Immagine
 Ultima discesa alla Tre Valli '12... di Marco Tenuti
 
"
Piutosto de un carton nei ovi, l'è meio un carton de ovi

Anomino veronese
"
 



Miei sponsor
Gli sponsor che pago io

Social Network



Se vuoi contattarmi via e-mail:

t e n u t i @ l i b e r o . i t
Wikio - Top dei blog
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Marco Tenuti (del 20/03/2013 @ 17:41:04, in MTB, linkato 910 volte)

Debutto agonistico per il sottoscritto domenica a Tregnago alla Granfondo Tre Valli 2013. Previsto tempo da lupi, stando sia alle previsioni di Ilmeteo, che quelle di WeatherPro. Speriamo si sbaglino, ma il comunicato dell'organizzazione di qualche giorno fa suona un po' come una gufata a questo punto...

Troveremo perfino neve dal cielo allo scollinamento di Monte Cimo e dorsale est? Pare di si, ma chi la dura la vince!

Previsioni pessime per Tregnago per domenica 24

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 21/03/2013 @ 19:20:00, in MTB, linkato 943 volte)

Chi nei giorni scorsi ha provato la Granfondo Tre Valli sicuramente si sarà già imbattuto nella neve che è depositata copiosamente per 50 metri di carrareccia al GPM della Ferrara, nel punto più alto della gara.

Come se non bastasse questo weekend si sono depositati altri bei 20-30 cm di neve tutto intorno, che però dovrebbero sciogliersi rapidamente da qui fino a domenica.

Nel frattempo il comitato organizzatore ha ben pensato di mandare su un trattore con la fresa per agevolare quanto più rapidamente lo scioglimento delle nevi, come si può vedere dalla foto che è stata pubblicata sulla pagina di Facebook.

Poi quello che succederà domenica ancora non lo sappiamo, ma Ilmeteo è alquanto pessimista, cosa che invece non è WeatherPro.

Fresa per togliere la neve dal punto più alto

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 22/03/2013 @ 21:06:48, in MTB, linkato 897 volte)

Sincronizzazione torna a funzionare col Polar CS400 Dopo svariati tentativi falliti di far funzionare i miei due Polar CS400 con altrettante chiavette USB-IRDA ed un innumerevole serie di sistemi operativi, sono riuscito finalmente ad uscire dall'empasse.

L'unica cosa che ho fatto è stata quella di cambiare la batteria ad uno dei Polar e pare che di tutto colpo qualcosa sia ripreso a funzionare:

  • devo usare una sola della chiavette USB-IRDA, ossia la Dataman (la chiavetta della Polar non funziona proprio)
  • uso un Windows XP SP2 in ambiente virtualizzato VMWare

Sono pertanto riuscito a sincronizzare tutti gli allenamenti a bordo dell'Addetta (su strada), della Scalona e della Scaletta (in MTB), oltre che le sedute prettamente cardiovascolari sui rulli (con la Cannondale).

Ho perso solo qualche settimana di curve esatte, ma non muore nessuno per qualche profilo altimetrico e cardiaco non più disponibile per le prime settimane di gennaio.

Se nemmeno voi riuscite più a sincronizzare il vostro Polar, provate anche a cambiare la batteria, una CR2354 , non si sa mai...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 26/03/2013 @ 00:45:52, in MTB, linkato 2460 volte)

Messa in archivio l'ennesima esperienza di mountain bike, la Granfondo Tre Valli 2013, quella dove viene fuori tutta la saggezza e l'accortezza di chi non sottovaluta mai che questo sport non è affare da "fighetti". Se poi ci mettiamo che ci si mette anche la natura, bisogna non dimenticare che quest'ultima non perdona mai nulla.

Per fortuna che le premesse, ossia le previsioni meteo in divenire nel corso della settimana scorsa, non hanno sbagliato nulla, nonostante l'ottimismo di un qualsiasi organizzatore che cerca di scongiurare fino all'ultimo un ambiente così infausto.

E non si può dire che il Team Bibike Andreis non abbia fatto nulla: già verso giovedì erano alle prese con la fresa per togliere la neve alla Carrara, ma il fango in zona Belloca e Ferrara era davvero troppo, dopo tutte le precipitazioni che si sono avute nell'ultimo periodo.

La scelta di eliminare gli otto chilometri più in alto della gara a favore di un taglio su asfalto per l'abitato dei Finetti si è rivelato una scelta più che mai saggia, per evitare l'assideramento di alcuni che per un motivo o per l'altro hanno sottovalutato l'inclemenza in Val d'Illasi.

Per quanto riguarda il sottoscritto, nella mia piccola esperienza "prestigiosa" dal 2010 al 2012, ho cercato di fare "uno più uno", cioè cercare di adottare tutta una serie di espedienti e di optare per alcuni piccoli accorgimenti tecnici per evitare disastri, fermo restando che il ritiro ha sempre da essere considerato quando la cosa si fa seria: non è che si procede allo sbaraglio!

L'abbigliamento

Arrivati ieri a Tregnago verso le 8.35, il termometro indica 5°C e raffiche di vento continuano ad agitare i gazebi e le strutture temporanee della gara, vicino alle nuove strutture polisportive sorte a fianco del cementificio di Tregnago. Dal cielo non cade una pioggia abbondantissima, così confermo di correre, come avevo previsto: maglietta intima estiva sotto, poi maglietta intima invernale relativamente leggera, maglia del team mezza stagione, spolverino rosso del team completamente impermeabile e, decisione dell'ultim'ora, lo smanicato traforato leggerissimo griffato Tre Valli di due edizioni fa allo scopo di tenere il "multistrato" molto compatto. Guanti ovviamente invernali - quelli del pacco gara di una Divinus Bike di 1-2 anni fa, ma non guanti da sci.

Casco dentro la pellicola trasparente

Agli arti inferiori pantaloncini estivi d'annata - non aveva senso rovinare dei pantaloncini nuovi - gambalotti vecchiotti rosso bordeaux, scarpe vecchie incartate nella pellicola trasparente, un paio di copriscarpe, tanto per stemperare dal freddo proveniente dal Carega.

Per concludere al capo occhiali con lenti trasparenti, sottocasco e casco impacchettato anche lui nella pellicola trasparente.

La bici

Nessun accorgimento particolare sulla bici: un'abbondante spruzzata di olio ovunque e poi niente borraccia! Su una gara inferiore ai 40 chilometri ed un tempo di percorrenza stimato sulle 2 ore, col freddo che c'è non ha senso portarsi dietro mezzo chilo di una borraccia che non porterò mai alla bocca. Approfitterò dei ristori prendendo un bicchiere di acqua o di sali al volo. Pertanto ho corso col mio supermezzo da 8,8 kg, portandomi dietro solo il kit per gestire un'eventuale foratura, ossia la solita camera d'aria da 29", pompetta e cacciagomme.

Niente borraccia per una gara al freddo così corta

Il riscaldamento pregara

In queste condizioni non c'è da fare molto: anzi non c'è proprio da riscaldarsi prima della gara, a meno che non si sia dei professionisti con a disposizione un gazebo ed i rulli. Girovagare con la bici con 5°C sotto l'acqua è quanto mai deleterio, per cui mi limito a percorrere si e no mezzo chilometro "per andare al bagno".

La procedura di partenza

Come al solito noi italiani siamo i più fighi ad andare in griglia anzitempo. Anche a questo giro, nonostante la pioggia, tutti dentro in griglia con "congruo anticipo". Io me ne sto in macchina fino a mezz'ora dalla partenza; poi passo al coperto di un porticato attendendo 5-6 minuti al via. Parto che sono praticamente asciutto, ma basterà quel paio di chilometri sulla bretella esterna della città di Tregnago per tirare su quel tanto di acqua da essere già fradici dopo 5 minuti. La "cosa bella" è che parto in fondo al gruppo: il cronometraggio real time conferma quanto misurato dal mio ciclocomputer, cioè che son passati 48 secondi quando passo con la ruota anteriore sul tappeto del via rispetto al via dato dagli speaker ai concorrenti della terza griglia.

La prima salita

La prima salita, fino alla Croce del Vento, è tutta su asfalto. Dopo il primo chilometro abbondante il tempo di scambiare due parole sulla condotta di gara con Anonimo, che mi sembra alquanto titubante e guardingo sulla situazione generale. Io mi sento abbastanza carico, così mi faccio tutta la prima rampa già oltre la soglia e dopo la seconda curva mi ritrovo già col vento in faccia alla continua ricerca di un "ventaglio" dietro cui ripararmi. Arrivo così alla Croce del Vento, senza quasi accorgermi, testa bassa e sgranata sul rotante di destra pronto per scendere verso i Finetti, dove risalgo "tutto di padella", come il Conte insegna.

Primi fanghi

Al momento della reimmissione nel percorso originale di gara, il tempo di controllare lo stato di sblocco della forcella ed è purtroppo ora di tuffarsi nel fango, coi miei bambini sempre nei miei pensieri, pensando loro a casa e al divertimento familiare nel vedere Peppa Pig buttarsi a capofitto nella pozzanghera. Mi rendo subito conto però che il fango sporca molto, è liquidissimo, ma non frena molto la corsa: qua e là qualche tratto è lievemente insidioso, ma la mia gommatura generosa da 2,25" galleggia sullo strato di melma che è un piacere.

Dopo qualche chilometro comincia a lacerarsi il portanumero: lo tengo visivamente sempre a bada, ma nello scendere il Mirabello vedo che vola via. Mi fermo immediatamente: mi metto a cercarlo, ma non lo trovo più. Ho perso quasi mezzo minuto e dico tra me "lasciamo perdere, meglio pedalare".

Giù di nuovo a tutta in Valtramigna ed è un tutto un superare di gente a destra e a manca, tutti concorrenti partiti nelle griglie davanti. Mi prendo anche del "coglione" quando, in una manovra di sorpasso, devo aver sfiorato con la mia spalla la spalla di un altro, senza compromettere nè la mia nè la sua stabilità, ma si sa che l'orgoglio e lo spirito offeso contano spesso molto più delle doti velocistiche e discesistiche.

Arrivo giù al guado del Tramigna continuando ad infilare gente: mi sento un po' il Fontana della situazione, ma il mio mezzo aggiornato di forcella da 100 mm e dotato sempre di questi gommoni, il Racing Ralph tubeless ready, è praticamente un cacciabombardiere da sterrati, più che mai in queste condizioni.

Metà gara

L'ascesa dal Tramigna verso il Castello di Illasi è una cavalcata impetuosa sempre con la padella in canna. Nonostante un meteo avverso il mio morale è alle stelle e mi sembra di stare a compiere qualcosa di grande, per cui non batto ciglio e proseguo diritto al tunnel sotto la provinciale scambiando un paio di parole con un altro ignaro concorrente a cui anticipo il trucchetto: "scendere dalla bici, testa bassa e via"!

Il tempo di un bicchiere di sali e poi si entra in modalità Energy Saving, cioè controllo delle emozioni, battito sotto osservazione e spinta relativamente dura. Mi aspetta tutta la Via Cara sempre in tiro, ma nei miei pensieri a questo giro me la immagino molto più corta del solito, tanto che è già ora di pedalare i pezzi pianeggianti sopra Mezzane di Sopra. Pure quattro chiacchere con un giovanotto che confondo con Luca Leo e realizzo solo a fine gara non essere lui. Cominciavo ad avere le visioni...

Dura poco questo dubbio che faccio fatica a pulirmi gli occhi pieni di terra prima di scendere giù a Ponte sul Vago in scioltezza, grazie alla forcellina all'opera e continuando a chiamare la corsia dove passare!

L'arrivo

L'ultima salita, la salita dei Cancelli, mi è sempre sembrata qualcosa di infinito, invece anche qui l'approccio che seguo è quello corretto. Sfrutto la scia del trenino che porta fin quasi sotto il primo cancello e poi cerco di salire col mio passo, cercando di non fare troppa fatica uscendo dalla traiettoria ideale per sopravanzare gli altri concorrenti, quantomeno nei pezzi dentro il bosco. Una volta usciti dalla vegetazione il sorpasso torna ad essere agevole e, ormai arrivati in cima, qualche saluto agli altri concorrenti, come l'Ulisse Bombieri che mi dice "Son stracotto" e al Michele Costanzi che viaggia già con la soddisfazione stampata in faccia per tanta fatica.

La discesa è il divertimento finale: peccato solo non vederci nulla dagli occhiali e dagli occhi... riesco comunque lungo i tornantini finali ad infilare una mezza dozzina di concorrenti sfruttando quello che ci si riesce ad inventare a fianco di un single track! Infine il rettilineo a fianco del Torrente Illasi col vento a favore dove si torna finalmente fuori soglia e si punta diritti al traguardo, dove termino 299° assoluto in 2h07'42" (290° il piazzamento real time in 2h06'54"), 40° in M3, la mia prima volta in questa categoria!

Il postgara

Anche questi momenti sono sempre da ricordare: all'arrivo, diversamente dal solito, non c'è nessuno a salutarti. Tutti scappati a lavare la bici e a docciarsi. Il ristoro di fine gara chi lo ha visto? Nel quarto d'ora in cui ho caricato la bici sporca in macchina, ne ho avuto abbastanza per raffreddarmi, tanto che arrivo alle docce col borsone ormai tutto infangato ed i brividi alle labbra, ma il cuore è caldo, la passione è forte, la soddisfazione è immensa e tutto il resto non conta.

Pastaparty con l'Orlando e Damiano Formenti

Complimenti a tutti: in primis agli organizzatori a cui non è sfuggito alcun dettaglio essenziale - si, volendo, si poteva fare qualcosa per abbondare nel pacco gara, si poteva mettere lungo il percorso qualcuno a lavare le bici o a spruzzare un po' di olio sulle catene. Non oso pensare al macello che abbiamo lasciato negli spogliatoi e alle docce, ma alla fine la soddisfazione per vedere il traguardo in una gara del genere non ha prezzo. Insomma, complimenti anche a tutti voi che avete corso in questa avvincente edizione 2013 della Tre Valli.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 26/03/2013 @ 08:11:08, in MTB, linkato 962 volte)

Spazio alle immagini...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 26/03/2013 @ 10:08:25, in MTB, linkato 1007 volte)

Posto volentieri la foto postata sul forum di MTB-forum dall'amico Cactus nel thread della GF Tre Valli '13, dove si vede una perfetta esecuzione di attraversamento di guado del torrente Tramigna.

Guado sul Tramigna
foto di Michele Mondini

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 27/03/2013 @ 15:19:07, in MTB, linkato 2306 volte)

Purtroppo il tempo inclemente di domenica ha fatto si che tutti i portanumeri attaccati alle mountain bike dei partecipanti della Granfondo Tre Valli 2013 si deteriorassero e si staccassero già nei primi chilometri.

La scarsa plastificazione attorno ai fori di fissaggio alla bici ha portato alla lacerazione del numero, compreso il numero del sottoscritto, già nei primi chilometri di gara, cioè mentre scendevo dal Monte Mirabello.

Di riflesso le attività di individuazione degli atleti nella gallery fotografica dell'agenzia fotografica ufficiale, Fotostudio3, è praticamente impossibile per una buona fetta di foto, visto che sono tanti, tantissimi, i concorrenti che hanno perso il pettorale lungo la gara.

Io ne ho contate ben 3222 di foto senza pettorale ed è sostanzialmente impossibile mettersi lì col proprio browser e cliccare tutte le 3222 miniature alla ricerca di se stessi.

Più che altro perché dalla miniatura a 135x115 pixel non si riesce a capire un granché, visto che i concorrenti sono tutti dello stesso colore, cioè marroni.

Bisognerebbe armarsi di pazienza e cliccare ad una ad una le foto per vedere se "ci si trova".

Nemmeno il criterio di ordinamento aiuta a capire la fase della gara o la posizione rispetto al flusso dei concorrenti: tutte le foto sono sostanzialmente in ordine sparso, poiché il lavoro di catalogazione di copia dalle memorie delle fotocamere verso il server di Fotostudio3 è stato probabilmente fatto contemporaneamente da più persone col risultato che non c'è un ordine "comprensibile" nella gallery finale.

Mi sono pertanto limitato a scrivere un programmino che provvede al download automatico di tutte le immagini in bassa risoluzione, così ci si mette un po' meno a "cercarsi" e soprattutto ad ogni clic corrisponde l'avanzamento di una foto nella gallery.

Se me lo chiedete (via SMS, Whatsapp, email, Facebook, messaggio sul forum MTB), ve lo posso mandare in posta elettronica: fatemi però avere il vostro indirizzo e-mail, così ve lo mando in allegato. L'allegato che vi mando è si e no 20 KB.

Basta che lo dezippiate sulla scrivania e lo lanciate con un doppio clic, dopo aver verificato rigorosamente che non si tratta di spamware o virus. È necessario avere installato .NET Framework 4.0. Al momento non mi sono preso la briga di fare un installer specifico. Se non ce lo avete, andate qua:

http://www.microsoft.com/it-it/download/details.aspx?id=17718 (installer di .NET Framework 4.0 in italiano)

In teoria Windows 7 e 8 dovrebbero già averlo, ma potresti averlo comunque installato perché necessario per altre applicazioni. Se vi funziona il tutto, fatemelo sapere, ancor prima di completare il download di tutti i 3222 file delle foto...

L'applicazione si mette a scaricare tutte le foto in una cartella sulla scrivania dal nome TreValli2013. Se interrompete l'azione di scaricamento, potete benissimo sospenderla o chiudere l'applicazione e rilanciarla successivamente.

Lo scaricamento riprenderà dal punto in cui è stata sospesa. L'importante è che non cancelliate i file dalla cartella o che rinominiate la cartella, altrimenti il mio programmino vi ricrea nuovamente la cartella e riparte da zero.

Dopo circa una mezz'oretta vi ritroverete tutte le 3222 immagini in JPEG per un totale di circa 241 MB.

Per chi ha un tablet o un Mac con OS X, battetemi un colpo e vedo di trovarvi una diversa soluzione...

Download foto Fotostudio3 della Tre Valli 2013

Che poi il costo del pacchetto fotografico completo, inviato in e-mail, sia a dir poco esoso - 23 Euro - questo è un altro paio di maniche, ma basta fare "pressione" sull'agenzia e forse si riesce a spuntare qualcosa...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 28/03/2013 @ 08:54:35, in MTB, linkato 899 volte)

Ecco un paio di scatti dei provini foto fatti domenica 23 marzo alla Granfondo Tre Valli 2013. Queste due foto mi ritraggono lungo la discesa che porta dalle Cave di Maternigo verso Centro e Tregnago.

La prossima volta che andrò in beauty farm vedrò di fare gli scatti definitivi per le riviste patinate e le principali testate sportive online.

Ultima discesa alla Tre Valli 2013

E ricordate di boicottare Fotostudio3 non comprandogli le foto a 23 Euro. Se insistete un po' ricordandogli che Sportograf fa un bel po' in meno per il doppio delle foto, la facoltà di farvi un prezzo inferiore per il pacchetto di foto digitali ce l'hanno...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 29/03/2013 @ 12:04:52, in cultura, linkato 1360 volte)

L'ormai famoso spot Keep Calm and Carry On, propaganda del governo britannico all'inizio della Seconda Guerra Mondiale, rivive sempre più in svariate versioni, compresa quella del Marcante.

Keep calm and Molela

Apprendo proprio da Wikipedia che Keep Calm and Carry On (lett. "Mantieni la calma e vai avanti") fu un poster prodotto dal governo inglese nel 1939 agli albori della seconda guerra mondiale, con lo scopo di invogliare la popolazione a mantenere l'ottimismo e non farsi prendere dalla disperazione nel caso di una invasione nemica. Tuttavia non fu mai usato e anche per questo è scarsamente conosciuto. Fuori dagli archivi governativi, fu creduto che vi fossero solo due copie originali superstiti del poster, fino a quando nel 2012 una nuova collezione di 15 poster originali fu portata al Antiques Roadshow dalla figlia di un ex membro degli Royal Observer Corps. Il poster è stato riscoperto nel 2000 ed è stato utilizzato da società private come tema per pubblicizzare una vasta gamma di prodotti.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 01/04/2013 @ 18:53:08, in cultura, linkato 2572 volte)

Quante volte ti è capitato di vederlo insieme al tuo bambino?

Peppa Pig è un cartone animato inglese amatissimo dai più piccoli e non solo. Piace anche alle mamme e ai papà.

Trovato poco fa da Enrico, eccomi anch'io a segnalarvi il test. Il sottoscritto ha fatto uno score del 100%, ma non nascondo qualche dubbio su qualcuna delle domande.

E' giunto il momento di provare la tua conoscenza su Peppa Pig: tocca a te!

Test Peppa Pig
clicca la foto per fare il test su Peppa Pig

Articolo (p)Link Commenti Commenti (5)  Storico Storico  Stampa Stampa
 


Ci sono  persone collegate

Tagcloud

Gare 2017
GARE 2017?
26/03: GF Tre Valli
30/04: GF del Durello
21/05: Passo Buole Extreme
28/05: Soave Bike
25/06: Lessinia Legend
Gare 2016
GARE 2016
26/06: 6H Valpolicella Fatta
27/08: GF d'Autunno Fatta
08/11: XCRunning Grezzana Fatta
Tickerkm
KM STORICI

Km fatti

Palmares
BREVETTI E CIRCUITI

2014: Salzkammergut Survivor
2012: Prestigio MTB
2011: Prestigio MTB
2010: Prestigio MTB, Fizik Veneto
2008: Garda Challenge

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
famiglia (4)
fotografia (1)
gastronomia (1)
MTB (14)
rally (2)
viaggi (12)

Le fotografie più cliccate

Titolo
Quale circuito suggerisci al Marcante per il 2013?

 Lessinia Tour
 Prestigio MTB
 Nobili MTB
 Challenge Giordana
 Gare all'estero
 Stare a casa

Titolo

View Marco Tenuti's profile on LinkedIn

Listening
Kid Rock - Rock n Roll Jesus

Ghosts - The world is outside

Hellogoodbye - Zombies! Aliens! Vampires! Dinosaurs!

Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York

Watching
Mia moglie consiglia Le sorelle McLeod



Titolo
.NET Framework (4)
Abarth (13)
Alcenago (4)
auto (15)
computational (2)
consumatore (56)
cucina (18)
cultura (16)
dizionario (2)
famiglia (40)
finanza (4)
Grezzana (6)
hitech (17)
humour (8)
idee (1)
informatica (62)
iPhone (46)
mobile computing (10)
MTB (1199)
musica (4)
natura (23)
OS X (3)
PS3 (7)
rally (63)
salute (4)
social (4)
telefonia (3)
Verona (12)
viaggi (26)
video (7)
Visual Basic 6 (5)
web (49)
Windows (33)

Catalogati per mese:
Novembre 2024
Ottobre 2024
Settembre 2024
Agosto 2024
Luglio 2024
Giugno 2024
Maggio 2024
Aprile 2024
Marzo 2024
Febbraio 2024
Gennaio 2024
Dicembre 2023
Novembre 2023
Ottobre 2023
Settembre 2023
Agosto 2023
Luglio 2023
Giugno 2023
Maggio 2023
Aprile 2023
Marzo 2023
Febbraio 2023
Gennaio 2023
Dicembre 2022
Novembre 2022
Ottobre 2022
Settembre 2022
Agosto 2022
Luglio 2022
Giugno 2022
Maggio 2022
Aprile 2022
Marzo 2022
Febbraio 2022
Gennaio 2022
Dicembre 2021
Novembre 2021
Ottobre 2021
Settembre 2021
Agosto 2021
Luglio 2021
Giugno 2021
Maggio 2021
Aprile 2021
Marzo 2021
Febbraio 2021
Gennaio 2021
Dicembre 2020
Novembre 2020
Ottobre 2020
Settembre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020
Aprile 2020
Marzo 2020
Febbraio 2020
Gennaio 2020
Dicembre 2019
Novembre 2019
Ottobre 2019
Settembre 2019
Agosto 2019
Luglio 2019
Giugno 2019
Maggio 2019
Aprile 2019
Marzo 2019
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Dicembre 2018
Novembre 2018
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Luglio 2018
Giugno 2018
Maggio 2018
Aprile 2018
Marzo 2018
Febbraio 2018
Gennaio 2018
Dicembre 2017
Novembre 2017
Ottobre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Maggio 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Gennaio 2017
Dicembre 2016
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Maggio 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Luglio 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007
Settembre 2007
Agosto 2007
Luglio 2007
Giugno 2007
Maggio 2007
Aprile 2007
Marzo 2007
Febbraio 2007
Gennaio 2007
Dicembre 2006
Novembre 2006
Ottobre 2006
Settembre 2006
Agosto 2006
Luglio 2006
Giugno 2006
Maggio 2006
Aprile 2006
Marzo 2006
Febbraio 2006
Gennaio 2006
Dicembre 2005
Novembre 2005
Ottobre 2005
Settembre 2005
Agosto 2005
Luglio 2005
Giugno 2005
Maggio 2005
Aprile 2005
Marzo 2005
Febbraio 2005
Gennaio 2005
Dicembre 2004

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
Lavonda
21/11/2024 @ 16:45:02
Di Jacklyn
cheaper
21/11/2024 @ 14:38:25
Di Fannie
Edison
21/11/2024 @ 10:00:53
Di Stephania
www.metooo.co.Uk
21/11/2024 @ 09:35:39
Di Hubert
best french door fri...
21/11/2024 @ 08:42:22
Di Jerrell
Good cribs
21/11/2024 @ 08:10:01
Di Andrew
car key fob replacem...
20/11/2024 @ 20:51:50
Di Delphia
nephewnail3.werite.n...
20/11/2024 @ 08:25:03
Di Gena


21/11/2024 @ 21:15:09
script eseguito in 172 ms