Oggi seconda gara 2009, con la Lessinia Bike. Oltre ad una gara bella tosta come è sempre, il piacere di stare in compagnia degli amici di sempre - a parte la defezione Pezzo per "cunaggio" di Edoardo -
siamo rincasati abbastanza tardi, perchè siamo stati a vedere tutte le premiazioni, cioè sino a quando hanno premiato il Miglio, secondo di M1. Una premazione, quella degli M1, che vede il Dimi Modesti primo per i Todesco, poi il Miglio secondo, Eder Medeiros quinto, il Bosca ottavo.
Un tempo leggermente nuvoloso evita in tanti frangenti al sole di picchiare sui concorrenti disseminati per mezza Lessinia ed è così gara che la mia gara è andata tutto sommato andata bene, nonostante la Lessinia Bike 2009 fosse come percorso più dura sia dell'edizione 2007 che del 2008.
Siamo partiti in griglia assieme a Rinaldo Cason, che penso fosse l'unico del Team Rodella in gara.
Dopo esser stato col Fabio Ridolfi e il Radu fino a Passo Fittanze, mi "intrippetto" sui sassi smossi dei primi tornantini verso lo scollinamento del Monte Cornetto, complice il saluto di Michele Masenelli ed è così che perdo quella manciata di secondi sul duo Tagliaro, ma poco male: sono subito libero di fare il mio ritmo, visto che i Colognolesi hanno in mente di menare un po' troppo forte coi miei gusti.
Così il Radu se ne va abbastanza presto, rimanendo sempre tra 30 secondi ed un minuto, ma non riesco a controllarlo a vista, tra la boscaglia di buona parte della gara. Penso che verso fine gara abbia mollato un po' parchè non l'era una passeggiata gnanca par lu ed è così che ho chiuso la gara, a meno di un minuto da lui dopo aver meditato di andarlo a prendere nel pratone finale dove lo vedevo a vista, ma grattare un minuto in 2-3 chilometri col muscolo soleo che cominciava un po' a lamentarsi.
In ogni caso il piacere verso fine di gara di stare in compagnia nuovamente di Rinaldo: ho fatto tutta la gara con lui dietro o davanti di qualche manciata di secondi, tanto è vero che abbiamo fatto le discese finali assieme scambiandoci.
Dal punto di vista prestazionale ho migliorato di 18 posizioni dall'anno corso: nel 2007 338°, nel 2008 317°, quest'anno mi pare 299°, ma arriveranno aggiornamenti precisi nel corso di domani, per capire più che altro in quanti siamo arrivati rispetto all'anno scorso. L'importante è di continuare a migliorarsi ogni anno: chissà che per il 2020 io non arrivi alla vittoria assoluta della Lessinia Bike.
L'Anonimo Turnover, invece che partiva nella griglia davanti a noi, è andato molto bene e deve aver finito con 7-8 minuti di vantaggio. Il Maga che non correva, ha portato con sè la moglia Ottavia, ma non ci ha mollato un attimo con le sue "teghe" sulla Vecia Ferovia. La suspence per domenica prossima è insomma alle stelle, soprattutto perché gli Elite non correranno, quindi il Maga rischia di non poter correre...
Terzo tempo spettacolare: dopo il pasta party con la famiglia Magagnotti, l'Anonimo Turnover e altri componenti del team Focus, la Cicci tira fuori dal cilindro un tiramisù mondiale, che il Massimiliano Miglioranzi - il quale per la completezza di informazione è arrivato 17° assoluto - non potrebbe che definire "Formula 1", che fa la gioia di quasi tutto il team Tagliaro, il Robi Zimelli, la Silvia morosa del Miglio, Walter ed Eder del team Focus.