Di Marco Tenuti (del 17/01/2011 @ 14:40:51, in rally, linkato 1277 volte)
Definita nei particolari anche la livrea che distinguerà la Peugeot 207 Super2000 di Giandomenico Basso e Mitia Dotta. Nel rendering qui a fianco potete scorgere i loghi degli sponsor, che stanno permettendo la partecipazione dell'equipaggio trevigiano alla gara monegasca. In evidenza pertanto sia FrattinAuto che Bresolin Group Automotive, oltre a Ele.Mac e Gasparotto.
La gara prenderà il via mercoledì matina alle 10.05 con la prova speciale di Le Moulinon-Antraigues di quasi 37 km e poi vedrà i concorrenti sfidarsi continuamente fino nella notte inoltrata tra venerdì e sabato, quando si svolgerà l'epilogo sul Col de Turini.
Nel dettaglio quattro sono le prove speciali in programma nella prima giornata, per un totale di 128 km. Altre quattro in programma anche per la giornata centrale di giovedì, però per un chilometraggio di 94 km. Infine nel corso della giornata di venerdì, una sola prova speciale al mattino, la Montauban sur L'Ouvèze-Eygalayes, mentre a sera la ripetizione delle prove speciali Moulinet-La Bollène-Vésubie e la classica Lantosque-Lucéram.
Giandomenico e Mitia aspettano tutti i loro tifosi sulle Alpi Marittime, convinti che l'appoggio morale possa dare quell'ulteriore contributo positivo nell'affrontare questa ennesima impresa e l'entusiasmo di queste ultime settimane è assolutamente straordinario e inaspettato.
Di Marco Tenuti (del 17/01/2011 @ 13:44:01, in rally, linkato 859 volte)
Spunta questo video a distanza di un paio di giorni dall'inizio del Monte Carlo del Centenario. Trattasi di Toni Gardemeister sulla 207 Super2000 del team Astra, però pare che il materiale sia provenienza Racing Lions, cioè nè più nè meno che la vettura con cui Andreucci ha vinto il campionato italiano 2010.
Di Marco Tenuti (del 15/01/2011 @ 22:26:12, in MTB, linkato 903 volte)
Ho appena acquistato il volo Windjet di andata e ritorno da Verona a Palermo. Trattasi di tariffa speciale web, chiaramente non rimborsabile, qualcosa come 84 Euro tutto compreso. A dire il vero non ho ancora comprato il bagaglio speciale, per il quale devo ricorrere al Call Center della stessa Windjet.
Ho deciso di imbattermi in quest'avventura, che mi vedrà salire sull'aereo per la prima volta a causa della bici. Portarsi dietro la bici può essere per certi versi un'impresa, perché non è considerato normale bagaglio, ma si configura come bagaglio speciale o attrezzatura sportiva. La cosa è però facilmente superabile, se si è dotati di una borsa rigida apposita per volare, cosa per la quale il fido Maga ha già provveduto.
Nelle prossime settimane avrò modo di documentarmi e di spiegarvi un po' tutto sulla gara di Palermo, vera novità nel circuito del Prestigio, organizzato da MTB Magazine di Compagnia Editoriale.
Ah, ho trovato anche il mio compagno di avventura, altro veronese del Team Todesco, ma non voglio anticipare nulla. Seguite le prossime puntate.
Di Marco Tenuti (del 12/01/2011 @ 18:33:39, in MTB, linkato 956 volte)
Oggi, dopo tantissimo tempo, un biday in solitario! Il cielo, oggi, non era certo dei migliori, però quantomeno le temperature erano decenti, tra i 6 e gli 8°C, per cui si riusciva a pedalare decentemente.
Presa la BDC si parte in direzione lago, con l'intenzione di pedalare in solitario, senza però escludere la possibilità di tirare su qualcuno strada facendo. Ed infatti già a Ponte Catena ritrovo il Maga, di ritorno dal giro Viento in Bici del mercoledì organizzato dal team Focus Evolution. Il Maga ha poca voglia di pedalare e molta di ciacolare, così lo scorto dal ponte fino alla rotonda di Santa Maria di Negrar. Il Maga mi propone la variante dello Sporting di Arbizzano, per evitare appunto il salitone che conduce dal semaforo fino quasi in cima a Santa Maria, solo che el prof de noantri el me par sul cotto e me se sbassa la media.
Poco male, perché comincio a menare proprio da Santa Maria di Negrar. La gamba pare ben riposata, di fiato ce n'è abbastanza e così si passa subito nel range 34-36 km/h. Quasi a San Floriano raggiungo un ciclista marchiato Avesani, con cui pedalo praticamente fino a Sant'Ambrogio, offrendomi da San Piero Incariano e di tirare per tutto il pianoro che sale verso Sant'Ambrogio. Alla prima rotonda però scorgo con la coda dell'occhio che l'Avesano gira alla rotonda - forse parché g'avea tirà un po' el col - ed io mi involo verso il Passaggio Napoleone.
Velocità sempre alte e vento leggermente fastidioso da Ponton, poi Sega di Cavaion, salita di Ragano, Vanzelle, Coletto e poi arrivo ad Albarè. L'orologio dice che si può leggermente allungare, così non scendo sul lago via Pigno, ma giro a destra verso Costermano e scendo da lì. Al tornante del ristorante, scatto una foto per gli amici del PFC e poi giù a velocità massima verso il lago. Quella per la foto e l'invio di un paio di messaggi e-mail sarà l'unica pausa del giro. La temperatura è accettabile, ma si suda parecchio con l'abbigliamento invernale e non c'è da star tanto fermi.
Da Garda a Lazise, passando per Bardolino, facendo qualche SFR e spingendo il 50/11 a 70 pedalate/min. Il cielo è sempre abbastanza coperto, ma qua e là si vede che i raggi del sole riescono debolmente a passare, ma non c'è tempo, c'è da tornare a casa, perché sono ormai le 16.00.
Il ritorno lo faccio passando per Sacro Cuore e discesa del Flover con un'altra gustosa menatina del 50/11 ai 55 km/h. L'attraversamento di Bussolengo viene fatto per l'isola ciclopedonale e poi mi butto in ciclabile, dove alterno un tratto a 100 pedalate/min al successivo col 50/11. La mulinata finisce quasi al Ceo, dove si passa sul Lungadige e ormai arrivati a Ponte Catena incrocio il Federico Recla, il quale mi farà compagnia con la sua Feltona gonfiata a 3 atm fino a casa.
Solo un piccolo brivido per Federico alla seconda rotonda dell'Esselunga di via Fincato, dove gli scivola l'anteriore per un po' ed a momenti rischia di cadere. Da lì in poi menata standard sempre ai 30-34 km/h, cercando di tenere sempre alta la media.
Nonostante i vari semafori, rallentamenti e gli amici che ho trovato lungo il mio giro "Turnover al contrario" ne viene fuori una media di 29,8 km/h per un totale di 86,3 km. Una bella uscita allenante in solitario!
Di Marco Tenuti (del 08/01/2011 @ 22:24:06, in MTB, linkato 893 volte)
Oggi pomeriggio ha debuttato sulle nevi il Trio Piocio. Il giretto consiste in una miniserie di ripetute su un anello tracciato dall'Orlando.
Si parte a Bocca di Selva e si ritorna a Bocca di Selva, ciaspolando su tratti dove siamo passati spesso anche con le ruote grasse in estate. Un totale di 7 km scarsi, dove abbiamo visto di tanto in tanto anche l'erba ed abbiamo avvistato un paio di caprioli - o forse era sempre lo stesso che era stato avvisato del fatto che il Trio Piocio si fosse radunato per mostrare a tutta la Lessinia le nuove ciaspole di provenienza negozio Turnover, della serie "Te fao manco del Decathlon".
Purtroppo l'incombenza della messa delle 18 a Quinto e della minaccia del parroco ha fatto sì che saltasse la pausa brioches alla malga di Bocca di Selva ed ovviamente qualcuno, giustamente, se l'è già legato al dito, per cui il Marcante deve una brioche al resto del Trio.
Di Marco Tenuti (del 07/01/2011 @ 14:42:00, in PS3, linkato 1785 volte)
Dopo esser riuscito ieri sera a configurare correttamente la PlayStation 3 in modo che riconosca le prestazioni 3D del tivù 3D LG, stamattina giornatina "casa e chiesa" dedicata fondamentalmente ad alcuni lavoretti professionali non molto impegnativi.
Per sapere qualcosa di più su Gran Turismo 5, vi rimando al sito ufficiale: se ad un gioco per console si fa perfino pubblicità in prima serata sulle maggiori reti nazionali, ci sarà un perché...
Di Marco Tenuti (del 07/01/2011 @ 11:54:59, in MTB, linkato 1007 volte)
Partono le iscrizioni della Divinus Bike 2011, che con la nuova edizione ingloba nel nome il suo principale sponsor, ossia Clivus, il bianco di Monteforte d'Alpone proveniente dalla cantina sociale del paese.
Anche se siamo ancora a più di cinque mesi dal via, gli organizzatori dell'Hellas Monteforte prevedono sempre un numero di partecipanti da record, com'è ormai tradizione della gara montefortiana, merito anzitutto di una gestione della gara impeccabile, di un percorso assolutamente piacevole alla maggioranza.
Anche se la gara è sempre stata una gara organizzata nel calendario UDACE e non nella FCI - col conseguente risultato di non aver mai avuto al via Elite o quantomeno in maniera trasparente alla classifica - a Monteforte d'Alpone si sono sempre viste negli ultimi anni 8-9 griglie da 250 partecipanti all'una.
Immancabile anche el "brenton de macedonia", una roba quasi da guinness dei primati, da cui il personale di servizio attinge coi mescoli durante la distribuzione del pastaparty ai 1600 concorrenti.
Di Marco Tenuti (del 07/01/2011 @ 09:33:19, in MTB, linkato 844 volte)
In questi giorni arriva ogni tanto qualche cartolina da Moena e la Val di Fassa: è il Maga che telefona e scrive dalle nevi del Trentino quasi Alto Adige e che si sta divertendo non poco con la sua Focus Raven opportunamente chiodata sull'anteriore dal negozio Focus di San Giovanni Lupatoto.
Oltre a delle uscite a dir poco tecniche, la settimana scorsa, per il Maga, anche la disavventura di rimanere appiedato col monovolume Focus, con la batteria in panne tra Canazei ed il Passo Pordoi. Comunque, come recita il proverbio, tutto è bene quel che finisce bene.
Comunque il delirio dell'elite de noantri non finisce qui e guardate un po' fin dove si è spinto, grazie all'eccezionale grip della Kenda.
Auguri ancora di Buon Anno da parte del Maga a tutti i lettori del blog del Marcante!
In the last month I targeted the HDMI cable as faulty. I used a low quality cable, bought on an Ebay auction for a price just less than 6 Euros. Such cable unveiled its mediocrity, because of its excessive length - 3 meters long - and for its scarce shield: it wasn't even able to support the maximum native resolution between the digital devices, the well known "1080p".
In fact I set the PS3 to work with customized setup with my LED TV and I checked the basic resolutions 576p, 720p, and 1080i.
Last Wednesday my aunt Dolores gave me an high quality 3D certified HDMI cable by the German maker HAMA, an HDMI cable 1.5 meters long. I discovered immediately that the native 1080p resolutions is supported, without any strange artifact or interference. The shitty cable from Ebay - its seller stated it was a "top quality" cable - is really valueless, although the real guilty should be pointed to the cable length. If a cable is being stated as certified, its length shouldn't be a matter!
I tried again to probe the available resolutions and the 3D feature of my TV, but PS3 refused to detect it and I was going to say myself that it should be an incompatibility between my PS3 updated with firmware 3.55 and my LG 47LX6800.
The PS3 unluckily can't understand that the TV supports 3D view and it doesn't show such addictional page, where the PlayStation player can choose the extended 3D resolutions, 720p (3D) e 1080p (3D).
At last tonight I fixed the bogus by myself. One month ago I set the "Customized" setup in the video output settings and not the "Automatic" setup, after just replacing the shitty cable with the Hama one, and adding the 1080p resolution, in the list of the supported resolutions.
After changing from "Customized" to "Automatic" the extended 3D resolutions appeared as magic and even the bonus page, where you may tune the 3D display size in inches.
Some seconds later, I loaded one of the 3D Blurays from my aunt, the full Shrek collection in 3D and Monsters Vs Aliens 3D, all these movies are the cutting edge animation from movie industry, and the 3D playback run smoothly, with the TV dialog inviting me to wear the 3D active glasses.
Now we are playing with Granturismo 5 in 3D mode. More updated here in my blog in the next week...
Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York