Di Marco Tenuti (del 03/04/2010 @ 16:54:16, in MTB, linkato 947 volte)
Oggi il Papataso Fans Club, mancante del suo idolo, effettua un giro da fogo a media da gran fondo, allenante a buso. Sempre davanti a tirare a volte il Conte, altre il Paolo, il Marcante, altre ancora l'Anonimo o Benito. Visti davanti anche Walter e Davide.
Le danze cominciano sul Flover, dove il Conte si invola, ma sono Benito e il Marcante a rintuzzare subito e la volata va incredibilmente al Marcante, che non va mai sotto i 30 km/h per tutta la salita, tanto che in tanti lo hanno scambiato per il Bosca.
Velocità sempre bella alta da Eurostar Turnover fino a Torri del Benaco, dove siamo sfilati dal Tonno e dalla ISOSistem, che stanno invece puntando diritti in direzione Torbole.
La salita da Torri verso il Bivio per San Zeno di Montagna è fatta in crescendo e viene chiusa in 22'30" col Savoia primo e gli altri tutti a qualche secondo. Pausa brioches a Castion dove tutti si rifocillano. Trasferimento in Valdadige con cambi regolari e attacco della Peri-Fosse coi soliti Ganassa subito a tirare la corda.
I primi come il Conte e l'Orlando, Davide e Walter chiudono in 42', gli ultimi in 45', cioè il sottoscritto ed Alberto.
Presenti anche Alberto direttamente da Colognola, per lui i chilometri saranno almeno 150, presente anche Franceschino Signorini ed il buon Pedron che ha sofferto parecchio il Flover e la Torri-Bivio, tanto da staccarsi, anche se fa a tempo a ricongiungersi al bar di Castion dove ci siamo fermati per la "pausa brioches".
I due Franceschi tornano a casa da Verona, dopo averci salutati alle Zuanne, mentre Alberto inanella con noi la Peri-Fosse. Erano al debutto sulla Peri-Fosse sia Walter che Davide Arduini e per loro il loro primo marchio di fuoco è molto interessante, con un tempo di poco superiore ai 42'. Sul blog dell'Anonimo Turnover puntuali come non mai le sue numerose foto ed il suo articolo, oggi reporter di giornata e che stacca un 43'29" a soli 19" dal suo personale, nonostante gli 80 km nelle gambe all'attacco della salita. Io chiudo invece in 45'40", che è davvero un gran tempo, considerato che ero partito assolutamente piano e che non mi ero mai posto il problema di fare il tempo.
Alla fine della fiera, ne è uscita un'uscita a dir poco allenantissima, dove la media finale per noi valpantenesi è sui 28,5 km/h e con un totale di circa 112 km pedalati.
Il PPT e il PPS sono formati che sono stati implementati come strutture dati verificate di progetti generati da Microsoft PowerPoint. Entrambi possono essere visualizzati direttamente col PowerPoint Viewer. Ognuno dei formato si manifesta diversamente, anche se entrambi condividono parecchie similarità in termini di possibilità offerte.
Le due strutture dati differiscono parecchio
come il sistema riconosce ognuno dei formati di file di output di PowerPoint
come questi moduli vengono caricati
quali applicazioni sono più adatte ad essere invocate dal sistema all'esecuzione di ogni file
Il formato PPS è caricato ed eseguito per scopi di visualizzazione molto più velocemente
che i file in formato PPT. I file sono tipicamente creati in questo formato per saltare la fase di caricamento di PowerPoint e sono aperti direttamente da un modulo in modalità presentazione. I file PPS vanno subito in modalità a tutto schermo all'atto della loro apertura. Il modulo gestisce anche il passaggio in automatico alla slide successiva, ma questo dipende dalla sua configurazione, in modo particolare se è stato programmato per continuare automaticamente alla slide successiva o se il cambio della slide debba essere effettuato a seguito del clic di qualche bottone.
L'estensione PPT
Il file PPT sono gestiti con la struttura dati nativa di PowerPoint. Il formato PPT è di solito implementato per i progetti soggetti a modifica o per quelli ancora in costruzione. I file di output di PowerPoint con questa struttura si apriranno automaticamente in PowerPoint al loro lancio. Successivamente sarà l'applicazione che li mostrerà direttamente in modalità di progettazione come documento corrente. I file PPT possno anche loro essere sparati a tutto schermo e visualizzati tanto quanto i file PPS, visto che hanno le stesse capacità di visualizzazione e presentazione dei file PPS. Inoltre i PPT sono in formato di presentazione base per i progetti.
I file PPS hanno pertanto tempi di caricamento più veloci, ma gli utenti avranno bisogno di cambiarne il formato, peché non si può accedere direttamente dal visualizzatore dell'applicazione per eventuali modifiche. Questo significa che i PPS son stati espressamente concepiti per la mera proiezione.
Il formato PPT ha tempi di caricamento più lunghi anche per la proiezione, ma offre la possibilità di recepire modifiche per l'intera presentazione. Questa struttura di file è usata per progetti che necessitano di modifiche importanti ed ogni variazione effettuata può essere visualizzata istantaneamente.
Di Marco Tenuti (del 02/04/2010 @ 14:38:03, in MTB, linkato 1170 volte)
Manca meno di un mese alla Gran Fondo Paola Pezzo. L'anno scorso ero in compagnia del compagno di merende a scattare foto a tutta la truppa.
Quest'anno sarò anch'io della partita, visto che è la terza tappa del Fi'zi:k Veneto 2010 e la mia terza tappa del lungo percorso del Prestigio MTB 2010.
Di Marco Tenuti (del 01/04/2010 @ 19:19:38, in MTB, linkato 865 volte)
Anche Enrico alla Tre Valli Kids sabato 26 marzo. La griglia in cui partiva, la G1, aveva una lista di gente che non finiva più e più di qualcuno ha messo in dubbio che fossero effettivamente dei G1, della serie "i genitori insegnano ai loro figli a fare i furbi già da piccoli"...
Enrico ha messo il rapportone, è partito lentamente, ma già al secondo giro superava altri concorrenti, tanto che è arrivato a metà classifica. Bravo Enrico!
Di Marco Tenuti (del 01/04/2010 @ 13:04:47, in web, linkato 1729 volte)
Ho il piacere di riportare dal sito di Macitynet, precisamente da Macitynet, la novità introdotta stamattina da Google, il colosso di Mountain View.
A partire da oggi Google porta la visione in 3D anche su Street View. Strade, incroci e il traffico cittadino di alcune vie delle città principali possono già essere ammirate con occhialini in 3D, anche per l'Italia. Per la prova diretta occorre però affrettarsi, domani tutto potrebbe essere sparito.
Street View è già disponibile nella versione in 3D. La novità introdotta oggi da Google può essere già provata direttamente per strade, incroci e alcune vide delle città più importanti anche nel nostro Paese. Si veda per esempio qui. Una nuova icona a sinistra dello schermo mostra un omino con e senza i tradizionali occhialini colorati per la visione in 3D.
Dopo il cinema in 3D e l'arrivo dei primi televisori e lettori in grado di riprodurre video 3D anche nei salotti di casa, ora la diffusione della tecnologia non sembra conoscere soste. Ancora una volta Google ha anticipato i tempi rendendo in 3D una delle funzioni più spettacolari oggi disponibili, speriamo che presto seguirano anche la Terra in Google Earth in 3D e perché no le ricerce Web in 3D.
Per la prova diretta di Street View 3D occorre però affrettarsi: è molto probabile che domani questa rivoluzionaria funzione venga rimossa...
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