Appena ho un po' di tempo, ho in mente di scrivere qualcosa sulla bellissima esperienza della Salzkammergut Trophy 2014.
Una situazione, quella di una gara così drammatica, in cui ho imparato tante cose nuove, perché è proprio vero che non si finisce mai di imparare.
Prima però che me ne dimentichi, voglio ringraziare pubblicamente quel signore che mi è stato sempre vicino, a ruota e davanti per tutte quelle ore, Paolo Orlandi, familiarmente battezzato Zio Paolo, da quando abito a Grezzana.
Nella foto sotto lo vedete dietro di me, quando ormai anche lui stringeva i denti per la gran botta presa in un volo nel bosco, ma nel finale di gara ne avevamo tutti e due e così abbiamo tirato sulle parti pianeggianti, riuscendo a recuperare proprio una o due posizioni negli ultimi chilometri, buon segno per il morale.
Anche se me la son fatta ovviamente con le mie gambe, grazie all'Orlando è stata meno dura del previsto. Grazie, Paolo, per tutto.
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