Purtroppo stamattina il Conte Savoia si è ritrovato una sorpresa che nessuno si augurerebbe mai: in via Marconi Fabio ha trovato solo il posto e non la bicicletta dove l'aveva lasciata lunedì sera.
E' pertanto indetta la caccia alla Specy Vintage rubata: chiunque la vedesse in giro, è pregato di segnalarcelo al più presto, perché è giusto che ritorni al più presto al suo legittimo proprietario.
Tanto per ricordare alcuni dati un po' più precisi, come potete notare dalla foto, il colore è il rosso Specialized, ha i suoi bei parafanghi sia davanti che dietro, è dotata di freni cantilever e comandi rotanti. Ha i catadiottri sui raggi e se la vediamo in giro, siamo pronti a mettere le mani sopra sia alla bici che al suo ricettatore in sella.
Lauta ricompensa a chi la ritrova: sarò io in persona a ricompensare con un dolce omaggio a base di soffice pasta e crema in una pasticceria a scelta dell'Indiana Jones di turno...
Riporto pertanto le parole di Fabio scritte qualche ora fa sul suo blog:
Premetto sin da subito che la colpa è solo mia, visto che, fiducioso, ho lasciato la mia Specy Vintage chiusa con il lucchetto alla rastrelliera in Via Marconi per tutta la notte.
Ieri mattina, sempre molto fiducioso nel meteo, ho sfruttato una finestra senza pioggia e sono andato in ufficio in sella alla mia Specy. Purtroppo, altrettanto non ho potuto fare alla sera per il rientro a casa, in quanto pioveva molto e quindi ho lasciato la bici chiusa nella via e sono rientrato in autobus.
Questa mattina, al mio arrivo in ufficio, ho avuto l'amara sorpresa del furto della Specy, valida compagna dei miei trasferimenti quotidiani casa/ufficio, con anche qualche divagazione "vallonata", come nella foto qui sotto scattata da Enrico Tiso sulla salita dei Mondiali nella primavera scorsa.