Stamattina ore 7.20 breve giro di SMS e vengo a sapere che il Conte Savoia nol ghe nà banane de salire sul treno Turnover e se ne torna a letto.
Anch'io son tentato, più che altro perché a guardare fuori dalla finestra del bagno, il cielo è tutto coperto, sui vetri e sui tetti delle automobili parcheggiate nella via ci son un paio di centimetri di neve, ma decido lo stesso di vestirmi e mi faccio una colazione nutriente a base di caffelatte, biscotti e cereali.
Salito in bici, comincio a pedalare in direzione Grezzana, quando arriva un treno Turnover abbastanza poco rappresentato dai miei compagni di squadra, ma soprattutto dagli amici del GC Grezzana, con tanto di presidente presente nel gruppo.
Solito tragitto breve in direzione lago, cioè Verona Ponte Catena, diga del Ceo, Bussolengo, salita del Flover a tutta, Lazise e Bardolino, dove i vagoni del GC Grezzana non ci sono più e lo sparuto gruppo dei Turnover - oggi senza Remo Rossi - attacca il Pigno a ritmo medio, col Lucio Bellorio e il Mirko Lavagnoli davanti, mentre dietro tutti gli altri, in 7-8 per la verità.
In cima al Pigno ci ricongiungiamo con l'Avvocato in sella alla MTB Merlin in titanio, aspettiamo 2-3 minuti, non ne arrivano altri e così ripartiamo in direzione Affi con le nostre divise rosse bianche e azzurro.
Rientro "tranquillo" per Sega di Cavaion, Domegliara, San Pietro in Cariano, Parona, Lungadige Attiraglio e poi in cinque ultimi irriducibili, io, il Lucio, Mirko, Malascorta e Soprano ci "concediamo" l'ultima salita di giornata, cioè i Mondiali, mentre rimaniamo io, il Lucio e Malascorta per il pezzo finale sulle Torricelle e la discesa dei Cavalli, abbastanza sporca e infangata di neve.
All'arrivo a casa un bagnetto in tempo zero, vestizione veloce e partenza in direzione Coda di Alcenago, dove il menu prevedeva lasagna al forno, leggi pasticcio per i veronesi, verdurette in padella e lesso ed infine torta Daim dell'Ikea come dolcetto finale.
Il ciclocomputer dice 87 km ai 28,7 km/h, cadenza media ad 84 pedalate al minuto e la maggioranza dell'uscita fatta a ritmo medio, quindi ottimo allenamento anche oggi, un po' meno invece per la forma fisica il pasticcio e la torta Daim, secondo le parole di Roman Kreuziger, ma va ben così.