Ieri profumo da ultimo giorno di scuola per il sottoscritto e per il Maga, in quel di Iseo, dove andava in scena la decima edizione della Gimondi Bike.
Presente tutto lo stato maggiore della mountain bike italiana col cannibale Deho, il vicecampione europeo e mondiale Mirko Celestino, nonché il campione mondiale XC 2010 Josè Antonio Hermida.
Tra gli umani de noantri, il Maga oggi portava al debutto la sua "nuova" Focus Raven 2010, montata SRAM XX e per l'occasione con ruote d'ordinanza conservative, cioè le Shimano XTR montate coi tubeless Maxxis Crossmark.
Il Maga commenta così il comportamento dinamico del nuovo mezzo: "Ho l'impressione che la bici sia molto più reattiva e pronta agli scatti. Mi pare davvero che sia presente un abisso tra la vecchia bici e questa nuova. Anche la DT Swiss si comporta davvero egregiamente e devo solo prenderci un po' la mano, perché è molto più leggera della Reba che avevo sulla vecchia Raven. Davvero un passo in avanti sia per me che per la Focus con questo nuovo mezzo".
Il Maga non tradisce le aspettative e in partenza dalla terza griglia alle 10.15 - quando gli Elite e la prima griglia erano partiti alle 10 in punto, mentre la seconda griglia alle 10.05 - non si fa supplicare due volte nel rush iniziale. Dopo l'attraversamento dell'intero centro abitato di Iseo e all'attacco della salita in direzione Polaveno, si gira all'indietro per vedere dove sia rimasto incagliato il compagno di giornata Marcante.
Solo che il Marcante ha un altro passo e sale al primo GPM con un'altra marcia, anche se il Maga non è dietro di molto. Lieve disappunto per Massimo sulla prima discesa, cioè l'ormai famosa discesa del Maffa: "Ho assistito ad alcuni voli a 360°, così ho deciso di arrivare in fondo senza chiedere nulla nè al nuovo mezzo, nè a me stesso, visto che l'obiettivo di giornata era più che mai alla portata. Sono sceso dalla bici, dove lo facevano anche altri ed ho subito parecchi sorpassi, ma va bene così per quest'anno".
E grazie all'elevato numero di intertempi resi disponibili dal cronometraggio TDS, possiamo così ricostruire la condotta di gara tutta in recupero del Maga, appena in fondo alla prima discesa:
- inizio Contadi Castaldi: 925° pos.assoluta
- fine Contadi Castaldi: 922° pos.assoluta
- inizio Madonna del Corno: 796° pos.assoluta
- inizio Madonna del Corno: 785° pos.assoluta
- arrivo ad Iseo: 771° pos.assoluta
Per il Massimo Magagnotti tempo finale di 2h25'54", che gli vale la 193° di M3. Con questo arrivo il Maga conquista la sua 21° stellina e così si laurea per il secondo anno consecutivo PRESTIGIOSO MTB, dopo aver portato a termine anche il Trentino MTB Tour.
Complimenti ancora al Maga per il traguardo sportivo amatoriale raggiunto e nelle prossime settimene potrete avere un suo autografo probabilmente alla Benini e a Valeggio, meteo permettendo.
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