Davide si cimenta provetto fotografo in Kenia... di Marco Tenuti
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Santa Lucia no l'è più quela de na olta.
Adesso la ghe porta el Carbon a quei brai,
e l'Aluminio a quei catii...
A quei molto brai la ghe porta el Carbotecture.
Di Marco Tenuti (del 08/06/2013 @ 20:50:58, in MTB, linkato 834 volte)
Stasera il tempo di dare un'occhiatina al sito della Black Forest Ultra Marathon e vengo a scoprire che sul percorso Ultra, il più lungo che farò tra un paio di settimane assieme ai "ragazzi" del Team Syntec, che i ristori lungo i 117 chilometri sono ben sette e si sa già in anticipo cosa si troverà ad ognuno di questi "appuntamenti" nella Foresta Nera.
Tra le bibite c'è solo da scegliere tra i sali minerali della Xenofit, ossia lo Xenofit Citrus, il früchtetee, l'apfelschorle, l'immancabile Cola, la Quellwasser ed il tee.
Tra i cibi solidi anche qui c'è lo sponsor Xenofit che fornisce il Riegel ed il Gel, mentre per gli amanti della frutta ci son bananen, äpfel, ma anche brot, brühe ed ovviamente hefezopf a volontà.
Il primo ristoro è un po' distantino, cioè è già dopo una buona trentina di chilometri, ma alla partenza nessuno ha bisogno così presto di alimentarsi, visto che si parte con la panza piena, figuriamoci i teteschi che viaggiano quasi tutti con lo zainetto in spalla.
Di Marco Tenuti (del 09/06/2013 @ 09:38:19, in MTB, linkato 735 volte)
Tra le tante manifestazioni agonistiche che si corrono sull'arco alpino, è senza dubbio notevole l'impegno che ci mettono i vari concorrenti al Zillertal Bike Challenge, gara a tappe, tre tappe, che vede i concorrenti dividersi tra Re e Regine della Montagna, Principi e Principesse della Montagna e Conquistatori/Conquistatrici del Ghiaccio.
I dislivelli affrontati sono impressionanti: nel caso dei re e delle regine sono circa 6000 metri di salita, ma non i principi e le principesse non disperano, visto che si ricorre ben 5 volte alla cabinovia!
La prossima edizione si correrà tra il 5 ed il 7 luglio 2013. Tutte le info sul sito Zillertal-Bikechallenge.com.
Di Marco Tenuti (del 10/06/2013 @ 13:27:45, in MTB, linkato 712 volte)
Anch'io sarò presente alla seconda edizione della Notturna del Nogaroto, eccezionale evento proposto dai biker marzanesi a reti unificati che vivono nei paraggi della Strada del Nogaroto, cioè Conte Savoia ed i fratelli Brunelli, supportati ovviamente da tutto l'ambaradan fuoristradistico della vallata.
Riprendo pertanto l'articolo del Conte, postato e ripostato sul suo blog.
Sperando che Giove Pluvio si prenda, finalmente, una "meritata" vacanza, confermo a tutti che, io, Simone e Tarcisio, riproporremo la:
"2a Notturna de Nogaroto"
VENERDI' 14 GIUGNO 2013
Ritrovo alle ore 19,00
presso la Dimora Conteale a Marzana (VR), via Valpantena 130/C
Rammento che il terzo tempo sarà molto casalingo e, soprattutto GRATIS! Infatti a chi vorrà fermarsi dopo la pedalata, verrà offerto un buffet in piedi o quasi composto da: un primo, torte salate, snacks vari, verdure, dolce, acqua e vino. Parcheggio auto nel campo che circonda la casa... No servizio docce!!!
Ricordate che è bbbligatorio essere muniti di faretti, anteriori e posteriori, oltre al giubbino catarifrangente.
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 06:19:31, in iPhone, linkato 755 volte)
Come era stato già ampiamente previsto, svolta epocale in casa Apple sul fronte grafico, ma non solo.
Addio al scheuomorfismo e spazio all'interfaccia grafica lineare e semplice del nuovo corso di Jonathan Ive. Da quanto Scott Forstall è stato silurato l'anno scorso per la vicenda del Mapsgate, Tim Cook ha dato carta bianca ad Ive, il quale rivoluziona completamente l'interfaccia grafica di iOS 7.
La portata e l'impatto sono talmente forti, che probabilmente qualcuno si lamenterà non poco della cosa, dopo essersi abituati per anni a tutte quelle texture - il feltro verde del Game Center, il legno della libreria di iBooks, la pelle dell'app Contatti - ma sarà contento la maggioranza della clientela che sembrava chiedere ad Apple una svolta, invocata più che mai dalla stampa, cioè da quando Apple sembra OLD e Android COOL.
Vi lascio al preview di Apple disponibile sul suo sito, sia come video che come immagini. Ancora una volta, Apple, sbaraglia tutti, pensando differente e non arroccandosi sulle sue posizioni.
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 10:07:37, in iPhone, linkato 1162 volte)
Il multitasking, cioè il fatto che più applicazioni girino contemporaneamente, è una funzionalità che c'è sempre stata, anche se è stata messa a disposizione degli utenti finali, solo a partire da iOS 3. Quello che cambia, in iOS 7, è l'interfaccia grafica con cui si passa da un'applicazione all'altra e soprattutto la modalità con cui alcuni contenuti prodotti da questa o quella applicazione possono essere rinfrescati e aggiornati. Sostanzialmente iOS monitora quelle che sono le applicazioni più frequentemente utilizzate e si occupa di tenerne aggiornati i contenuti proporzionalmente.
Una spina nel fianco di tutti i dispositivi mobili sono sempre state le applicazioni che girano contemporaneamente con riflessi negativi sul consumo della batteria. Avere un'applicazione in background che continua a scaricare dati dalla rete senza mai mostrare un'elaborazione di quei dati da qualche parte è di fatto uno spreco (cosa che si è vista molto con alcuni dispositivi Android e ancora prima sui terminali Nokia con Symbian). In passato Apple ha gestito questa problematica da iOS 3 fino ad iOS 6 con le Push Notifications, adesso è andata avanti con un nuovo object model ed una nuova API per gli sviluppatori.
Di Marco Tenuti (del 11/06/2013 @ 12:54:37, in OS X, linkato 1677 volte)
Buone notizie, una volta tanto, da casa Apple, che ha presentato ieri alla WWDC 2013 (WorldWide Developer Conference) - la conferenza per gli sviluppatori di iOS e OS X. La prossima versione del sistema operativo Apple per computer fissi e portatili girerà sullo stesso hardware, su cui gira già Mountain Lion (OS X 10.8), cioè tutte le macchine sostanzialmente con processore Intel a 64 bit.
Questo emerge da una nota a margine che è girata ieri poco dopo la presentazione ufficiale e che è stata girata a tutti gli sviluppatori iscritti al programma di casa Apple.
Riprendo pertanto integralmente il testo dell'articolo apparso su Macitynet.
I requisiti per l’installazione del futuro OS X 10.9 Mavericks sono al momento identici a quelli richiesti per l’installazione dell’attuale OS X 10.8 Mountain Lion.
La notizia arriva a margine del keynote di ieri, durante il qale i rappresentanti della casa di Cupertino non avevano specificato i requisiti di sistema che, invece, sono stato chiariti nel documento formale. Le macchine compatibili sono:
iMac (metà 2007 e superiori)
MacBook (13†Aluminium, fine 2008), (13†inizio 2009 e seguenti)
MacBook Pro (13â€, metà 2009 e seguenti), (15â€, metà/fine 2007 o seguenti), (17â€, fine 2007 o seguenti)
MacBook Air (fine 2008 e seguenti)
Mac mini (inizio 2009 e seguenti)
Mac Pro (inizio 2008 o seguenti)
Xserve (inizio 2009)
Il sistema minimo richiesto per l’installazione è generalmente indicato in un Mac con processore Intel a 64 bit, OS X 10.6.7 o superiore (per scaricare dal Mac App Store l’installer) e 8GB di spazio libero su disco. Come già detto, i requisiti sono al momento identici a quelli necessari per l’installazione di OS X 10.8 Mountain Lion. È probabile che resteranno gli stessi, quando il nuovo sistema sarà disponibile definitivamente in autunno.
Di Marco Tenuti (del 13/06/2013 @ 00:18:11, in MTB, linkato 1145 volte)
...non parrebbe così impegnativa... io mi sono fatto virtualmente il giro intero del percorso Ultra, 117 km per 3150 metri di dislivello, ma non ho visto salite impossibili o molto lunghe!
Dove ho trovato la traccia della gara, vi sarete chiesti. Ad onor del vero, sul sito della gara non c'è traccia (della traccia), però un biker italiano, the.mtb.biker, al secolo il trevigiano Stefano De Marchi, l'ha tracciata ancora nell'edizione 2009 e l'ha messa a disposizione per tutti nell'area Itinerari di MTB-forum.it.
Ho ricevuto da poco, tra la tantissima posta "spam" che ho autorizzato ad arrivare nella mia casella, una pubblicità di myPiggyBank che promoziona un'iniziativa commerciale disponibile per i veronesi, ossia loro volantino alla ricerca di un prezzo interessante per i pannolini e sono rimasto allibito al vedere il prezzo dei pannolini, altro che promozione!
Ecco il prezzo di quelli che mi interessano:
Pampers Baby Dry taglia 5, 26,99 Euro / 92 = 0,2933 Euro a pannolino (UN FURTO)
Huggies Super Dry taglia 5, 20,90 Euro / 96 = 0,2177 Euro a pannolino (abbastanza un FURTO)
Tenete conto che io, ieri sera, ho preso quest'ultimi alla Esselunga di via Colonnello Fincato e li ho pagati 22,90 Euro per 132 pannolini, cioè 0,1734 Euro a pannolini, cioè più del 20% in meno di Bimbostore.
SU CON LE ANTENNE CON QUESTI MEGASTORE TEMATICI CHE SI SPACCIANO COME CONVENIENTI! DIFFONDETE IL MESSAGGIO.
In arrivo prossimamente altro sputtanamento per l'industria dei pannolini e dell'infanzia...
Di Marco Tenuti (del 16/06/2013 @ 14:41:22, in MTB, linkato 949 volte)
Dopo averci "provato" più di un mese fa, senza successo peraltro, a convincere Alice a cominciare a pedalare con la bici senza rotelle, ecco che ti arriva la sorpresa che non ti aspetti!
Avendo la fortuna di avere a disposizione un parco bici da far invidia a molte altre famiglie (10", 12", 14", 20", 26", 28", 29"), Alice nell'ultimo mese ha continuato a "girare" in cortile con una Grandis da 12" con rotelline, solo che, a forza di andar via inclinata su una parte, una delle rotelle era talmente piegata che la bicicletta lavorava con un'inclinazione di almeno 10 gradi.
Poi succede che venerdì pomeriggio prende su la Grandis da 14", la prima bici di Enrico, e comincia per conto suo a pedalare senza la minima sollecitazione da parte di alcuno.
Alice è in grado di partire, fermarsi e curvare per il momento sulla superficie pianeggiante del cortile cementato.
Già sperimentata anche la prima caduta con leggera sbucciata del gomito, ma tutti i campioni sono passati di lì.
Pertanto adesso non c'è che da rodare bene la figliuola alle prime salitine e discese e magari al drop da 15 centimetri, cioè lo scalino tra il giardino ed il cementone del cortile.
Da lì in poi vedremo di farla correre quanto prima in categoria G1/F verso la fine dell'estate...
Complimenti ancora ad Alice per la determinazione... sempre detto tutti che la ragazza è "cocciuta"!
Per mia "sfortuna" sono stato alcune volte in Scandinavia e per altra mia "sfortuna" non sono mai stato a Napoli. Vero tutto quello che volete. Io tirerei fuori delle questioni semplicemente fisiche, specificamente termodinamiche, per spiegare la cosa.
Tutta questa differenza tra svedesi e italiani io la spiegherei semplicemente così: con la legge di Van Der Waals. Gli svedesi occupano un territorio con una densità abitativa di 20 abitanti/kmq, gli italiani sono messi a 202 abitanti/kmq, a Napoli probabilmente molto di più, forse la zona più densamente popolata d'Italia.
In più considerate il fatto che gli italiani ricevono dall'esterno, prevalentemente dal sole, una quantità di calore molto superiore, quindi l'eccitazione subita delle molecole (del cervello) è decisamente superiore.
Tutto il resto si spiega di conseguenza (caos, attriti, malumori, furberie, malcostume, scaltrezza, malavita, scarso amore, inciviltà e tutto quello che volete). Però tutta questa eccitazione molecolare che subiscono da sempre gli italici ha prodotto una quantità di talenti, di eccellenze, di patrimonio artistico e culturale che gli scandinavi se lo sognano. Ovviamente pagando il prezzo di tanta disonestà subita dalla maggioranza, dai più.
Concludendo, con una vena un po' polemica, per il livello di tecnologia che abbiamo (compresa l'energia nucleare), vivere probabilmente a latitudini scandinave con le densità abitative che hanno loro è l'optimum per l'umanità. Solo che gli scandinavi se ne guardano bene dal far entrare chiunque nel loro paese...
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