In questa settimana di ferie dal lavoro, ho potuto conciliare molto bene i miei impegni extralavorativi, cioè la bici e la famiglia. I ritmi ed i tempi sono dettati da Tommaso, il quale inanella sempre una pausa di almeno 3 ore tra la poppata di primo mattino e quella successiva. In questi frangenti tutta la ciurma a casa dorme ed io posso scorrazzare liberamene per la provincia veronese in BDC o in MTB, in solitario o in compagnia di qualche pazzo che accetta il mio invito ad uscire prestissimo al mattino.
Ho cominciato lunedì e martedì mattina con un paio di giri in bici da strada sul lago in solitario, con partenza assolutamente anticipata rispetto ai soliti orari. Partire poco prima delle 7.00 significa non trovare molte macchine in giro e zero ciclisti sulle ciclabili, pertanto si può fare una buona media, come quella che è effettivamente venuta fuori.
Lunedì mattina è stato un "mordi e fuggi" fino a Lazise in due ore secche, mentre martedì mattina mi sono concesso una Torri-Bivio, che ho avuto la fortuna di scalare con un paio di amatori della Highroadbike di Peschiera del Garda, i primi ciclisti "agonisti" incontrati a Torri del Benaco verso le 8.15. Il loro ritmo era buono ed assolutamente alla mia altezza, tanto che ne è uscito un 24'28", senza assolutamente forzare, segno che la mia condizione fisica, nonostante un extrapeso indesiderato per il periodo della stagione, è interessante. Alla fine son venuti 100 km in poco più di 3 ore, con una media dei 31,3 km/h, che è record per le statistiche dell'Anonimo Turnover.
Mercoledì è stata la volta della notturna col PFC, di cui ha già scritto tutto il Papataso sul suo blog. Anche qua circa 47 km con alcuni pezzi di cross country, grazie all'andata e ritorno in bici da Quinto col zio Paolo. Unica nota stonata della serata la mia prima ed unica rottura della catena, dovuta ad una cambiata davvero gagliarda, in cui la KMC SL 10v non ha retto alla richiesta del comando rotante. In compenso il giro pizza è sempre stato sublime.
Giovedì invece riposo totale con l'XC della Greola a Monte Comun, mentre venerdì ho optato per un giro mattutino fino a Passo Fittanze, passando per il Bivio del Pidocchio in compagnia di Paolo. Essendo partiti molto presto da Grezzana - erano le 7.20 - siamo i primi ciclisti a scollinare in quota ed ad accaparrarci il famoso tortino di mele. Questo giro al confine della provincia di Trento è seguito sempre all'XC della Greola a Monte Comun, in cui ho cercato di contenere un po' la mia fame di carne di maiale...
Ed infine il Gran Tour della Lessinia stamattina con parte del PFC, il Revolution Team, alcuni Todesco ed altri aggregati tra cui alcuni del team Bcicli di Belloni, compreso Massimiliano, che è venuto praticamente con una bici che assomiglia molto alla "mia" Scalona: la sua bici è la prima Scale da 29 col telaio da 949 grammi che vedo personalmente in circolazione. Il resto della bici è montato tutto SRAM XX, a parte i freni, cioè un set di Magura Marta SL colore rosso e nero: è praticamente la mia bici!
Domani non escludo un altro giro del tortino sempre a Passo Fittanze, con partenza molto anticipata ed arrivo in valle sempre "bonorìo". Forse si chiude a quota 419 km totali nella settimana, un bel chilometraggio per il Marcante in ferie.