Su segnalazione di Simone Scandola, riporto qui la visibilità che si sta dando ad una gara destinata a crescere nel panorama della MTB veronese e veneta.
Martedi 14 aprile 2009, il quotidiano l'Arena, la piu' importante testata giornalistica
della Provincia di Verona, ha dedicato un bel servizio sulla visita di Marzio Deho e Jhonny
Cattaneo in Val d'Illasi appositamente arrivati a Tregnago per testare il percorso della
Granfondo Tre Valli.
Ricordando che per visionare le foto della giornata è possibile visitare direttamente il sito
internet al link http://www.granfondotrevalli.it/galleria.html si riporta, di seguito, il testo
integrale dell'articolo firmato dal corrispondente Vittorio Zambaldo.
ATLETI DELLA NAZIONALE TESTANO IL PERCORSO DELLA TRE VALLI
In sella Marzio Deho, Johnny Cattaneo e Dimitri Modesti.
Mille i ciclisti attesi alla gran fondo di settembre.
Campioni di mountainbike hanno provato il tracciato più lungo, definendolo bello, tecnico e impegnativo.
I posti sono stupendi, i tracciati sono di quelli che a fatica si trovano, almeno così vicini alla città e
l'organizzazione si sta rivelando super per la dodicesima edizione della Granfondo Tre Valli, gara regionale di
mountainbike organizzata dalla società tregnaghese Bibike Team Andreis su due tracciati: uno di 40
chilometri e l'altro di 24.
Proprio Agostino Andreis e Simone Scandola, bikers e organizzatori stanno allestendo un'edizione coi fiocchi
per il 5 e 6 settembre, date fissate per l'evento. In questi giorni hanno invitato a provare il percorso più
lungo gli atleti bergamaschi Marzio Deho e Johnny Cattaneo, con il campione di casa Dimitri Modesti.
"Attendiamo un migliaio di atleti al via", anticipa Scandola, " e ci proponiamo di creare un evento in grado di valorizzare le valli di Mezzane, Illasi e Tramigna sotto tutti i punti di vista". Ha messo nel sacco il patrocinio di Comune di Tregnago, Provincia, Regione, Federazione ciclistica italiana e persino il coinvolgimento
del'Università di Verona: " Perché la gara non si limita a essere una semplice manifestazione sportiva, ma
propone iniziative che spaziano dalla medicina, al folclore, alla cultura".
Dal punto di vista sportivo il percorso di 40 chilometri, che ha un dislivello di 1.070 metri con cinque salite
principali è impegnativo, tecnicamente completo e quasi tutto sterrato. Paesaggisticamente molto suggestivo
è adatto al vero amante della mountain bike. Quello più breve, di 24 chilometri e un dislivello di 675 metri
con due salite importanti, è adatto anche ad un biker non troppo esperto.
" Bello, pedalabile, discretamente tecnico e duro perché le salite non mancano e faranno selezione", questo il
giudizio di Marzio Deho. Il biker del team Olympia, di cui fa parte anche Agostino Andreis, che lo ha invitato,
è stato colpito dal paesaggio in fiore e dai molti sterrati: " L'organizzazione e il percorso sono all'altezza per
proporre nei prossimi anni una gara nazionale", ammette l'atleta, che ha disputato 8 campionati del mondo e
4 europei con la maglia azzurra, è campione italiano Marathon 2003 e numero uno nel ranking nazionale dal
2005 al 2007.
Johnny Cattaneo è stato in coda per metà percorso: " Volevo proprio godermi il paesaggio", dice, "ed è
davvero un itinerario alla portata di tutti, pur con salite impegnative. Mi candido per essere presente alla
gara e credo che allungando un po' l'itinerario si posa chiedere l'omologazione nazionale", aggiunge il
campione, ottavo al mondiale Marathon Dolomiti Superbike lo scorso anno e medaglia d'argento al
campionato italiano di cross country.
" Valido e tecnicamente completo con salite impegnative e discese veloci", definisce il percorso lungo Dimitri
Modesti, il campione di Cerro Veronese che ha trasmesso a Damiano Cunego la passione per la bicicletta.
" Ho fatto la categoria Elite per 12 anni, ora sono leader del circuito Master 1 e ho vinto le quattro gare
finora disputate. Conto di concludere con buon margine che mi permetta di partecipare alla Gran fondo Tre
valli", promette.
Collegati alla gara di settembre anche altri eventi importanti: il "Tre Valli Training", iniziativa, unica in Italia,
proposta in collaborazione con la facoltà di Scienze motorie di Verona, che ha come principale finalità quella
di mettere a disposizione di tutti gli appassionati di mountain bike alcune indicazioni utili per partecipare alla
gara al massimo delle proprie possibilità; la "Vetrina del biker" ha invece lo scopo di dare visibilità a tutti i
biker che che desiderano essere inseriti nel sito
Articolo Storico Stampa
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