018
Maggio 2018
Aprile 2018
Marzo 2018
Febbraio 2018
Gennaio 2018
Dicembre 2017
Novembre 2017
Ottobre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Maggio 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Gennaio 2017
Dicembre 2016
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Maggio 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Luglio 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007
Settembre 2007
Agosto 2007
Luglio 2007
Giugno 2007
Maggio 2007
Aprile 2007
Marzo 2007
Febbraio 2007
Gennaio 2007
Dicembre 2006
Novembre 2006
Ottobre 2006
Settembre 2006
Agosto 2006
Luglio 2006
Giugno 2006
Maggio 2006
Aprile 2006
Marzo 2006
Febbraio 2006
Gennaio 2006
Dicembre 2005
Novembre 2005
Ottobre 2005
Settembre 2005
Agosto 2005
Luglio 2005
Giugno 2005
Maggio 2005
Aprile 2005
Marzo 2005
Febbraio 2005
Gennaio 2005
Dicembre 2004

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
metooo.it
18/12/2024 @ 23:51:34
Di Caren
https://cryptolake.o...
18/12/2024 @ 12:15:26
Di Josette
Lee
17/12/2024 @ 07:15:22
Di Angelica
online-learning-init...
16/12/2024 @ 13:33:42
Di Aleida
https://borup-black....
16/12/2024 @ 12:23:58
Di Laurene
spend
16/12/2024 @ 04:51:53
Di Rich
post-43334
16/12/2024 @ 01:42:07
Di Ezequiel
теп...
15/12/2024 @ 23:32:22
Di Darci


21/12/2024 @ 12:38:09
script eseguito in 172 ms