Trovato per caso sul forum Al Femminile, un post di un grande, chelcan, che dà giustamente a Cesare quel che è di Cesare, cioè il lavoro della babysitter, se fatto in maniera professionale, è un lavoro più nobile di tanti altri.
Ne riporto integralmente il testo, visto che è un bello sfogo ed esalta i lavori "considerati umili" o servili.
le gentili signore magari impiegate statali o dipendenti di pubblica amministrazione che scrivono su questo meraviglioso forum, dimenticano una cosa essenziale: oltre che ad essere pagate più di una operaia, oltre a non fare un ... in ufficio, impegnando le ore nella lettura dei giornali, il rifacimento del trucco, la spesa, i commenti sui ... fatti il giorno prima ai colleghi di lavoro, le corna messe al marito la sera prima, le navigate sul forum, su facebook, sulle chat di mezzo mondo, se sono malate, in gravidanza nonchè dopo aver sfornato il marmocchio, se ne stanno belle belle a casa sfruttando permessi, congedi parentali, allattamento e ... vari, orari flessibli per poter permettere inderogabili impegni familiari come portare e riprendere l'infante al nido e cosette simili. (per il privato è un poco piu ristretto ma non di molto). ora, premesso che non sono marito di nessuna e che della maternità quindi non me ne pu fregar di meno dal momento che la scelta di partorire deve essere ben ponderata,veniamo alla baby sitter.
giova evidenziare la fondamentale differenza tra la professione esercitata da una ragazzina demente appena maggiorenne, che mentre il bambino apre la finestra e si butta di sotto, sta tranquillamente messaggiando a raffica con il ragazzino caprone di turno, o sta leggendo qualche giornaletto di terz'ordine che parla di gossip o al limite sta facendo zapping col telecomando passando freneticamente dal grande fratelllo a uomini e donne. ma forse potrebbe anche essere al pc a porre domande da decerebrata a "dillo a jo" e ed assicurarsi che non è possibile restare incinta dopo un bacio con la lingua, e la stessa professione (perchè di tale si tratta) espletata da una DONNA diciamo dai 30 anni in su, (meglio se 40 o 50) la quale magari ha già vissuto l'esperienza di madre, è una persona corretta, affidabile, alla quale si possono tranquillamente lasciare le chiavi di casa senza rischiare di trovarsela svuotata. Una donna responsabile che è accorta al bambino, che lo carezza, lo balocca ma al momento giusto lo redarguisce anche con uno sculaccione. Una persona accorta, che se il marmocchio si infila in gola una goccia del meraviglioso soprammobile di cristallo, è pronta ad infilargli le dida in gola e a salvargli la buccia quando magari è già diventato cianotico.
La BABY SITTER in maiuscolo è la tutrice, l'istitutrice, la compagna di giochi, l'insegnante, l'infermiera, la psicologa, la pediatra,la cuoca, e magari anche la signora che fa le pulizie, la spesa, le commissioni alla posta, la tassista, e quanto altro vi viene in mente, nonchè, cosa importantissima, la SOSTITUTA MAMMA. anche per coloro che invece di essere madri, avrebbero dovuto comprarsi un canarino. e sono tante.
a lei va la responsabilità giuridica e morale se il bambino si infortuna, se cade e si fa un bernoccolo, se al parco giochi un altro bambino lo graffia, se si sporca il vestitino nuovo con la cioccolata.
e tu come tante altra vi incazzate se vi chiede 1300e al mese o 10 euro l'ora? le vuoi dare 4 euro per essere contenta? vai tu per quella cifra a raccogliere ortaggi o a fare la vendemmia, per 12 ore al giorno, invece di posare le chiappe su una sedia e criticare il salario di chi in quel momento sta facendo il lavoro per te. mamme che si lamentano del caro - tata ma che occupano il tempo libero (grazie ad essa) a fare shopping tornando a casa con scarpette alla moda e vestitini ultimo grido dal costo di centinaia di euro. allora quelli sono bene spesi no? oppure la mamma in carriera che percepisce salari di decine di migliaia di euro l'anno e che pu permettersi questo grazie appunto all'operato della tata e che poi fa la pidocchiosa se essa si prepara un caffè..non le elargisce un dono a natale, non le fa un sorriso e la tratta come se fosse una succube serva o una mera plebea? e quante ne ho viste di donne boriose, atteggiarsi a superiori di cosa poi..fallite dentro e fuori (con i loro visi pieni di cerone truccate come fenomeni da baraccone e con la cellulite che rende vana ogni parvenza di grazia), fallite come donne e come madri.
la tata se è malata non è pagata (il nido si eccome), se manca un giorno le viene detratto, non ha ferie pagate, non ha tredicesima, non ha un ... e tantomeno contributi perchè è rigorosamente in nero.
All'altro essere che scrive sotto di essere plurilaureata, abilitata, nonchè prossimo premio nobel, lamentandosi di prendere 1200 al mese, potrei suggerire di fare la baby sitter. o di lasciare questo paese per l'estero ove certamente menti superiori come lei, che hanno "studiato" mantenuti coi sacrifici da mamma e papà (di solito minimo 5 anni fuori corso) sono più apprezzati e ben pagati.
Una confidenza la faccio..io ho solo un diploma di ragioneria che tra l'altro non mi è servito a una ceppa (preso per una mezza idea di un concorso), parlo tre lingue (del tutto autodidatta) , faccio un lavoro manuale per cui non serve titolo di studio e porto a casa 3500e al mese. Ed ho inziato a 10 anni a fare il ragazzo di bottega. Ora sono bravo. E quindi ben pagato.
Troppi dottori, avvocati, psicologi. e dove sta scritto che lo stato deve pensare a tutti? Esistono professioni più redditizie che vanno scomparendo perchè nessuno vuole più usare le mani se non per incassare assegni. e questo è sbagliato.
Cambiate capoccia, abbiate rispetto per il lavoro degli altri che lavoro non è bensì "missione" ed abbiate per loro il giusto trattamento economico come voi stesse lo pretendete.